È passata una settimana da quando la squadra Multiplayer.it è tornata in Italia. È quindi giunta l'ora di fare una versione Made in Germany del solito Cosa vi siete persi? Come è stata questa GamesCom 2012? Senza dubbio questa ultima edizione la possiamo definire di transizione. Le assenze di Microsoft e Nintendo (senza dimenticare Rockstar) hanno certamente pesato sul computo di nuovi titoli che vedremo nel corso dei prossimi mesi, ma più in generale è possibile dire che la cosiddetta next gen sta arrivando col fiato corto all'ormai necessario cambio generazionale. Si sente insomma il bisogno di un rinnovamento importante, sia dal punto di vista dei giocatori, sia da quello dei publisher e degli sviluppatori. In tal senso il prossimo E3 di Los Angeles sarà decisamente da tenere sott'occhio. Non sono comunque mancati annunci interessanti e sicure conferme. Chi ha fatto la parte del leone è stata quindi Sony, che dopo le bombe di giugno ha portato a Colonia dei titoli "minori" nuovi di zecca e di grande appeal, sia per PlayStation 3 che per PlayStation Vita. Sul versante dei multipiattaforma le novità sono state relativamente poche, anche se abbiamo fatto conoscenza anche qui con prodotti mai visti prima.
PC
La nostra copertura PC si è focalizzata su una manciata di titoli decisamente interessanti, tra grandi ritorni, progetti rivoltati come un calzino e indie davvero sorprendenti. Avevamo visto il trailer e assistito ad un dimostrazione giocata durante un breve press tour il mese scorso.
Questa volta a sorpresa abbiamo giocato Company of Heroes 2. Il probabile miglior strategico in tempo reale degli ultimi anni ci porta questa volta sul fronte orientale, facendo rivivere tutta la Grande Guerra Patriottica sovietica, dall'Operazione Barbarossa sino alla presa di Berlino. Molte sono le novità introdotte da Relic per questo secondo capitolo, come l'importanza fondamentale delle condizioni atmosferiche e una più realistica implementazione della cosiddetta fog of war. Insomma tante informazioni nel nostro esaustivo articolo, se non l'avete letto insomma fatelo subito. Dopo il fallimentare lancio di due anni fa Final Fantasy XIV si è presentato qui alla GamesCom 2012 nella sua rinnovata veste. Siamo praticamente di fronte ad un titolo nuovo di zecca, molto diverso da quanto proposto due anni fa, e che tenta quindi di risolvere tutti i gravosi problemi della prima uscita. Il nostro articolo fa quindi il punto sullo sviluppo del gioco che promette di riportare agli antichi fasti la saga giapponese. Anche Hawken ha fatto la sua bella figura alla GamesCom.
Lo sparatutto competitivo tra mech sta crescendo decisamente bene, e nonostante i mezzi a disposizione di Adhesive Games non siano propriamente da grande produzione, l'aspetto è senza dubbio da tripla A, con in più meccaniche di gioco ben implementate, tutte votate alla cooperazione tra compagni di squadra. Chiudiamo questo angolo PCista con Hotline Miami di Dennaton Games, un titolo vecchio stile, retrò, old school, o più semplicemente un gioco che ci porta indietro ai tempi degli sparatutto con visuale dall'alto anni 90, violentissimo e pieno di stile, per certi versi originale e molto divertente. In zona Cesarini vi ricordiamo la prova di Oculus Rift, un visore, per ora esclusiva PC, capace di rendere giustizia alla tanto bistratta realtà virtuale. Una volta indossato l'immersività è totale, e grazie all'head tracking senza lag, i mal di testa sono assicurati!
PlayStation 3
Mancando Microsoft e Nintendo in forma ufficiale alla GamesCom, Sony ha quindi potuto mettere in piedi in tutta tranquillità il suo spettacolo personale. Tra appuntamenti a porte chiuse e giri sullo showfloor abbiamo prodotto un numero consistente di articoli, per non parlare poi delle videoanteprime.
Siamo tornati a vedere Beyond: Two Souls, nulla di nuovo però, nessuna demo inedita purtroppo. La presentazione del gioco ha invece privilegiato il dietro le quinte, l'incredibile lavoro fatto sul motion capture con tanto di aneddoti sulla protagonista del titolo, Ellen Page. Un articolo quindi molto interessante, magari non strettamente videoludico, ma che approfondisce il talento visionario di un David Cage come al solito molto cordiale e disponibile nel raccontarci la sua ultima fatica. Anche l'altra bomba dello scorso E3, The Last of Us, si è preentata a Colonia all'insegna del making of. Alcune informazioni aggiuntive sulle dinamiche del gameplay non sono mancate, ma anche qui la presentazione si è focalizzata sulla produzione del gioco, in particolar modo sul doppiaggio, processo fondamentale per rendere ancor più palpabile l'empatia tra i due protagonisti. Annunciato in pompa magna alla propria conferenza e da subito diventato un most wanted assoluto è Puppeteer, il nuovo platform/adventure Sony Japan Studio. Un titolo bizzarro e bellissimo da vedere, artisticamente esuberante e dal gameplay peculiare. Basti pensare che ci troviamo all'interno di un teatro delle marionette giapponesi, con gli ambienti, o meglio le scenografie, che cambiano in tempo reale, senza contare i tanti poteri donati dalle teste delle marionette che il protagonista può indossare.
Sempre dalla conferenza Sony è uscito Until Dawn per Move, un gioco horror che ci permette di rivivere le atmosfere da film di paura anni 80, con tanto di ragazzette seminude e belloccio scemo che fa cose sceme. Da seguire senza riserve insomma. Siamo tornati invece a provare la nuova offerta multiplayer di God of War: Ascension ed a testare di nuovo il single player. Come da prassi tante impressioni sulla nuova fatica di Kratos, ma anche una manciata di informazioni su alcuni importanti cambiamenti al gameplay del gioco. Dall'icona PlayStation per eccellenza alle mascotte PlayStation con PlayStation All-Stars: Battle Royale. Poche novità sulle meccaniche di gioco abbondantemente sviscerate in precedenza, ma di tutto di più sul roster, sempre più ampio e variegato. Se poi volete conoscere le nostre ultime valutazioni su DUST 514, il particolare shooter in prima persona inter connnesso con l'universo di EVE Online, trovate tutte le informazioni nel nostro corposo provato. Per tutti gli amanti del manga abbiamo provato One Piece: Pirate Warriors, un finalmente diverso musou, più vario e divertente dei titoli dal gameplay simile dedicati recentemente ai Cavalieri dello Zodiaco ed a Ken il Guerriero.
Wii U
Non essendo presente in forma ufficiale, abbiamo potuto provare una manciata di "soliti noti" per la nuova console Nintendo presso gli stand sullo showfloor e i booth privati dei vari publisher. Ubisoft ha quindi rubato la scena alla casa giapponese stessa proponendo un trittico di titoli che rappresentano un ottimo modo per iniziare l'avventura con la nuova console next-next gen.
Abituati alle "carinerie" Nintendo ZombiU è un vero pugno sullo stomaco. Morte permanente da vero survival horror e un uso intelligente del nuovo pad con touch screen. A noi continua a piacere sempre di più ad ogni incontro, sembra quindi un titolo di lancio imperdibile. Sul versante Assassin's Creed III abbiamo di nuovo visto le strepitose battaglie navali. Da non perdere, oltre al racconto della demo, l'analisi tecnica del gioco e soprattutto tutte le informazioni relative all'utilizzo del controller. Non solo zombi e palle di cannone. Ubisoft ci ha fatto letteralmente divertire con la sua esclusiva Wii U Rayman Legends. Un platform cooperativo per quattro giocatori davvero ben realizzato, bellissimo da vedere e che sembra proprio sfruttare alla perfezione tutte le peculiarità della console. Poche nuove invece per Batman: Arkham City - Armored Edition. Stessa demo di Los Angeles, ma tante informazioni da scoprire se volete tornare a leggere il nostro articolo.
PlayStation Vita
A Los Angeles era stata un pò dimenticata e a dirla tutta il momento per PS Vita non è certamente felicissimo. A Colonia però, sin dalla propria conferenza, Sony ha voluto riaffermare con forza la presenza della sua console portatile. Abbiamo quindi fatto conoscenza con due titoli nuovi di zecca e siamo tornati a giocare con progetti dal sicuro successo. Su tutti spicca Tearaway, nuovo lavoro di Media Molecule.
Il titolo riprende alcuni concetti di LittleBigPlanet, in particolare mettendo al centro la creatività, lo stile particolare e l'approccio alternativo alle normali strutture di gioco. L'idea alla base è che il giocatore stesso entri nel mondo di Tearaway, modificandolo in base alle varie necessità. Toccando il touch posteriore si fanno saltare oggetti e personaggi, si creano buchi sullo scenario di carta, oppure è possibile toccare lo schermo e tagliare i diorami che compongono le ambientazioni, oppure pulire lo schermo soffiandoci sopra e tanto altro ancora. Soul Sacrifice invece, grazie alle sapienti mani di Keiji Inafune, ci strappa con violenza dal simpatico e allegro Tearaway per immergerci in un violentissimo e visionario action RPG, pieno di demoni, magie e compagni di squadra da sacrificare per la salvezza del proprio party. Semplicemente annunciato e mai visto sinora, >Call of Duty: Black Ops Declassified porta su PS Vita una versione in miniatura dell'esperienza di gioco di Treyarch, che sinceramente ci ha poco impressionato. Un titolo che quando uscirà potrebbe far da traino alle vendite delle console, sperando che i mesi che ci separano dall'uscita siano ben spesi in un lavoro di messa a punto quanto mai necessario. Chiudiamo con le conferme di LittleBigPlanet Vita, che, anche senza i padri del franchise al timone, ci ha colpito per come sfrutta a dovere tutte le caratteristiche "tattili" della console e Assassin's Creed III: Liberation, spin off del terzo capitolo, con protagonista la letale e trasformista Aveline.
Multipiattaforma
Il grosso quindi, come giusto che sia, lo hanno fatto i titoli che vedremo nei prossimi mesi su tutte le piattaforme. Tra decine di seguiti di saghe di grande successo a contendersi il portafoglio degli utenti, una sola nuova proprietà intellettuale ha fatto capolino alla GamesCom. Si tratta di Remember Me, un action adventure in terza persona futuristico ambientato a Neo-Paris nel 2084 che ha per protagonista Nilin, una ex cacciatrice di memoria, alla ricerca della propria identità perduta. Si sa ancora ben poco, ma le premesse sono estremamente interessanti. Senza poi contare i momenti in cui il gioco ci chiede di manipolare la memoria degli obiettivi, dando il la ad una sorta di gioco nel gioco.
Non sarà una nuova IP, ma il nuovo Devil May Cry di Ninja Theory ci mette tutto il possibile per far dimenticare le origini Capcom, fermo restando che le meccaniche di gioco sono quelle granitiche codificate all'epoca da Hideki Kamiya. Per la cronaca abbiamo giocato un nuovo livello e provata una nuova devastante arma. Una operazione per certi versi simile è stata condotta da Electronic Arts affidando ai bravissimi Criterion (quelli di Burnout) Need for Speed: Most Wanted. Questa volta abbiamo provato il multiplayer, saggiando anche molte delle possibilità offerte dal sistema open world del gioco. Non sono mancate poi tutte le novità dai titoli calcistici a breve in'uscita ovvero FIFA 13 e Pro Evolution Soccer 2013, entrambi con un nutrito gruppo di novità e miglioramenti per rinfrescare il loro modo di intendere il calcio. Facendo un passo indietro, e tornando a parlare di giochi presentati per la prima volta, da Activision abbiamo visto l'accoppiata Deadpool e The Walking Dead. Mai titoli più diversi. Il primo è un titolo action imperniato su uno dei supereroi Marvel più divertenti e comici mai inventati, un mercenario armato fino ai denti fuori di testa, dalla battuta pronta e che si rivolge direttamente al giocatore, mentre il secondo ci mette nei panni di Daryl Dixon, l'uomo con la balestra della serie TV, in un serioso action adventure dai toni fortemente survival. Anche Electronic Arts non è rimasta ferma in tal senso, dandoci la possibilità di provare Army of Two: The Devil's Cartel, terzo capitolo della saga sparatutto questa volta affidata a Visceral Games.
Un titolo quasi inedito, nuovi protagonisti, nuova storia e soprattutto cooperativa più snella e immediata che porta il titolo in una zona da shooter in terza persona più classico e canonico. Poche novità invece da Injustice: God's among Us, il picchiaduro ad incontri con gli eroi DC, che questa volta ha solo mostrato un paio di nuovi personaggi e una ancor più marcata distruzione ambientale, tutto il contrario invece di Dishonored dove grazie ad una lunga e inedita missione abbiamo potuto apprezzare i tanti approcci offerti dal variegato gameplay sand box del titolo di Arkane Studios. Sinora abbiamo fatto il punto su titoli nuovi o mascherati per sembrarlo, ma è giunta l'ora di mettere nero su bianco tutto quello che i sequel hanno offerto a Colonia. Appena scesi dall'aereo ci siamo subito catapultati al reveal del multiplayer di Call of Duty: Black Ops 2. Le nuove feature non mancano, essendo stato ad esempio pesantemente rivisto il processo di creazione delle classi del proprio alter ego, o il nuovo sistema delle Killstreak, qui chiamate Score Streak. Sempre in ambito FPS, abbiamo finalmente scoperto e testato sul campo la componente free roaming tipica della natura open world di Far Cry 3, rimasta fino ad oggi piuttosto avvolta nel mistero. Il tutto poi impreziosito da una cosmesi semplicemente eccezionale su PC. Un terzo capitolo all'insegna di tante novità per Dead Space 3. Spazi aperti, combattimento più dinamico e cooperativa, tanto per mettere subito in chiaro le cose, ma a silenziare i campanelli d'allarme dello snaturamento delle meccaniche classiche ci pensa il nostro articolo.
Nonostante tutto Dead Space 3 resta un gioco inquietante che restituisce fin da subito il feeling dei precedenti episodi e che non sembra destinato a indisporre i fan della serie. Le dinamiche cooperative irrompono più forti che mai in Borderlands 2 che ad ogni nuovo incontro ci lascia sempre più in balia della voglia di giocarlo il più presto possibile (ci sono i Raid Boss!) e in Medal of Honor: Warfighter. Del nostro sponsor per la trasferta di Colonia conosciamo praticamente ogni cosa del multiplayer, focalizzato sul gioco di squadra, grazie anche alle due modalità di gioco testate. Da Assassin's Creed III poche novità, anche se potete leggere del confronto tra la versione PlayStation 3 e quella Wii U, stessa cosa dicasi per Tekken Tag Tournament 2, visto che il gioco arriverà a breve nei negozi e per Disney Epic Mickey 2: L'Avventura di Topolino e Oswald, con la novità di Oswald sempre a fianco di Topolino.
E i video? E Microsoft?
Impossibile tentare di fare una selezione delle videoanteprime senza scontentare nessuno, di conseguenza in questo paragrafo abbiamo preferito proporvi una scelta delle migliori anteprime per Xbox 360, visto che come scritto più volte precedentemente l'azienda di Redmond, al pari di quella di Kyoto, ha preferito rimanere in America a rimuginare su Durango piuttosto che venire in Germania a mostrare le sue esclusive di punta. E le Superdirette? Iniziamo proprio col mostrarvi l'ultima Superdiretta, quella più rilassata e colloquiale, ma egualmente esaustiva con tanto di special guest. Invitandovi però a cliccare qui, dove potete trovarle tutte anche le conferenze doppiate in italiano in tempo reale.
