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La rivoluzione touch invade il salotto

Quel bisogno di tablet che c'è in noi

SPECIALE di Mattia Armani   —   18/11/2012

Xbox Smartglass è una nuova applicazione per il mondo mobile che consente ai dispositivi portatili Windows 8, iOS e Android di connettersi a Xbox LIVE riproducendo, in forma ridotta, la dashboard della console Microsoft. Per provarla abbiamo atteso con trepidazione Halo 4, sperando di restare sorpresi, e invece, come vedremo, la feature più interessante è nascosta in Forza Horizon. Ma torniamo a parlare della nuova applicazione che trasporta su tablet e smartphone il look dell'interfaccia di Xbox 360 senza rinunciare ad avatar e animazioni e restando, inoltre, piuttosto fluida anche su dispositivi non proprio recenti come l'iPhone 3GS. Il tutto resta leggero e agile anche sul versante Android con un dispositivo Tegra 2 che gestisce l'applicazione senza indugi.

La rivoluzione touch invade il salotto

Il problema, in questo caso, è il supporto. Android 4.0 è infatti necessario per caricare Smarglass e, ovviamente, serve la versione ufficiale del sistema operativo che non è stata adattata a tutti i dispositivi e, purtroppo, in molti casi non lo sarà mai. La compatibilità invece è assicurata con Windows Phone e Windows 8 RT che offrono feature superiori, come lo streaming video dal dispositivo alla console, anche se possono essere necessari update per attivare feature speficiche in relazione a nuovi giochi. In ogni caso, inevitabili magagne a parte vista la necessità di supportare un'ampia gamma di dispositivi, possiamo dire che Microsoft ha anticipato Nintendo nel regalarci il primo telecomando di nuova generazione. Su tutte le piattaforme, infatti, Xbox Smartglass funziona come controller touch di ottimo livello, consente di consultare informazioni senza perdere la vista e permette anche di scrivere messaggi alla propria lista amici senza dover aprire la dashboard della console.

Il telecomando del futuro

Per collegare il proprio dispositivo mobile a Xbox 360, dopo aver installato Smartglass, è necessario ricorrere a un router Wi-Fi al quale la console può essere connessa sia con il cavo, sia in modalità wireless. Una volta avuto accesso a Xbox LIVE, Xbox Smartglass si connette automaticamente alla console e consente di attivare la funzione telecomando. L'unico accorgimento, in caso di connessione lenta, è quello di accedere ai settaggi del router e di selezionare la voce auto in corrispondenza dei canali di comunicazione del dispositivo.

La rivoluzione touch invade il salotto

L'applicazione è caratterizzata da un'interfaccia che adatta quella completa di Xbox LIVE, con tanto di avatar animati, allo schermo del dispositivo mobile consentendoci di navigare nelle feature della console e del network Microsoft direttamente sullo schermo touch. In alcune finestre opzioni specifiche compaiono in basso, come icone stilizzate in bianco e nero, ma è davvero difficile non raccapezzarsi vista l'intuitività eccellente. In questo modo Xbox 360 può diventare anche un ripetitore da piazzare in mezzo alla casa per estendere ulteriormente il segnale consentendoci di navigare e di ascoltare musica anche se lontani dal router. Xbox Smartglass consente inoltre di lanciare direttamente film, musica e giochi su Xbox navigando nell'interfaccia ridotta che appare sullo schermo del nostro dispositivo mobile, ma, come abbiamo anticipato, può trasformarsi anche in un telecomando touch. Attivando l'opzione relativa, che compare automaticamente nella home quando il dispositivo mobile si collega alla console, lo schermo diventa nero, ai lati compaiono i tasti fondamentali del pad e facendo scorrere un dito sullo schermo si naviga direzionalmente per tutta l'interfaccia con estrema reattività. Quest'ultima può essere inoltre consultata a telefono spento, mentre per i titoli, si attiva automaticamente l'interfaccia dedicata una volta che vengono lanciati.

Applicazioni reali e possibili

Xbox Smartglass è ancora in fase embrionale. Per ora lo streaming video funziona solo su dispositivi Windows che tra l'altro possono esclusivamente inviare video alla console. Inoltre l'interfaccia per Android e iOS è senza dubbio da rifinire con gran parte della navigazione che deve essere effettuata necessariamente utilizzando il motore di ricerca Bing. Ma i contentui legati alle applicazioni garantiscono comunque interazioni interessanti. Alcuni film e video, contraddistinti dal logo Smartglass, includono informazioni aggiuntive che vengono mostrate sul dispositivo mobile mentre le immagini scorrono sullo schermo del televisiore. Game of Thrones, per esempio, includerà addirittura una mappa interattiva da consultare guardando la serie, almeno in America, ma in un modo o nell'altro è probabile che applicazioni simili compaiano anche da noi. Sul versante dei giochi Forza Horizon fa parte di quei titoli che sfruttano attivamente Smartglass e invia al dispositivo mobile la mappa di gioco indicandoci la posizione del veicolo in tempo reale. Ovviamente non è il caso di gridare al miracolo. Per ora l'applicazione è ancora limitata. Ma le potenzialità sono indubbiamente elevate e potrebbe non volerci molto per vedere un tablet qualsiasi trasformarsi in un volante Wireless per 360, cosa già prevista con l'AirPlay e con il pad touch di Wii U. Il problema, per l'appunto, è che a differenza del GamePad i tablet sono accessori a parte, non inclusi automaticamente con la console.

La rivoluzione touch invade il salotto

Un fattore, quest'ultimo, da non sottovalutare, anche in vista del supporto, con le software house che potrebbero non essere disposte a spendere di più nello sviluppo guardando a dispositivi che per quanto diffusi non sono vincolati alla piattaforma e sono quindi accessori. Il vantaggio del Gamepad rispetto a Smartglass, insomma, è quello di essere una parte integrante di Wii U ma, paradossalmente, proprio i titoli multipiattaforma per la nuova console Nintendo potrebbero lanciare il gaming integrato di Smartglass. D'altronde, una volta sviluppata una feature, non dovrebbe essere difficile esportarla nel codice di un'altra versione del medesimo titolo. Inoltre alcune implementazioni, come la possibilità di interagire in tempo reale, dallo smartphone o dal tablet, con le playlist nei titoli di ballo o di canto, sono ancora più semplici da realizzare di quelle applicazioni, chiamate companion app, che oggi vanno per la maggiore e trasportano statistiche, minigiochi e funzioni sui nostri dispositivi mobile. Tra l'altro la possibilità di usare un secondo schermo, come abbiamo visto per Wii U, apre diverse strategie per il multiplayer casalingo consentendo a due giocatori di fruire di due schermi differenti usando la medesima console. Ascend: News Gods, per esempio, dovrebbe consentire questa possibilità e altri titoli, sono già pronti per mostrarci alcune potenzialità di Smartglass. Tra questi troviamo il già citato Ascend: New Gods, Forza Horizon, Halo 4, Dance Central 3, Home Run Stars, Kinect Sesame Street TV e l'immancabile Karaoke, padre, o madre visto che significa "orchestra vuota", del social gaming moderno.

Internet Explorer

La feature più interessante di Xbox Smartglass, in attesa di vedere implementato lo streaming video e nuove funzioni legate ai videogiochi, è la capacità di combinare l'interfaccia di Xbox 360 con i controlli touch. Questa possibilità permette una navigazione più fluida della dashboard che, da qualche tempo, include anche Internet Explorer. Microsoft ha aspettato parecchio prima di rilasciare il browser su console ma la questione si è fatta impellente con le nuove possibilità di navigazione. Per attivare Internet Explorer su Smartglass è necessario installarlo prima sulla console e in questo caso, a differenza di Smartglass, è necessario possedere un account Gold. A questo punto l'applicazione compare anche sui dispositivi mobile connessi alla console che si trasformano in un ibrido tra mouse e controller touch. Ci viene infatti data la possibilità di navigare con il cursore, di effettuare zoom in e zoom out allargando e stringendo pollice e indice e possiamo, ovviamente, scorrere la pagina portando il cursore verso il basso o verso l'alto. Non è purtroppo possibile caricare direttamente l'applicazione su smartphone o tablet ma la mancanza ha un peso relativo. Il dispositivo mobile, infatti, è necessariamente connesso a internet visto che è connesso a Xbox Smartglass e l'applicazione consente di inviare l'indirizzo che stiamo visitando direttamente al browser predefinito del device mobile che stiamo usando.

Il lato videoludico di Smartglass

Quando si lancia Halo 4 mentre Xbox Smartglass è attivo, sul dispositivo mobile che stiamo usando appare automaticamente una nuova schermata che ci consente di esplorare tutte le leaderbord, le statistiche di gioco e persino di accedere a informazioni aggiuntive. Tramite l'applicazione, Halo 4 è infatti collegato a Halo Waypoint, con tutto quello che concerne, e l'aggiornamento dei dati, statistiche e obiettivi inclusi, è in tempo reale grazie alla connessione Wi-Fi. Insomma, nel caso di Halo 4 il software si limita a offrire una companion app più ricca e complessa, ma l'interazione reale con il gioco è nulla. In ogni caso consultare inviti, informazioni e quant'altro senza dover mettere in pausa la campagna e senza rischiare le penne in multiplayer è una possibilità da non buttare via. Inoltre l'applicazione assorbe i tempi di attesa tra un match e l'altro, spesso pesanti se non si ha qualche amico con cui scambiare due parole.

La rivoluzione touch invade il salotto

Ovviamente siamo ancora agli inizi, con le potenzialità ancora estremamente limitate e la speranza è che la mappa di Forza Horizon sia solo il primo tassello per arrivare a un'integrazione ludica più corposa. Ma, in questo caso, ci si para davanti l'ovvio rischio di finire intrappolati tra minigiochi e feature accessorie, senza reali influenze sul gameplay. D'altronde ormai ogni tecnologia ci viene proposta come una rivoluzione assoluta, per alzare l'hype, e alla fine il supporto non si rivela quasi mai all'altezza delle promesse. Ma per quanto siani accessori, alcuni aspetti dell'abbinamento tra gaming hardcore e tablet potrebbero risultare interessanti. Avere sempre sott'occhio la mappa su un secondo dispositivo, per esempio, può dare profondità a simulatori di volo e shooter tattici. Inoltre un tablet con giroscopio è a tutti gli effetti un volante digitale. La forma potrebbe non essere propriamente simile a quella di un volante vero, ma può includere comandi per il pollice programmabili e altre amenità di questo genere. Inoltre, come sta succedendo per iPad, che può essere usato in modo simile grazie alla feature Airplay, e come succederà sicuramente con Wii U, usciranno senza dubbio supporti per il joypad a forma di volante o per lo smartphone a forma di fucile. Un esempio ce lo fornisce Kolos, una gaming wheel per iPad ancora in fase embrionale e dal volante troppo grosso, ma le cui immagini sono decisamente chiarificatrici.