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Rabbia e delirio a Colonia

Asura's Wrath si ripresenta alla GamesCom con la stessa demo giocabile dell'E3, ma a porte chiuse siamo riusciti a vedere due nuovi spezzoni di gioco.

ANTEPRIMA di Fabio Palmisano   —   19/08/2011

Sviluppato da CyberConnect 2 in collaborazione con Capcom, Asura's Wrath ci aveva già conquistato a Los Angeles con il suo gameplay frenetico e le sue sequenze real-time in stile anime completamente votate all'esagerazione. E' dunque con vero piacere che abbiamo assistito ad una presentazione che mostrava il combattimento con un altro boss ed una sezione inedita e decisamente lontana dal pane quotidiano degli action game...

La quiete e la tempesta

Se ancora non credevate che Asura's Wrath fosse un titolo assolutamente fuori di testa, continuate a leggere. La demo esordiva con il nostro eroe che si ritrovava in una stazione termale in compagnia del suo vecchio mentore Augus, il quale lo invitava a rilassarsi per un po'. Detto fatto, ed ecco che entrano due splendide odalische ben poco vestite ma molto dotate e poco dopo scatta un quick time event destinato esclusivamente a fare in modo che lo sguardo di Asura si concentri sul seno prorompente di una delle due ragazze. La quale prontamente rifila un cazzotto fortissimo in faccia al protagonista -scandito dall'inevitabile slow motion- dopodiché la visuale passa in prima persona ed ecco l'ennesima stramberia: l'utente ha la possibilità di muovere liberamente lo sguardo, osservando ciò che accade attorno a sé ed attivando delle scene scriptate in determinati punti, bere del sakè, lanciare un po' d'acqua in faccia alla procace serva o persino tentare di violare la sua privacy mettendo le mani dove non si dovrebbe. Si tratta dell'esilarante esempio di una delle diverse sequenze interattive che ci saranno nel prodotto finale, e se le altre saranno anche solo vagamente godibili come questa, allora ci sarà davvero da divertirsi. Dopo aver bevuto liquore a sufficienza, però, Asura e Augus decidevano di sfidarsi a duello, spostandosi in un battibaleno sulla desolata superficie lunare e dando sfoggio di un nuovo, strepitoso esempio di boss fight.

Rabbia e delirio a Colonia

In questo caso non si aveva a che fare con un nemico di dimensioni intergalattiche come nella precedente demo, ma nondimeno il combattimento era comunque incredibilmente spettacolare, grazie al rapidissimo susseguirsi di colpi, brevi cutscenes ed adrenalinici quick time events. Le meccaniche di base erano le stesse che vi abbiamo descritto nell'articolo dell'E3, la -ottima- qualità grafica anche e lo stesso si può dire del senso di esaltazione che dà il solo osservare il lavoro svolto da CyberConnect 2 in termini puramente coreografici. Nelle fasi finali della demo, ecco l'ennesimo colpo di genio: Augus lanciava la sua spada contro Asura, allungandola a dismisura al punto da raggiungere il pianeta Terra e trafiggerlo da parte a parte. E proprio mentre la divinità avversaria precipitava nell'atmosfera per colpire il nostro eroe con inaudita violenza, la demo si interrompeva, lasciandoci con la smania di sapere cosa accadrà dopo. Purtroppo toccherà aspettare l'uscita del gioco, prevista per il prossimo anno...

E3 2011

Dopo essere stato presentato al Captivate dello scorso Aprile, Asura's Wrath era finalmente disponibile in forma giocabile nella zona privata dello stand Capcom: ovviamente non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione di provare quello che è stato definito da molti come l'erede spirituale di God Hand, e la breve demo oggetto del nostro test ci ha letteralmente conquistato, lasciandoci decisamente speranzosi per quello che potrebbe essere uno dei migliori action game della prossima stagione videoludica.

Distruttore di dei

Per questo E3, Capcom ha deciso di portare il gameplay di quello stesso spezzone mostrato al Captivate, anche se in forma leggermente estesa: ad ogni modo, ci siamo ritrovati sempre a combattere contro Wyzen, una delle divinità che Asura dovrà sconfiggere nel corso della sua avventura. La demo è cominciata in maniera tutto sommato convenzionale, con una cutscene a rappresentare un acceso dialogo fra i due astanti, cosa che comunque ha permesso di notare l'ottimo livello di dettaglio dei protagonisti ed il gustosissimo stile manga-oriented che caratterizza la produzione Capcom. Come promesso, inoltre, molte sequenze d'intermezzo saranno interattive: infatti, mentre Wyzen parlava, all'utente veniva data la possibilità di premere un tasto per interromperne lo sproloquio con un pugno potentissimo in faccia. Da qui partiva la fase action vera e propria, nella quale ci si ritrovava dapprima ad affrontare un manipolo di nemici convenzionali da fare fuori servendosi di meccaniche di base tipiche della scuola nipponica: le mosse a disposizione di Asura comprendono infatti salto, due attacchi corpo a corpo (veloce e potente) da mischiare in una varietà di combo e la capacità di lanciare delle sfere di energia a distanza. Al di là della piacevolezza generale della scazzottata, abbiamo subito notato come Asura's Wrath faccia un grande affidamento su quick time events integrati nell'azione di gioco, e che possono servire a vari scopi come ad esempio effettuare una counter o eseguire un colpo di grazia su un nemico. Sensazione confermata dal successivo scontro con Wyzen, il quale sparava dei missili che, tramite un QTE, andavano bloccati e rispediti al mittente. Il gusto per l'estremo della produzione Capcom si manifesta comunque in tutta la sua interezza grazie alla modalità Burst, che è attivabile una volta riempito un apposito indicatore basato sulla quantità di danni inflitta agli avversari: premendo il trigger destro al momento giusto, Asura esplode letteralmente in un vortice di rabbia che gli consente di scatenare tutta la propria furia sui malcapitati nemici. Quando si trattava di Wyzen (ma supponiamo che sarà così per tutti i boss del gioco),

Rabbia e delirio a Colonia

l'esecuzione del Burst combaciava con cutscenes letteralmente esaltanti che descrivevano con piglio tipico degli anime d'azione i devastanti colpi inferti dal nostro eroe: nel corso della demo, abbiamo visto Asura dapprima trascinare la faccia del suo avversario a terra per un centinaio di metri, poi scaraventarlo in un burrone, poi ancora lanciarsi in volo e franare su di lui con inaudita violenza, e infine sferrargli un uppercupt di una violenza tale da spedirlo nello spazio. Qui, Wyzen decideva di farla finita e, raccogliendo tutte le forze, aumentava a dismisura le proprie dimensioni fino a diventare più grande del pianeta, per poi infilare il suo enorme dito nell'atmosfera terrestre per schiacciare Asura: il quale, senza scomporsi troppo e preparandosi all'impatto, bloccava la gigantesca falange e la riempiva di pugni fino provocare una distruzione a catena che metteva definitivamente fuori combattimento la divinità avversaria. Difficile veicolare per iscritto il senso di epica grandezza che questa demo di Asura's Wrath è stata in grado di farci provare: la speranza è ovviamente che l'avventura finale possa essere in grado di mantenere questi standard per tutta la sua durata, e soprattutto che non si riduca ad un susseguirsi di cutscenes a scapito del gameplay (qualcuno ha detto Bayonetta?). Per ora comunque non possiamo che essere ottimisti, anche a fronte di una realizzazione tecnica davvero molto valida: il gioco gestiva senza esitazioni tutte le scene esagerate che si sono susseguite nel corso della demo, e il peculiare setting a metà tra il futuribile ed il mitologico rappresenterà senz'altro un notevole valore aggiunto.

CERTEZZE

  • Incredibile potenza visiva e ludica
  • Stile grafico molto originale
  • Tecnicamente assai valido

DUBBI

  • Da valutare la resa sul lungo periodo
  • Rischio di overdose di quick time events