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Tre missili sopra il cielo

Ace Combat torna con un capitolo numerato su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Siamo volati fino a Tokyo per scoprire cosa si nasconde dietro le nuvole

PROVATO di Vincenzo Lettera   —   26/01/2017

Per la terza volta da quando l'aereo è decollato, il nostro viaggio è animato da una forte turbolenza. La scena è sempre la stessa: la spia delle cinture si accende e attraverso l'interfono il comandante di bordo invita i passeggeri a stare seduti, mentre qualcuno dietro si fa scappare un gridolino e il tizio accanto lascia temerariamente il suo bicchiere di vino rosso sul bordo del tavolino. Guardiamo fuori dal finestrino ma il panorama è completamente bianco a causa delle dense nuvole che soffocano l'aereo. Siamo su un volo Tokyo-Roma, di rientro da un incontro con gli sviluppatori di Ace Combat 7: Skies Unknown e, se state leggendo quest'articolo, vuol dire che siamo atterrati sani e salvi.

Ace Combat 7 vola già altissimo, promettendo uno degli episodi migliori della serie

Con la testa tra le nuvole

"Dietro le nuvole si nasconde un mondo sconosciuto sia per il giocatore che per la serie", ci ha detto il producer Kazutoki Kono, facendo riferimento al nuovo sottotitolo del gioco. Adesso che le nubi sono dei veri oggetti 3D, che hanno proprietà specifiche e che possono essere attraversate fisicamente, le variabili da tenere in considerazione sono maggiori e l'approccio al gioco cambia anche per i piloti più navigati.

Tre missili sopra il cielo
Tre missili sopra il cielo

"Ora il giocatore deve prendere costantemente decisioni importanti, valutando caso per caso se sfruttare questo nuovo elemento", ha spiegato Kono. Le nuvole possono essere armi a doppio taglio, perché rifugiarsi in una di queste permette di fuggire da un caccia nemico e nascondersi per un po', ma allo stesso tempo si rischia di incontrare forti turbolenze o di essere abbattuti da una tempesta. Ad essere turbolenti e nebulosi non saranno solo i cieli attraverso cui sfrecciare ai comandi del proprio caccia, ma anche gli animi dei protagonisti, visto che il team di sviluppo promette personaggi meglio caratterizzati e sfaccettati, le cui intenzioni e sentimenti non saranno palesi com'è stato coi piloti degli ultimi capitoli. E proprio riguardo la trama di Ace Combat 7, le aspettative dei fan di vecchia data sono alle stelle, con il ritorno di Sunao Katabuchi nel ruolo di sceneggiatore che fa sperare in una storia al livello di Ace Combat 4 e 5, tutt'ora considerati da molti l'apice della serie. Poiché Skies Unknown sarà il primo capitolo numerato ad apparire su PC, Kono e Katabuchi stanno scrivendo una trama che sia perfettamente comprensibile anche da chi si affaccia per la prima volta al franchise. Ecco quindi un cast di Ace completamente nuovo, e un forte uso di flashback atti a riepilogare gli eventi chiave degli episodi precedenti. Resta da vedere se il team deciderà di giocarsi la carta del fan service e riesumare qualche vecchio pilota particolarmente amato dagli appassionati, come Yellow 13 o Yellow 4. Quello che per ora ci è dato sapere è che il conflitto tra la Federazione Osea e l'Erusea sarà narrato attraverso il punto di vista di entrambe le fazioni, così da mostrare le due facce della stessa guerra. Durante la nostra visita agli uffici di Bandai Namco abbiamo potuto provare anche una breve demo ottimizzata per PlayStation VR, visto che proprio il supporto alla realtà virtuale sarà una delle novità che caratterizzeranno Ace Combat 7.

Tre missili sopra il cielo
Tre missili sopra il cielo

Prima di decollare, passiamo qualche minuto a guardarci attorno, sporgendoci e avvicinandoci ai comandi per apprezzare tutti quei piccoli dettagli del cockpit che nei precedenti episodi della serie erano lasciati all'immaginazione. "Col fatto che il giocatore ora può voltarsi e guardare in ogni direzione abbiamo dovuto modellare particolari che finora avevamo completamente ignorato", ci ha detto Kono. È evidente che il team di sviluppo si stia confrontando per la prima volta con tutta una serie di problemi legati alla realtà virtuale: sporgendosi troppo è possibile attraversare il cupolino del cockpit con la testa o "uscire" dal modello 3D del proprio alter-ego, ma al momento gli sforzi maggiori sono concentrati sul prevenire il senso di nausea. Tante piccole accortezze, come l'HUD fissa e le informazioni di volo posizionate in maniera non intrusiva sull'interfaccia, fanno in modo che il cervello si possa concentrare solo sull'obiettivo da tallonare e abbattere. Chi ha giocato EVE: Valkyrie avrà già una mezza idea di cosa aspettarsi, con lo sguardo che viene utilizzato per agganciare i bersagli prima di fare fuoco. "Come in Ace Combat Infinity, anche in Ace Combat 7 ci si ritroverà ad affrontare spesso degli UAV," ha approfondito Kono. "Si tratta di caccia privi di pilota, controllati da remoto o attraverso un'intelligenza artificiale". Questo vuol dire che alcuni avversari potranno eseguire manovre più spericolate, ignorando completamente i limiti legati alla resistenza fisica del pilota. Mentre inseguiamo un indiavolato MQ-101 all'interno di un cumulonembo ci rendiamo subito conto del potenziale del nuovo Ace Combat 7. Gocce d'acqua bagnano il tettuccio del cockpit, mentre l'obiettivo diventa una piccola ombra in un oceano grigio. Immaginiamo livelli con fitte nuvole a bassa quota, in cui bisognerà eliminare gruppi di nemici stando attenti a non schiantarsi contro una montagna o dei grattacieli. Sembrava difficile innovare in un genere come quello dei simulatori di volo arcade, ma prima di provare questo settimo capitolo i cieli di Ace Combat non ci sono mai apparsi tanto sconosciuti e pericolosi.

CERTEZZE

  • Il sistema di nuvole rappresenta una grossa novità nel gameplay
  • La penna di Katabuchi fa ben sperare per la qualità della trama

DUBBI

  • Varietà delle missioni ancora da verificare