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Assembla che ti Passa #151

NVIDIA è in procinto di lanciare una nuova serie di GeForce, ma anche AMD sta facendo passi in avanti verso il futuro delle schede Radeon

RUBRICA di Mattia Armani   —   23/06/2018

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

AMD, lo abbiamo detto più volte, non è pronta a dare l'addio all'architettura Vega, cosa ampiamente testimoniata sia dalle GPU integrate sia dall'arrivo in campo refresh a sette nanometri che nel 2019 dovrebbe dare vita a potenti schede consumer basate su chip Vega 10. E non ce la sentiamo di scartare del tutto la possibilità che persino i chip Vega 11 possano tornare in campo, con modelli di fascia media equipaggiati con memorie più economiche, anche se nuove indiscrezioni indicano il probabile arrivo di una Radeon RX 680 equipaggiata con GPU Navi a 7 nanometri. Queste ultime diventerebbero a tutti gli effetti eredi delle GPU Polaris, cosa che non stonerebbe visto che vengono sviluppate assieme a Sony per soddisfare i bisogni di PlayStation 5 e dovrebbero quindi garantire un buon rapporto tra prezzo e qualità, che nel caso di una console è un fattore imprescindibile. Non è un caso che si parli di memoria GDDR6, necessaria per garantire schede al livello di una 1080 che costino meno di 400 dollari. La memoria HBM2, infatti, costa ancora troppo e offre performance sovradimensionate rispetto a quelle necessarie per prodotti di questo tipo. Successivamente Navi potrebbe tornare in campo in una versione a pompata per sostituire Vega, ma è anche possibile che AMD si accontenti della versione a 7 nanometri per la fascia alta, puntando a un rinnovo della sua offerta con la tecnologia successiva a Navi che, almeno secondo quanto abbiamo sentito, potrebbe essere basata sulla filosofia Multi-Chip-Module, pensata per combinare più core in un'unica GPU come accade già per le CPU. Queste hanno visto AMD tornare a brillare con proposte capaci di offrire un ottimo rapporto tra prezzo e qualità. La prima serie di processori Ryzen ha fatto faville nel 2017 e la seconda si sta comportando bene, con il Ryzen 2700X che pur inferiore al Core i7-8700K in ambito gaming ha conquistato il pubblico grazie alla potenza e alla consistenza delle performance, garantita anche senza overclock da una gestione impeccabile delle frequenze. Ma è nella fascia media che i nuovi Ryzen splendono, con il 2600X capace di superare il Core i5-8400 in termini di IPC, tutto condito dalla potenza garantita dal multithreading e dall'overclock. Tutti elementi di spicco che a quanto pare ritroveremo anche nel Rzyen 3 2300X, 4 core e 4 thread, e nel Ryzen 5 2500X, 4 core e 8 thread. Secondo le indiscrezioni, decisamente credibili, entrambi i chip sono in dirittura d'arrivo ed entrambi dovrebbero garantire un boost di 4.0Ghz. Niente male per due processori che dovrebbero costare rispettivamente meno di 140 e meno di 160 dollari, garantendo come tutti i Ryzen l'overclok e mettendo in campo nel caso del Ryzen 5, che a differenza del Ryzen 3 gode del multithreading, numeri da quad-core di fascia alta.

Amd Epyc Roadmap Rwtq7Ij

Per quanto riguarda l'arrivo sul mercato, purtroppo, non si hanno notizie, ma ci aspettiamo novità a breve termine, vista la comparsa delle schede madri B450, che molto probabilmente usciranno assieme alle CPU Ryzen più economiche, durante il Computex. Le motherboard viste sullo shoowfloor dell'evento taiwanese sono di quelle destinate a costare intorno ai 100 euro, ma ci aspettiamo di vedere anche i modelli economici MSI e ASRock che dovrebbero garantire, come al solito, qualità adeguata a prezzi inferiori. Ed è una filosofia che AMD ha applicato anche con i processori desktop di fascia estrema e con quelli destinati ai server, con prezzi più aggressivi nella fascia media e un prezzo migliore a parità di core in quella elevata. Ma si tratta comunque di migliaia di euro per le varianti a 32 core che tra l'altro diventeranno obsolete tra una manciata di mesi e parliamo di un salto importante. EPYC, infatti, salterà il processo produttivo a 12 nanometri, a differenza dei processori AMD desktop, passando direttamente all'architettura Zen 2 a 7 nanometri. I primi sample delle CPU di nuova generazione saranno realizzati entro fine 2018 mentre l'arrivo sul mercato è previsto per il 2019, con tutta probabilità vicino a quello della terza generazione di processori Ryzen, anche questi basati su architettura Zen 2 a 7 nanometri. Tra l'altro pare la seconda famiglia di prodotti EPYC potrebbe includere una variante da 64 core e 128 thread che si avvicinerebbe ai 72 core degli Intel Xeon Phi destinati ai supercomputer, ma in questo caso ci aspettiamo prezzi decisamente elevati. Prezzi che per fortuna non dovremo mai affrontare, almeno in quanto videogiocatori, grazie anche alla politica aggressiva di AMD che ha costretto Intel ad aumentare la conta dei core adeguando i listini. Tra l'altro, a questo proposito, ci saremmo aspettati qualche nuova in più sui processori Cannon Lake durante il Computex, ma le nostre speranze sono state deluse e non si è visto nemmeno il tanto vociferato processore Coffee Lake a 8 Core che ha lasciato il palco al Core i7-8086K. Pensato più che altro per gli overclocker e per chi ha tanti soldi da spendere in una particolarità, il processore in questione non porta nulla di nuovo visto che si tratta di un Core i7-8700K selezionato in modo da garantire il raggiungimento di frequenze molto elevate. Da qui nasce l'offerta di Silicon Lottery che si è accaparrata una parte dei processori, limitati in numero anche perché legati al festeggiamento del quarantesimo anniversario della prima CPU Intel 8086, selezionandoli ulteriormente per proporli sul mercato con clock più elevato, raggiunto con delid e sostituzione della pasta termica di fabbrica con la pasta a metallo liquido Thermal Grizzly Conductonaut, e prezzo inevitabilmente maggiorato. Il Core i7-8086K a 5.0GHz, venduto a 469 dollari, è già esaurito mentre quelli a 5.1, 5.2 e 5.3GHz sono ancora disponibili, anche a causa dei prezzi che ammontano rispettivamente a 499, 589 e 859 dollari.

Intel Core I7 8086K

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Superare il rapporto tra prezzo e prestazioni del binomio di soluzioni integrate AMD è praticamente impossibile e questo ci porta a puntare più in alto, puntando sul Ryzen 1400 che per meno di 130 euro garantisce quattro core e otto thread. Il clock base lo piazza al di sotto del 1300X in quanto a prestazioni in gioco, ma l'overclock permesso dal dissipatore incluso e la potenza di calcolo superiore lo piazzano ben al di sopra del fratello minore che risulta più economico di meno di 10 euro.

Il prezzo delle GPU è ancora altalenante e superiore a quello che vorremmo vedere, ma il ritorno in campo dei modelli ZOTAC offre alternative interessanti in ogni fascia di prezzo. In quella bassa, tra l'altro, è rispuntata anche la Colorful iGame che può essere acquistata per soli 160 e si candida come opzione della settimana, garantendo prestazioni più che sufficienti per affrontare il gaming a 1080p senza troppi compromessi.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE €  130.00
AMD Ryzen 3 1400 3.2-3.4GHz
SCHEDA MADRE € 70.00
ASRock A350M Pro4
SCHEDA VIDEO € 160.00
Colorful iGame GeForce GTX1050 Ti Vulcan
RAM € 90.00
Corsair Vengeance LPX 1x8GB DDR4 3000MHz CL16
ALIMENTATORE € 50.00
XFX TS 450W 80+ Bronze
HARD DISK € 45.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 35.00
Thermaltake Versa H15 Mini Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
LG GH24NSD1
TOTALE: € 595.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Il Core i5-8400, lo sappiamo, offre performance da gioco ottime che non fanno rimpiangere la mancanza di overclock e costa sempre meno, ma subisce in quanto a potenza bruta dai sei core Ryzen che ora possono contare sul Ryzen 5 2600X. Laddove l'IPC e determinate latenze si fanno sentire, il processore AMD non primeggia, ma la potenza si vede nella consistenza delle prestazioni che comprendono framerate minimi più elevati. Tra l'altro il 2600X rende decisamente bene anche senza bisogno di spingere le frequenze, escluse quelle della memoria che devono essere necessariamente alzate per ottenere il massimo dalla CPU.

Mentre il panorama dei processori ci offre opzioni capaci di soddisfare ogni necessità e ogni portafogli, quello delle GPU continua a essere di difficile lettura a causa dei prezzi che continuano restare elevati, soprattutto nel caso delle Radeon RX 580. Questo ci lascia per l'ennesima volta in balia delle GeForce GTX 1060 da 6GB, con le versione ZOTAC e Gainward che sono reperibili a circa 300 euro, superate in covenienza solo dalla Palit Dual che al momento può essere acquistata per 290 euro.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 230.00
Ryzen 5 2600X 3.6-4.2GHz
SCHEDA MADRE € 135.00
MSI X470 Gaming Plus
SCHEDA VIDEO € 290.00
Palit GeForce GTX 1060 Dual 6GB
RAM € 180.00
G.Skill Sniper X 2x8GB DDR4 3200MHz CL16
ALIMENTATORE € 60.00
Corsair CX550M 80+ Bronze
HARD DISK € 75.00
Western Digital Black 1TB
CASE € 65.00
SilverStone Redline RL05 Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
LG GH24NSD1
TOTALE: € 1050.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

L'Intel Core i7-8700K, accompagnato dalla fedele Noctua NH-D15 che garantisce prestazioni simili a un H100i con minore rumorosità, resta il processore preferibile per chi pretende il massimo framerate possibile nei videogiochi. E questo vale anche per le nuove versioni selezionate 8086K, create per l'anniversario della prima CPU basata sull'omonima architettura, che garantiscono la possibilità di raggiungere clock più elevati con un adeguato sistema di raffreddamento ma costano di più.

La rilevanza della CPU, lo sappiamo, diminuisce con l'elevarsi della risoluzione, ma noi non ci poniamo il problema puntando come al solito sulla GTX 1080, perfetta per il 1080p e il 1440p ad alto framerate. E lo facciamo anche per una mera questione di prezzi visto che il calo dovuto all'arrivo di tecnologie dedicate al mining e di una nuova serie di GeForce ci consente di acquistare alcuni modelli della potente scheda NVIDIA per poco più di 550 euro.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 425.00
Intel Core i7-8700K 3.7-4.7GHz / Noctua NH-D15
SCHEDA MADRE € 165.00
ASRock Z370 Extreme4
SCHEDA VIDEO € 560.00
Inno3D GeForce GTX 1080 X2 8GB
RAM € 220.00
G.Skill TridentZ 2x8GB DDR4 3200MHz CL14
ALIMENTATORE € 120.00
EVGA SuperNOVA 750 G3 80+ Gold
HARD DISK € 205.00
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB
CASE € 95.00
Corsair Carbide Clear 400C Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 00.00
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TOTALE: € 1790.00