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PC Magazine #31

Note western e sci-fi e fantasy per un'uscita varia come poche volte... e con il ritorno di un box che mancava oramai da qualche tempo!

RUBRICA di La Redazione   —   20/05/2011
PC Magazine #31

Li avete due euro? Se la risposta è no, scendete con lo sguardo fino al prossimo argomento e andate avanti. Se la risposta è sì e vi fidate, smettete di leggere, andate su Steam e comprate The Final Hours of Portal 2. Se infine la risposta è sì ma siete curiosi - o semplicemente non vi fidate - sappiate che quella strana applicazione comparsa sullo store online di Valve, è un bellissimo documento interattivo, tutto in inglese, che celebra in modo più che degno il capolavoro tutto portali e salti. Ma non solo. Geof Keighley, editor di Spyke TV, ha passato diversi giorni nella sede di Valve, a Seattle, ripercorrendo tutti i passaggi dietro alla nascita della serie che ha recentemente convinto pubblico e critica con un bellissimo - e diversissimo - seguito, scandagliandolo però non solo dal punto di vista ludico ma approfondendo anche la conoscenza di tutte le persone che vi hanno lavorato. Una lettura piacevolissima e istruttiva, in un formato davvero bello e a buon prezzo; da non perdere.
Passando ad altro, vi è piaciuto Need for Speed: Shift 2? (dopo questa, basta domande per oggi, promesso) Perché in caso affermativo GameIndustry.biz ha raggiunto i ragazzi del team Slightly Mad Games, che lo ha sviluppato per Electronic Arts, raccogliendo una quantità di informazioni sui paletti seguiti durante la fase di produzione, facendo anche il punto della situazione su quanto è stato portato a termine con successo e quanto invece è riuscito meno bene. Simile iniziativa, anche se più a caldo, quella di Gamasutra che ha intervistato Tomasz Gop, personaggio a capo del team che ha portato nei negozi The Witcher 2. Ancora una volta i temi sono moltissimi e tanti dettagli che magari erano sfuggiti, vengono qui ripresi, in attesa che anche Multiplayer.it dica la sua con la recensione che uscirà lunedì prossimo, 23 maggio. Nel frattempo, qualora foste già impegnati a giocarlo, non fatevi scrupoli e fateci sapere nei commenti cosa ve ne pare; noi qualche primo commento lo abbiamo espresso nel corso della Superdiretta qui recuperabile. Restando sul sito del network UBM TechWeb, molto curioso anche l'excursus fatto sul mondo dell'homebrew per Dreamcast e in particolare sulla vicenda di Redspotgames, un publisher tedesco che ha iniziato nel 2007 a rilasciare giochi per una piattaforma già morta da tempo ma ancora con una fortissima schiera di appassionati, e che vuole oggi fare il grande salto verso XBLA e PSN. Parlando di leggende, Chris Avellone, l'uomo a cui tra gli altri si deve Planescape Torment, attualmente impiegato in Obsidian, si è lasciato intervistare sul sempre complicato tema delle scelte-conseguenze, che espone senza lesinare in proposte o idee. Alcune davvero molto interessanti.
Prima di passare a qualche download interessante, fa piacere segnalare ogni tanto come il PC non sia solo una piattaforma riservata a una manciata di iniziati che, molto rumorosi, costringono le software house a dargli conto nonostante lo strapotere delle console. Siamo anche quello, ma non solo. Come dimostrano le parole di Mike Hayes, presidente di SEGA Europa e US, che parla dei due team inglesi Creative Assembly e Sports Interactive come dei fiori all'occhiello del publisher giapponese. E questo non può che farci piacere: onore ai creatori dei vari Total War e Football Manager. Chi volesse provare un indie ancora poco analizzato ma di cui è già presente una demo, può raggiungere a questo indirizzo il sito ufficiale di Space Pirates and Zombies, shoot'em up che però inserisce nella formula classica anche un enorme universo, contenuti procedurali e altre idee piuttosto divertenti. E' un po' grezzo sotto diversi punti di vista ma merita una chance. Non sappiamo nulla e non abbiamo ancora provato, invece, Magi, una sorta di picchiaduro a base di scontri magici che in realtà dovrebbe avere una certa profondità tattico-strategica. Il trailer allegato all'articolo si riferisce al seguito, attualmente in sviluppo, ma l'originale è acquistabile a partire da 6 dollari e presenta un visuale top-down. Per chiudere un bel tuffo nel passato: Matt Chat ha infine trattato Baldur's Gate con il solito video podcast molto interessante che in venti minuti riporta indietro al 1998, grazie a una bella retro-recensione del capolavoro Bioware.
PS: noterete che è tornato il box Minestuff, su grande richiesta di molti utenti e grazie all'impegno di uno di loro. Grazie a Simiz, quindi.

di Umberto Moioli

Minestuff

Tra le infomazioni sull'update ufficiale 1.6 per Minecraft, sappiamo che Notch, seguendo la lista dei bug redatta su minecraftwiki.net, ha corretto tutti i problemi ingame, e inoltre ha aggiunto nuove funzioni come le cartine e una nuova dimensione terrestre. La mod da segnalare questa settimana, invece, è BuildCraft di SpaceToad alla sua versione 1.5_01.3, che aggiunge a Minecraft la possibilità di trasportare materiali da un parte all'altra della mappa attraverso tubature ma anche la possibilità di estrarli con macchinari automatici. Degna di nota anche la mod FiniteLiquid alla sua versione 2.0, che riscrive completamente il comportamento dei liquidi su Minecraft (lava e acqua), rendendoli molto più realistici e affetti dalla gravità. Infine, chi vi scrive sta sviluppando una mod chiamata provvisoriamente ExtendedCraft. Attualmente non disponibile, nella sua prima release beta aggiungerà nuovi materiali, come bronzo e alluminio. Se avete idee ma anche richieste, potete commentare sotto.

di Simiz

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Desperados: Wanted Dead or Alive

Desperados è la storia di sei consolari che non potendo giocare a The Witcher 2, decidono di fare fuori tutti quelli che incontrano muovendosi su mappe bidimensionali. Il gameplay deriva direttamente da quel capolavoro che era e rimane Commandos, ma rimescola gli elementi e ce li propone in un'ambientazione western che non fatica a competere con gli senari della Seconda Guerra Mondiale. Il punto forte del gioco sono le decine di azioni disponibili. Mentre nemici di vario genere seguono le loro routine predefinite, noi possiamo distrarli con un carillon, stordirli e subito dopo legarli, nasconderci nel buio, spiare dalle porte, montare cavalli e ancora decine di trovate che rendono ogni mappa una sfida al nostro ingegno. Da notare che in Desperados dovremo vedercela anche con civili e animali, che guarda caso non hanno nessuna intenzione di darci una mano - e ovviamente sparare agli innocenti è fuori discussione.

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Dal momento che siamo comunque e sempre in inferiorità numerica, è decisivo il gioco di squadra. Per questo è necessario, e molto appagante, sincronizzare i movimenti dei nostri personaggi. Non servono comunque mani extra: ogni azione è programmabile così che, tendere imboscate o mettere in atto diversivi, diventa molto più facile di quanto possa sembrare. Il difficile è capire quale sia l'azione chiave per uscirne vivi; gli approcci possibili sono tanti ma ogni piano deve riuscire con precisione da orologiaio. Così come Commandos, amche Desperados è docile a invitante per i primi dieci livelli circa, poi diventa sempre più ostico e punitivo, fino a mettere a dura prova le capacità tattiche del giocatore. Se la sfida non vi spaventa e cercate soddisfazioni vere, date una possibilità a Desperados, un gioiello di tattica e grafica 2d capace di trasformarsi nella vostra prossima ossessione notturna.

di Andrea Rubbini

Titolo: Desperados: Wanted Dead or Alive
Linea: GOG
Prezzo: 5.99$
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: N/D

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Lethal Judgment Origins e Lethal Judgment HD

Ai nostri giorni gli sparatutto classici riscuotono lo stesso successo dell'ultima (speriamo non solo in senso figurato) trasmissione di Vittorio Sgarbi, ma a differenza del suddetto spreco di tempo catodico, che ad alcuni ha fatto rimpiangere le scene porno del Grande Fratello in quanto a classe e qualità, il genere action per eccellenza fino agli anni novanta, può contare su una nicchia di appassionati che continua a produrre e ad acquistare nuovi titoli.

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In questo mondo perfetto fatto di persone che si vogliono bene e che passano la loro esistenza alla ricerca di ondate aliene da spazzare via, mentre si leccano vicendevolmente, i francesi B-Software Games Productions, non contenti di avere un ex-concorrente del quiz Chi Vuol Sedere all'Eliseo accusato di aver stuprato una cameriera negli Stati Uniti (ma in fondo noi italiani dovremmo andarci cauti a fare ironia sui politici delle altre nazioni, soprattutto quando si parla di pervertiti sessuali), hanno deciso di rendere gratuiti due titoli appartenenti alla serie Lethal Judgment, arrivata alla sesta incarnazione.
Lethal Judgment Origins (2011) e Lethal Judgment HD (2010) condividono il genere (indovinate quale) e diversi elementi, sia grafici sia di gameplay. Sostanzialmente in entrambi bisogna sparare contro i nemici e raccogliere i power up rilasciati da alcuni di essi. No power up, no party. Entrambi sono divisi in cinque livelli di difficoltà crescente (gli ultimi sono vera follia) ed entrambi sono vittime del cosiddetto effetto bolla di sapone (l'abbiamo appena inventato, non vi allarmate), ovvero le esplosioni dei nemici sono deboli e, soprattutto in alcuni casi, i feedback che si ottengono dagli scontri sono abbastanza sciapi. Ad esempio non è piacevolissimo vedere un asteroide che scoppia con lo stesso fragore di un peto di opossum e in alcuni casi, più che ad astronavi aliene, sembra di stare colpendo dei palloncini. Cari amici francesi, ma i giappopeople non vi hanno insegnato niente? Carlà vi deve avere rintontito con le sue canzoni di rifiuti organici.
Comunque, nonostante entrambi i titoli non possano ambire alle vette del genere, noi vi consigliamo di provarli... tanto sono grauiti e al massimo buttate via una decina di minuti tra download e installazione.
P.S. un ultima nota: i Lethal Judgement sono disponibili anche su XBLA. Contenti possessori di Xbox 360?

di Simone Tagliaferri

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Titolo: Lethal Judgment Origins e Lethal Judgment HD
Sviluppatore: B-Software Games Productions
Distribuzione: Freeware
Sito di riferimento: Link
Download: Lethal Judgment Origins - Lethal Judgment HD
Da sapere per giocare al meglio: Visto il genere, un buon joypad vi aiuterà a domare meglio gli alieni. L'ideale rimane comunque uno joystick arcade.

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Non molte novità nella configurazione "Entry Level" anche se una, quella relativa al processore, è piuttosto piacevole. Online pare infatti che il prezzo del Core i5 2400 si sia praticamente allineato a quello del modello subito inferiore, il 2300. Tra i due lo stacco non è stratosferico soprattutto in ambito gaming, però qualche immagine al secondo in più in molto casi la si porta a casa e, considerando appunto la parità di prezzo a cui sono reperibili, non c'è nessun motivo per rifiutare quello che è un upgrade regalato. Resta il solito dualismo in ambito scheda video, anche se il consiglio a chi volesse giocare al meglio dai 1920x1080 in poi, è sempre quello di riflettere sull'acquisto di una GTX 560Ti o Radeon HD 6950. Oppure di passare a uno SLI/Crossfire. Ricordandosi sempre di valutare di conseguenza l'alimentatore. Chi si chiedesse il motivo dell'assenza della GTX 560, abbiamo preferito aspettare il mese prossimo e valutare l'andamento dei prezzi prima di decidere se e come sostituirla alla 460.

Componente
Caratteristiche
Prezzo
Processore
150€
Scheda Madre
75€
Scheda Video
120€
Ram
90€
Alimentatore
60€
Hard Disk
40€
Lettore-Masterizzatore Ottico
25€
Case
40€
Prezzo Computer Entry Level
600 Euro

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Dieci pollici in altissima definizione

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Samsung sta per portare gli ultra portatili verso il mondo dell'alta, anzi altissima, risoluzione. L'azienda infatti presenterà in questi giorni un nuovissimo schermo da 10.1 pollici capace di raggiungere la risoluzione di 2.560x1600. Numeri difficili da raggiungere anche con un pannello da scrivania che consentiranno di vedere immagini ad alta risoluzione e film in full HD anche su tablet e portatili. Per raggiungere questo obiettivo Samsung ha costruito uno schermo da 300 DPI usando la tecnologia PenTile che riduce i consumi del 40% rispetto agli LCD RGB. Per fare un paragone e comprendere il potenziale in termini di qualità basti immaginare che lo schermo dell'iPad 2 ha una risoluzione di 1024x768 per soli 132 DPI.

Anche l'Atom punta verso i 14 nanometri

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Durante il recente meeting dedicato agli investitori Intel ha annunciato che le soluzioni Atom SoC raggiungeranno l'evoluzione dei processori casalinghi arrivando anch'essi al processo produttivo a 14nm nel 2014. D'altronde i sistemi che integrano CPU, GPU e controller della memoria sono fondamentali per consentire al colosso dei processori di sviluppare un chip competitivo per il mercato mobile. I SoC Silvermont, a 22 nanometri, e Airmont, a 14 nanometri, arriveranno infatti in diverse varianti per adattarsi a smartphone, tablet, microserver, media center e ogni genere di computer compatto. Purtroppo non ci sono ancora dettagli in merito all'architettura ma il fatto che l'Airmont abbia già un nome, e la famiglia Core che farà da erede all'Ivy Bridge no, è già un indizio di quanto Intel sia decisa a spingere sul mercato degli ultra-portatili.

Primi cali di prezzo per le SSD

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Le previsioni della settimana scorsa relative all'abbassamento dei costi delle SSD si sono rivelate fin troppo caute visto che Corsair è già in procinto di iniziare la corsa al ribasso grazie alla tecnologia Force 3. Ovviamente dovrà passare ancora parecchio tempo prima di arrivare alla fatidica soglia del dollaro a gigabyte ma le nuove SSD della compagnia dovrebbero offrire buone prestazioni, in quanto compatibili con le porte SATA III, pur costando meno di unità paragonabili per qualità e dimensione. L'unità da 120GB costerà infatti 219 dollari ovvero 40 dollari in meno rispetto all'SSD di pari dimensione e con lo stesso controller sviluppata da OCZ.

Si allunga la vita media del PC?

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Mentre Apple non fa registrare cali il mercato PC consumer abbassa la testa del 25% dopo un lungo periodo di consistenti rialzi. I motivi ipotizzati dal mondo della tecnologia sono molti e vanno dalle stime troppo elevate, che potrebbero aver saturato i magazzini, per arrivare all'allungamento della vita media di un PC. D'altronde gli applicativi, a differenza di parecchi videogiochi, sono sempre più ottimizzati e persino i sistemi operativi, desiderosi di conquistare anche il mercato degli ultra portatili, abbassano i requisiti. Un esempio lampante è Windows che fino a Vista ha sempre alzato il tiro, spesso ingiustificatamente, mentre con Windows 7 abbiamo assistito per la prima volta a un abbassamento delle richieste hardware.

Revisione in vista per la GTX 590

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A Giugno dovrebbe finalmente arrivare una GTX 590 revisionata e a prova di overclock. D'altronde la dual GPU Nvidia sembrava costruita apposta per l'overclock, grazie alle tensioni più basse e alla moderata rumorosità, ma alcuni difetti di progettazione hanno portato la prima versione della scheda a essere instabile e soggetta a malfunzionamenti. La nuova versione dovrebbe invece essere a prova di bomba grazie a un nuovo sistema di raffreddamento e grazie a nuovi induttori che dovrebbero eliminare ogni possibilità di rottura.

HP WiFi Mobile Mouse

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Secondo HP il WiFi Mobile Mouse è la prima periferica di puntamento WiFi e, oltre a liberare le porte USB, è utilizzabile fino a 9 metri di distanza, non necessita di driver di alcun tipo e soprattutto non presenta nessuno dei problemi posti dal Bluetooth. Il mouse inoltre è compatibile con la tecnologia Link-5 a 2.4 GHz che consente di usare fino a 5 dipositivi con lo stesso ricevitore WiFi e implementa un sistema di risparmio energetico capace di ridurre sensibilmente i consumi. Il WiFi Mobile Mouse infatti ha un'autonomia di 9 mesi e nonostante ciò è disponibile a un prezzo non troppo elevato ovvero circa 50 dollari.

di Mattia Armani

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Il Signore degli Anelli Online
E' stata una settimana tranquilla nel campo dei MMORPG e i riflettori questa volta si sono orientati verso la Terra di Mezzo e Eorzea. Cominciamo con l'adattamento videoludico del romanzo fantasy più amato di sempre: con il prossimo update i giocatori potranno infatti cimentarsi con tutta una serie di nuovi dungeon e Skirmish.

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Per quanto riguarda i primi, si comincia con due dungeon per tre giocatori: The Halls of Night sarà un'area che propone sfide da livello 40 a 65, ispirata al periglioso viaggio di Frodo, Sam, Merry e Pipino nella Vecchia Foresta; The Inn of the Forsaken invece sarà un dungeon ambientato nelle Terre Solitarie per giocatori da livello 20 a 65. Le nuove Skirmish, invece, saranno Attack at Dawn, pensata per giocatori da livello 30 a 65 e ambientata a Esteldin, e Icy Crevasse, da livello 40 a 65, localizzata nelle lande ghiacciate di Forochel. Questi nuovi contenuti faranno parte dell'aggiornamento intitolato Lost Legends of Eriador che dovrebbe essere rilasciato a fine Maggio. Per questo motivo Bob Hess e Joe Barry sono intervenuti nel nuovo Developer's Diary per spiegarci i retroscena della creazione di questi nuovi contenuti, in particolare delle Skirmish Attack at Dawn e Icy Crevasse. Puo' una Skirmish durare soltanto dieci minuti? Secondo gli sviluppatori sì, come spiegano in un articolo davvero interessante sia per i giocatori de Il Signore degli Anelli Online per chi si interessa di come vengono pensati e, successivamente, realizzati i contenuti degli MMORPG.

Final Fantasy XIV
Nonostante i problemi finanziari di Square Enix e l'ammissione che quasi cinque miliardi di yen sono stati spesi soltanto per ricostruire la criticatissima quattordicesima fantasia finale, il team di sviluppo sembra non volersi proprio arrendere, come dimostrano non solo i nuovi contenuti presentati sul Lodestone in questi giorni ma anche le notizie inerenti una vera e propria rivoluzione di gameplay che dovrebbe interessare praticamente ogni ambito del gioco. Ma andiamo con ordine. La patch 1.18 introdurrà in Final Fantasy XIV una feature molto desiderata dai giocatori: i dungeon a istanze. Si inizia con la prigione di Toto-Rak, un'area che cela un orribile segreto legato all'Impero: i giocatori dovranno creare un party adeguato per affrontare le sfide del dungeon e sopravvivere fino allo scontro con il boss finale.

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Inutile dire che quest'ultimo risarcirà le fatiche degli avventurieri con premi e oggetti. Nella stessa pagina, il Lodestone ci offre anche una panoramica sulle Grand Companies, sostanzialmente tre fazioni alle quali i giocatori potranno associarsi per svolgere nuove quest e ricevere laute ricompense. Maelstrom, Order of the Twin Adder o le Immortal Flames? Ponderare bene prima di scegliere, prego. Detto questo, passiamo alle voci di corridoio che proprio voci non sono visto che giungono proprio da Akihiko Matsui, il responsabile del sistema di combattimento che promette una serie di rivoluzioni tutte incentrate a migliorare i conclamati punti deboli del gioco. Attacchi automatici, una nuova gestione dell'enmity e del crowd-control, valore e importanza degli attributi, algoritmi e svariati altri elementi del gioco saranno rivisti, modificati e in alcuni casi semplificati per rendere gli scontri più accessibili e bilanciati. Le modifiche interesseranno anche l'interfaccia, in particolare le action-bar, e il fallace sistema dei Battle Regimen, che il team intende praticamente riprogettare da capo. Sarà posta maggiormente enfasi sul gioco in solitario e, sopratutto, i devs intendono integrare il Job System che ha reso famoso il fratello minore, Final Fantasy XI. Come è ancora presto per dirlo, figuriamoci quando, ma pare che le classi attualmente nel gioco diventeranno degli archetipi da specializzare nei Job classici della saga. Insomma, c'è molta carne al fuoco e lo zoccolo duro dei fan di Eorzea non possono che incrociare le dita e attendere notizie. Magari trattenere il respiro non è il caso.

Guild Wars 2
Buone notizie e cattive notizie per tutti coloro che attendono spasmodicamente il sequel del famosissimo MMORPG gratuito di ArenaNet. Innanzitutto, habemus data. O meglio, abbiamo un anno, ed è probabilmente il prossimo visto che, secondo un articolo pubblicato da Eurogamer, Guild Wars 2 entrerà nella fase di beta-testing soltanto nella seconda metà di quest'anno, di conseguenza è possibile situare l'uscita del gioco nel 2012.

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Il ragionamento è fondato su una conferenza di Jaeho Lee di NCsoft ed è decisamente plausibile. Questa ovviamente era la cattiva notizia, la buona infatti è l'annuncio di una nuova professione, la settimana per la precisione, ovvero l'Ingegnere. Considerato "un maestro del tumulto meccanico", l'Ingegnere dimostra nel primo video mostrato da ArenaNet un'enorme versatilità, che gli consente di rallentare i nemici, difendersi e attaccare i bersagli grazie agli svariati gadget nel suo arsenale. Puo' equipaggiare due pistole o una combinazione di pistola e scudo e la scelta del giocatore decreterà anche le sue abilità. A caratterizzare l'Ingegnere sono anche i cosiddetti Backpack Kit e Weapon Kit, che aggiungono ulteriori abilità temporanee al già ampio repertorio di questa professione. Completano il cerchio le torrette che gli Ingegneri possono piazzare in un'area per controllarle danneggiando i nemici o curando gli alleati: sono elementi statici me forniscono all'Ingegnere bonus e ulteriore versatilità, come dimostra anche la sua predisposizione per l'alchimia e la creazione di pozioni che possono addirittura garantirgli le abilità di un'altra professione.

di Christian La Via Colli