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E se Diablo III arrivasse su Switch?

Girano tante voci di corridoio, ma se Blizzard lo convertisse veramente per Switch, ecco come ci piacerebbe che fosse...

SPECIALE di Christian Colli   —   08/04/2018

Nonostante il tweet di qualche settimana fa avesse suggerito il contrario - il faccione di Diablo si accendeva e spegneva come collegato a un interruttore... cioè, uno "switch"! - sembrerebbe proprio che Blizzard non sia veramente intenzionata a convertire Diablo III per la nuova console Nintendo. Eppure le voci di corridoio si susseguono da tempo, ancora più insistenti della famigerata conversione di Overwatch, cosa che avrebbe anche più senso, considerando il suo straordinario successo su tutte le piattaforme. La storia di Diablo III, insomma, parrebbe essersi conclusa. Dopo il DLC L'ascesa del Negromante non ci sono stati altri aggiornamenti degni di nota e il brand sembrerebbe essere tornato in un limbo, specialmente perché Diablo III, fra una cosa e l'altra, ha influenzato il mercato molto meno del suo predecessore.

La speranza, comunque, è l'ultima a morire, un po' come i Nefilim. Come non ci sono state conferme, non ci sono state neppure smentite solide. Riguardo al tweet incriminato, Blizzard ha soltanto affermato: "Non siamo poi così arguti. Non abbiamo niente da annunciare". E i ragazzi di Irvine scelgono molto bene le loro parole, in questi casi. Quindi Diablo III per Switch potrebbe anche farsi, dopotutto, specialmente in un momento come questo in cui, mentre lavora al prevedibile Diablo IV, Blizzard potrebbe usare la conversione per valutare l'interesse nei confronti dei suoi giochi sulla console ibrida Nintendo. Noi abbiamo provato a immaginare questa conversione e i miglioramenti o le aggiunte che ci piacerebbe vedere su Switch.

E se Diablo III arrivasse su Switch?

Il pacchetto completo

L'arco vitale di Diablo III si è strutturato sostanzialmente in tre uscite: il gioco originale nel 2012 per PC con tutti i problemi che hanno fatto discutere a lungo critica e pubblico, l'apprezzatissima espansione Reaper of Souls lanciata nel 2014, quindi il pacchetto DLC L'ascesa del Negromante pubblicato in digital download nel 2017. Ogni volta, Blizzard ha aggiornato la distribuzione del gioco con una nuova versione che integrava le aggiunte contenutistiche più recenti, alle quali si sommavano ovviamente i numerosi aggiornamenti che hanno cambiato più o meno profondamente il gameplay nel corso degli anni. La prima edizione a uscire per console, per esempio, si chiamava Ultimate Evil Edition e includeva l'espansione Reaper of Souls. Oggi, invece, nei negozi trovate l'Eternal Collection che, oltre all'espansione, include appunto anche il DLC L'ascesa del Negromante. Ovviamente ci aspettiamo che la versione Switch sia esattamente quest'ultima: un pacchetto completo che includa ogni aggiornamento pubblicato fino a oggi, così da garantire ai nuovi giocatori - ma anche ai vecchi - l'esperienza definitiva fin dal primo istante.

E se Diablo III arrivasse su Switch?

Il demone mobile

La forza di Diablo III sta anche e soprattutto nel gameplay mordi e fuggi: anche in endgame, è possibile giocare una partita di pochi minuti, magari completare un Varco, e quindi chiudere il software e mettersi a fare altro. La naturalezza e la versatilità di questo approccio, maturato nel corso dei tanti aggiornamenti che hanno migliorato la proposta originale, lo rendono un gioco veramente perfetto per un'esperienza mobile. Mentre è necessario restare collegati a Internet per giocare su PC o Mac, le versioni PlayStation 4 e Xbox One consentono di giocare offline, e questo dovrebbe essere uno standard anche su Switch. In questo modo, Diablo III potrebbe sfruttare al massimo la natura ibrida della console. Immaginate di star giocando una partita veloce, in pausa pranzo, sulla TV del vostro salotto. Tuttavia si fa tardi e dovete riprendere il tram per tornare in ufficio: sganciate lo Switch dal suo dock e ve lo infilate in borsa, pronti a ricominciare il Varco dal punto in cui l'avete lasciato mentre aspettate la vostra fermata. Questo ci conduce direttamente alla riflessione successiva.

E se Diablo III arrivasse su Switch?

Diablo Party

Nintendo ha sempre avuto molto a cuore l'esperienza multigiocatore concreta, quella in cui è possibile sferrare una gomitata al vostro amico che vi sta facendo mangiare la polvere a Mario Kart o che vi ha appena stracciato a in un minigioco di Mario Party. L'ha avuta a cuore anche Blizzard, quando ha convertito Diablo III per console, ma su Switch potrebbero verificarsi alcuni problemi. Secondo noi, un eventuale modalità split-screen sarebbe assolutamente da escludere: considerando il caos che scoppia quando cominciano a esplodere i nemici e a volare i danni in unità di milioni, non si capirebbe più niente su uno schermo diviso in due... o in quattro. In modalità portatile, poi, lo schermo secondo noi sarebbe un po' troppo piccolo per ospitare due o più giocatori contemporaneamente. In questo caso, però, c'è sempre il segnale wireless. Potrebbe sembrare un compromesso, ma un giocatore potrebbe usare lo schermo del TV col suo Switch nel dock, mentre gli altri potrebbero collegarsi alla sua partita coi loro Switch in modalità portatile. Giocherebbero tutti insieme comunque, ma ognuno potrebbe fare quello che gli pare e andare dove vuole, senza costrizioni, un po' come se giocasse via Internet... ma con la possibilità di sferrare una gomitata all'amico che ha appena trovato un leggendario al posto suo.

E se Diablo III arrivasse su Switch?

Nuovi contenuti

Non ci aspettiamo certo nuovi eroi o intere mappe inedite: intendiamoci, oggi Diablo III è abbastanza démodé e non avrebbe senso investire sullo sviluppo di nuovi contenuti e su una conseguente opera di bilanciamento solo per una conversione, senza contare che non sarebbe giusto lasciare a bocca asciutta tutti quei fan che magari lo stanno ancora giocando sulle altre console o su PC. Nonostante ciò, sarebbe veramente bello poter giocare un nuovo personaggio - l'Amazzone, per esempio? - e esplorare nuove mappe; più che altro sarebbe un incentivo anche per chi ha strafinito il gioco nelle sue precedenti incarnazioni.

E se Diablo III arrivasse su Switch?

In ogni caso, Blizzard potrebbe infarcirlo di easter egg a tema Nintendo, facendo così felici i possessori di Switch. Non ci sarebbe nulla di strano, perché la versione PlayStation 4 nascondeva un completo esclusivo ispirato a Shadow of the Colossus e un Varco a tema The Last of Us, perciò disintegrando mostri a destra e a manca nella versione Switch potremmo trovare cose come un'arma a una mano leggendaria con la forma della Spada Suprema di The Legend of Zelda, completi ispirati all'armatura di Samus Aran in Metroid, mascotte da passeggio che ricordano i Goomba di Super Mario o addirittura una mappa tipo la Contea Bizzarra ma ambientata nella Dream Land di Kirby. Queste contaminazioni non sarebbero nuove neppure per Nintendo, visto che in The Legend of Zelda: Breath of the Wild è possibile trovare il completo che indossa Rex in Xenoblade Chronicles 2 e in The Elder Scrolls V: Skyrim c'è quello di Link.

E se Diablo III arrivasse su Switch?