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Un volo in tre dimensioni

A pochi giorni dal debutto nei negozi, la nostra prova del nuovo Pilotwings in arrivo su 3DS

PROVATO di Antonio Fucito   —   03/03/2011
Un volo in tre dimensioni

Anche se una fiera come la GDC non è la più indicata per la classica sequela di videogiochi da provare, l'uscita ravvicinata nel tempo del 3DS era occasione troppo ghiotta per Nintendo di essere presente nella parte esposizione della fiera con un piccolo stand predisposto con alcune demo di titoli ma anche di film in tre dimensioni. D'altronde quest'anno il produttore giapponese è protagonista in grande spolvero alla manifestazione, con il keynote del presidente Satoru Iwata e tanti approfondimenti sottoforma di tavole rotonde e dimostrazioni pratiche dei servizi presenti sulla console portatile che farà la sua apparizione il 25 marzo anche nel nostro paese. Detto questo, e siccome non ve ne avevamo parlato nel recente evento tenuto ad Amsterdam, ci siamo dilettati in una prova su strada di PilotWings Resort, simulatore arcade di volo ben conosciuto dagli utenti Nintendo e che in questa versione è ambientato nell'isola di Wuhu, la stessa di Wii Sports Resort.

Il mito di Icaro

La demo metteva a disposizione due modalità di gioco, quella libera dove è possibile svolazzare con i mezzi sbloccati, e quella divisa a missioni di difficoltà crescente. Ci siamo dilettati in quest'ultima e nella prima missione siamo stati al comando di un aereo ad eliche con lo scopo di attraversare alcuni cerchi sospesi a distanza l'uno dall'altro, in una più avanzata invece le cose si sono fatte più complicate, poiché i cerchi erano situati ad angolazioni maggiormente impegnative e alla fine bisognava atterrare per guadagnare un numero maggiore di punti premio. Ad ogni missione completata con successo vengono infatti distribuiti alcuni punti in base alle sfere raccolte, al tempo impiegato e così via, che concorrono all'assegnazione di una delle tre stelle disponibili. Tornando al gameplay, con il tasto A è possibile accelerare e con B frenare, i dorsali servono per virare più velocemente mentre al tasto Y è demandato il cambio di visuale tra le tre disponibili, che prevedono quella in prima persona oppure dall'alto in aggiunta a quella classica di spalle.

Un volo in tre dimensioni

Durante la nostra sessione di prova abbiamo anche utilizzato altri due mezzi, rappresentati dal jetpack e dal classico deltaplano. Nel primo caso il controllo del giocatore avviene in combinazione con il tasto A, necessario per azionare i propulsori, e quello analogico, che permette di posizionarli per una spinta posteriore, anteriore oppure di sollevamento. Lo scopo della missione affrontata era quello di raggiungere vari punti di atterraggio preposti su piattaforme di diversa altezza e con raffigurati sopra dei cerchi concentrici a mo' di bersaglio. Ovviamente la parte centrale assicura un maggiore punteggio, così come arrivarci senza troppi scossoni. Nelle missioni con il deltaplano infine il controllo è quasi completamente demandato al controller analogico, dove planando verso l basso si acquista velocità, viceversa inarcando le ali si sfrutta il vento per ottenere un azione frenante e maggiore angolo di curvatura nello stesso spazio.

Un volo in tre dimensioni

PilotWings Resort infatti Il gameplay di PilotWings Resort ci è sembrato essere molto facile da padroneggiare, le prime missioni sono piuttosto semplici e la sfida sopraggiunge nel momento in cui si vuole ottenere il massimo punteggio. Alla fine il gioco sembra essere indicato per passare un po' di tempo in maniera rilassata, anche perché lo stesso stile grafico adottato è scanzonato e supportato da paesaggi estremamente colorati. Dal punto di vista tecnico fa in maniera onesta il proprio lavoro, e come sempre il 3D (disattivabile a piacere mediante lo slider posto di lato allo schermo superiore del 3DS) aggiunge quel pizzico di profondità di campo che rende l'esperienza più immersiva e adeguata per un gioco del genere. In uscita al lancio della console, il titolo sviluppato da Nintendo pare essere indicato per i nostalgici della serie e per coloro alla ricerca di qualche ora da passare in spensieratezza aerea.

CERTEZZE

  • Ottimo adattamento in 3D
  • Divertente e appagante

DUBBI

  • La varietà di missioni e ambientazione