24

O' sole mio

Prima prova su strada di Golden Sun: Dark Dawn alla GamesCom di Colonia: ecco le nostre impressioni.

PROVATO di Fabio Palmisano   —   19/08/2010
O' sole mio

Golden Sun: Dark Dawn è stato uno dei grandi protagonisti della conferenza Nintendo dello scorso E3, anche se sicuramente un po' oscurato dagli annunci relativi al 3DS ed ai vari Zelda e Donkey Kong per Wii: ad ogni modo, la grande N è ben conscia dell'importanza che il titolo Camelot riveste nell'economia della propria console portatile, e non ha dunque esitato a portarlo alla GamesCom sotto forma di una breve versione demo che ora andiamo a descrivere nei suoi contenuti.

Albascura

Purtroppo, la versione messa a disposizione da Nintendo non accennava nulla riguardo al background dell'avventura, quindi dovremo attendere ancora un po' per avere dettagli significativi sulla storia e sui personaggi. Era possibile selezionare due sezioni, una relativa all'aspetto più esplorativo e l'altra riservata ai combattimenti: abbiamo cominciato dalla prima, che vedeva il protagonista impegnato a dover superare una sorta di training ground per poter ottenere accesso ad un dungeon. Una situazione studiata appositamente per poter mettere in mostra qualche esempio dei puzzle ambientali che infarciranno l'avventura. Sfruttando gli unici due spell messi a disposizione -una sorta di telecinesi ed una palla di fuoco- abbiamo risolto semplici rompicapo che richiedevano, ad esempio, di spostare dei tronchi di legno o bruciare dei bersagli di cartone per poter proseguire, il tutto mentre un paio di NPC chiedevano aiuto per risolvere quest estremamente basilari, utili soltanto a prendere confidenza con il sistema di controllo. Il quale, peraltro, poggia pesantemente sull'utilizzo dello stylus, visto che bastava un tocco sul touchscreen per selezionare l'incantesimo desiderato e muovere il pennino per indicare la direzione verso la quale lanciarlo. Completato il campo di addestramento, abbiamo ottenuto accesso al dungeon, in realtà anch'esso piuttosto limitato nei contenuti: dopo aver spostato una manciata di statue per aprirci il passaggio verso l'uscita, la demo si è conclusa lasciandoci comunque qualche interessante indicazione sul gioco. Oltre alle caratteristiche del sistema di controllo descritte poco sopra, va segnalata l'ottima qualità grafica del prodotto Camelot: inquadrato da una visuale a volo d'uccello, lo scenario 3D è apparso colorato e dettagliato, ed anche i modelli poligonali dei personaggi ci sono sembrati più che soddisfacenti, soprattutto se consideriamo gli anni che pesano sul groppone del DS.

O' sole mio

In seconda battuta, abbiamo selezionato la seconda modalità della demo per prendere a mazzate qualche mostro e dare così un'occhiata al sistema di combattimento a turni, che ci è sembrato decisamente improntato al classicismo: era possibile assegnare ai membri del party i comandi che tutti gli appassionati di RPG oramai conoscono a memoria, ovvero attacco, utilizzo di magie e di oggetti e via discorrendo. Il tutto visualizzato tramite una piacevole grafica poligonale, che ci ha impressionato favorevolmente soprattutto per quanto concerne il design degli eroi e dei mostri. Purtroppo la nostra esperienza con Golden Sun: Dark Dawn è stata davvero breve e conseguentemente poco rappresentativa di quello che ci aspetta nel prodotto finale: per ora si può dire senz'altro che il titolo Camelot è indirizzato sulla strada giusta, attendiamo una versione più corposa per poter dire qualcosa di più.

CERTEZZE

  • Un'avventura bella duratura
  • Puzzle ambientali stimolanti

DUBBI

  • Impostazione troppo classica?