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Assembla che ti Passa #49

Nell'Assembla che ti Passa di questa settimana parliamo di GTX 1080 custom, nuove librerie e async compute

RUBRICA di Mattia Armani   —   11/06/2016

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Con la serie Pascal qualcuno si aspettava un'evoluzione più drastica dal punto di vista dell'architettura e qualcun altro è rimasto deluso dai margini di overclock ma quando si passa a un nuovo processo produttivo non è il caso di chiedere troppo o di fare paragoni diretti con la generazione precedente. Siamo solo all'inizio del nuovo percorso e dal punto di vista delle performance il balzo è comunque abbastanza elevato da mettere fuori gioco gran parte delle polemiche, escluse quelle sui prezzi che nel caso di NVIDIA hanno toccato vette preoccupanti. Purtroppo la bassa disponibilità della GeForce GTX 1080 ha alzato il cartellino anche delle versioni custom che arrivano a superare di parecchio i prezzi previsti ma ci sono anche versioni overclockate che risolvono i problemi della Founder Edition e si trovano a meno di 800 euro.

Assembla che ti Passa #49

Purtroppo parliamo comunque di prezzi estremi e per avere delle alternative meno impegnative siamo costretti ad aspettare il 10 giugno nel caso della GeForce GTX 1070 e il 29 giugno per quanto riguarda la Radeon RX 480. Nel frattempo dedichiamo uno spazio a una questione spinosa ma importante che riguarda lo sfruttamento effettivo delle nuove GPU con le librerie DirectX 12 e Vulkan. Le informazioni disponibili non sono esaustive ma non mancano dichiarazioni ufficiali e disamine tecniche che possono aiutarci a tentare un'analisi su uno dei punti più controversi. Partiamo col dire che le GPU sono piene di tecnologie studiate per compiere in contemporanea un sacco di operazioni ed è qui che interviene l'asynchronous compute, più brevemente async compute, che togliendo il vincolo della sincronia nell'esecuzione degli shader riduce la latenza dei frame e aumenta le possibilità di sfruttare tutta la potenza di calcolo a disposizione di una scheda video. Nella scorsa generazione AMD ha implementato questa tecnologia a livello hardware, al contrario di NVIDIA, e i benchmark di Ashes of the Singularity ci sono stati sbattuti in faccia per confermare i vantaggi dell'async compute e per dimostrare il valore della serie Radeon 300 in ambiente DirectX 12 e Vulkan. Lo stesso è successo durante la presentazione della Radeon RX 480, architettura Polaris, mentre i test iniziali sulla GTX 1080 hanno evidenziato qualche problema proprio con Ashes of the Singularity evocando il timore che la serie Pascal, come Maxwell, possa dare problemi con il summenzionato async compute. Ma si tratta davvero di un problema così grosso? Da una parte abbiamo AMD che in relazione a questa tecnologia parla di incrementi di performance strepitosi, ma dall'altra abbiamo gli sviluppatori di Ashes of the Singularity che per quanto riguarda l'async compute hanno parlato di un aumento di performance modesto, e ci sono anche le dichiarazioni di IO Interactive che ha parlato di un boost prestazionale del 5-10%.

Assembla che ti Passa #49

Fidandoci di chi ha lavorato ai due titoli, possiamo affermare che le sorprendenti performance delle schede Radeon con Ashes of the Singularity e Hitman in combinazione con le librerie di nuova generazione dipendano da un insieme di fattori e che il merito del risultato sia solo in parte legato all'async compute. Ciononostante quest'ultimo ha senza dubbio un peso e la lungimiranza di AMD potrebbe dare parecchi frutti con l'aumento di titoli DirectX 12 e Vulkan ma da quanto ne sappiamo l'architettura Pascal può destreggiarsi molto meglio di Maxwell con l'asynchronous compute grazie all'hardware scheduled async compute. Sommando questo fattore alle succitate dichiarazioni di Oxide Games e IO Interactive è lecito supporre che il vantaggio di Polaris su Pascal in termini di async compute non sia così elevato come qualcuno spera e qualcun altro teme, sempre che gli sviluppatori e NVIDIA si diano da fare per sfruttare questa tecnologia. Qualcuno infatti ha ipotizzato che la compagnia non si sia interessata più di tanto alla questione sia per evitare di mettere a nudo i limiti dell'architettura Maxwell, sia per lo scarso numero di titoli capaci di sfruttare l'async compute. Ma i vantaggi di quest'ultimo, benchè probabilmente inferiori rispetto a quanto pubblicizzato da AMD nel caso di Ashes of the Singularity e Hitman, fanno gola agli sviluppatori. Sappiamo bene che Oxide Games apprezza questa tecnologia e Tiago Sousa, Lead Render Programmer di id Software, ha affermato che il supporto hardware per l'async compute è uno di quegli elementi che ha garantito a Doom la possibilità di raggiungere i 60 frame al secondo su PlayStation 4 e Xbox One. E anche Mickael Gilabert, 3D Technical Lead di Ubisoft Montreal, si è unito al coro affermando tra l'altro la sua compagnia utilizzerà questa funzione senza porsi freni proprio perchè anche Pascal può finalmente sfruttarla.

Le GPU Pascal sono ancora protagoniste nel nuovo Assembla che ti Passa

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

La configurazione budget è l'unica che non potrà contare su alternative a breve termine ma considerando quanto visto con Polaris 10 possiamo dare per scontato che quello che verrà in questa fascia potrà contare su un rapporto tra prestazioni e prezzo migliore delle attuali alternative.

Nonostante le prospettive future rendano ardua la scelta di una soluzione appetibile, ci tocca scegliere una scheda e nel farlo abbassiamo il tiro, per andare incontro ai feedback, restando però in ambito NVIDIA grazie a un'ottima offerta relativa alla GTX 950 di MSI. Non cambiamo invece la CPU che pur costando qualcosa in più delle soluzioni classiche di fascia bassa, può rappresentare una base appetibile per upgrade futuri.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 110.00
Intel Core i3-6100 3.7 GHZ
SCHEDA MADRE € 60.00
ASUS H110M-K
SCHEDA VIDEO € 140.00
MSI GeForce GTX 950 2GB OC
RAM € 40.00
Crucial 8GB (1 x 8GB) DDR4-2133 Memory
ALIMENTATORE € 50.00
XFX ProSeries P1-450S-X2B9
HARD DISK € 45.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 40.00
Zalman T3 Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 500.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di lanciarsi nel gaming PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

GTX 1070 e RX 480 non sono ancora disponibili nei listini ma consigliamo vivamente di aspettarle, nel primo caso per le prestazioni e nel secondo per il rapporto tra queste ultime e il prezzo. Nel frattempo mentre i prezzi della GTX 970 si sono bloccati, quelli della R9 390 sono scesi portandoci a optare per quest'ultima.

La Sapphire Radeon R9 Nitro si trova intorno ai 270 euro che non sono niente male per una scheda overclockata ed equipaggiata con 8GB di memoria video. Mantenendo la CPU della scorsa settimana la affianchiamo all'FX-8370, con alimentatore Wraith, per una configurazione nel segno di AMD.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 200.00
AMD FX-8370 4.3Ghz
SCHEDA MADRE € 90.00
MSI 970 Gaming
SCHEDA VIDEO € 270.00
Sapphire Radeon R9 390 Nitro
RAM € 45.00
Corsair Vengeance Blue DDR3 8GB 1600MHz
ALIMENTATORE € 75.00
XFX Pro Series 650W PSU 80+ Bronze
HARD DISK € 40.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 50.00
BitFenix Neos
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 785.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni estreme, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Mentre aspettiamo Vega l'unica opzione ad alte prestazioni della nuova generazione di GPU è la GTX 1080. Per nostra fortuna le edizioni dei partner NVIDIA sono arrivate sul mercato e ci permettono di scegliere e di risparmiare qualcosa, anche se la scarsa disponibilità ci porta comunque al di sopra dei 700 euro.

L'edizione più economica in circolazione sembra essere la Founder Edition di Inno3D che può essere acquistata per 725 euro. Noi però puntiamo più in alto con la custom ASUS ROG STRIX, forte di un ottimo sistema di raffreddamento a tre ventole che garantisce un aumento del 10% delle performance senza problemi di rumore o calore, tutto condito da un connettore ausiliario extra da 4 pin che permette di puntare ancora più in alto.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 295.00
Intel Core i5-6600K + Noctua NH-U12S
SCHEDA MADRE € 150.00
Asus Z170 Pro Gaming
SCHEDA VIDEO € 785.00
ASUS GeForce GTX 1080 Strix
RAM € 95.00
G.SKill Ripjaws V 4x4GB DDR4-3000 CL 15 (F4-3000C15Q-16GVR)
ALIMENTATORE € 150.00
EVGA SuperNOVA G2 850W 80+ Gold
HARD DISK € 150.00
Samsung 850 EVO M.2 SSD 250GB/Hitachi Travelstar 7K1000 SATA III 1TB
CASE € 120.00
Phanteks Enthoo Pro
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 1760.00