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Assembla che ti Passa #255

Protagonista della settimana la prima presunta immagine di una GeForce RTX 3080 Ti custom

RUBRICA di Mattia Armani   —   04/07/2020

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Mancano meno di due mesi al momento in cui dovremmo finalmente avere un quadro completo delle GPU del futuro. Ma NVIDIA potrebbe arrivare all'appuntamento già pronta a sganciare sul mercato la sua serie GeForce RTX 3000, con tanto di modelli custom della GeForce RTX 3080 Ti. La presunta immagine di una di queste è stata infatti pubblicata da VideoCardz, generalmente piuttosto affidabile quando si parla di leak, anche se potrebbe trattarsi di un prototipo o di un render. In ogni caso la ASUS Rog Strix GeForce 3080 Ti dovrebbe già essere in dirittura d'arrivo con frequenze presumibilmente più alte delle reference. Il problema è capire quali siano le caratteristiche effettive delle nuove GPU. Qualcuno parla infatti di 2300MHz proprio per la testa di serie mentre qualcun altro di 2200MHz. Inoltre alcuni rumor indicano la possibilità che i transistor usati non siano quelli a TSMC da 7 nanometri me quelli Samsung a 8 nanometri, derivati da quelli a 10 nanometri usati dalla compagnia per i Galaxy S8.

Potrebbe quindi non esserci un gran salto nella densità dei transistor, ma questa mossa potrebbe essere funzionale a contenere i costi di una serie che pur promettendo un buon salto in avanti, secondo molti rumor nell'ordine del 60%, potrebbe risultare più economica della precedente, criticata proprio per il rapporto non esaltante tra aumento di potenza bruta e aumento dei prezzi. Tra l'altro l'uso di transistor meno efficienti di quanto ipotizzato potrebbe spiegare consumi effettivi che secondo le indiscrezioni girerebbero intorno ai 320W per la RTX 3080 Ti, a quanto pare equipaggiata con 5376 CUDA core e 12GB di memoria, con una potenza totale di 21 TFLOP. Ma come abbiamo detto è difficile avere un quadro della situazione. Alcuni rumor parlano anche di una versione da 350W di consumi totali, che potrebbe essere la fantomatica RTX 3090 o una nuova Titan, mentre altri parlano di quantitativi di memoria sensibilmente superiori e di incrementi prestazionali fino al 90%. Tra l'altro alcune voci hanno fatto menzione di un aumento sensibile degli RT core e dei Tensor core, con relativo aumento nelle capacità di accelerare il ray tracing e di ottenere upscaling strabilianti dal DLSS che dovrebbe arrivare alla versione 3.0. Difficile quindi stimare le capacità effettive di schede il cui comportamento potrebbe variare in modo drastico da un gioco all'altro. Ma l'eccitazione è comunque elevata, con sole 6 settimane di attesa per una serie di appuntamenti dedicati alla grafica durante i quali dovremmo trovarci al cospetto anche delle GPU Intel e della nuova serie AMD Radeon Navi basata su architettura RDNA2.

Asus Geforce Rtx 3080 Ti Rog Strix 102004768X432

A questo proposito le aspettative per le nuove schede video AMD parlano di un modello di punta destinato a piazzarsi nella zona della 3080, con ray tracing e ottimizzazioni pensate per il 4K a 60fps. Ovviamente si tratta di indiscrezioni, seppur corroborate dalle dichiarazioni di Lisa Su, che potrebbero anche celare qualche sorpresa, magari andando ad accontentare chi ancora sogna una nuova GPU da gioco con doppia GPU. D'altronde si parla da tempo di un ritorno alle soluzioni multi-GPU con una nuova filosofia modulare che, come nel caso delle CPU, potrebbe garantire la curva di incremento di potenza anche quando arriveremo al limite di miniaturizzazione dei transistor. Ma non è detto che questo traguardo sia vicino, al contrario della futura generazione RDNA3 già avvistata nel codice della beta di Big Sur, la nuova release del MacOS che include riferimenti a diverse Navi tra cui Navi 21, Navi 22, Navi 23 e, per l'appunto, Navi 31, prima menzione di quella che dovrebbe essere una nuova generazione, forse destinata ad arrivare prima con modelli di fascia estrema, incastrandosi con la serie Navi RDNA2.

Nel frattempo AMD sta lavorando anche sulle sue APU, pezzo forte di una compagnia che mantenendo la leadership in questo campo ha conquistato anche il mondo delle console da salotto. Per le serie Ryzen 5000G, Ryzen 5000H e Ryzen 5000U, la triade della famiglia Cezanne che arriverà sul mercato nel 2021, si parla comunque di GPU integrate Vega, ancora vincolate ai limiti dell'architettura GCN, ma tra l'ottimizzazione e l'efficienza dei core della CPU basati su architettura Zen 3, c'è senza dubbio spazio per aumentare il numero di compute unit e mantenere il vantaggio sulla concorrenza. Quando poi arriveranno finalmente le nuove GPU Intel, che promettono un balzo in avanti, è molto probabile che Vega lasci finalmente il posto a Navi, chiudendo definitivamente i conti con l'epoca GCN.

Intel Xe Gpu

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Il Ryzen 3 3100, disponibile tra i 120 e i 125 euro, resta un processore decisamente conveniente. Ci sono soluzioni ancora più economiche, ma il piccolo neonato AMD gode di ottime prestazioni in gioco e di ampi margini di overclock che gli consentono di recuperare parecchio terreno sul Ryzen 3 3300X.

Passando alla GPU, anche questa settimana restiamo con la Radeon RX 580 da 8GB, salva da problemi di memoria e senza dubbio più longeva della RX 570. Ma questa volta ci rivolgiamo all'ottima versione SAPPHIRE PULSE che, in seguito a un calo di prezzo di 10 euro tondi tondi, risulta reperibile a circa 190 euro.

BUDGET Componente Prezzo
PROCESSORE Ryzen 3 3100 3.6-3.9GHz 125,00 €
SCHEDA MADRE Gigabyte B450M DS3H 80,00 €
SCHEDA VIDEO SAPPHIRE PULSE Radeon RX 580 8GB 190,00 €
RAM G.Skill Aegis 2x8GB 3000MHz CL16 65,00 €
ALIMENTATORE EVGA 450 BT 80+ Bronze 50,00 €
HARD DISK Crucial BX500 480GB 55,00 €
CASE CORSAIR 110Q Mid Tower 60,00 €
TOTALE 625,00 €

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Il Ryzen 5 3600 costa qualcosa in più del 10400F, ma è in grado di recuperare il leggero svantaggio, per ribaltarlo, grazie alle possibilità di overclock che risultano discrete anche con il dissipatore integrato. Con un dissipatore aftermarket, invece, può essere tenuto a frequenze elevate, acquistando non solo in prestazioni ma anche in longevità potenziale.

Disponibile 245 euro, la GIGABYTE GeForce GTX 1660 SUPER OC risulta più economica della scorsa settimana e resta quindi in pista, forte di performance di poco inferiori alla GeForce GTX 1660 Ti, tanto da essere distanziata di un paio di punti percentuali nella maggiorparte dei giochi, nonostante il prezzo sensibilmente più contenuto.

GAMING Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i5-10400F 2.9-4.3GHz 180,00 €
SCHEDA MADRE ASUS PRIME B460M-K 100,00 €
SCHEDA VIDEO GIGABYTE GeForce GTX 1660 SUPER OC 6GB 245,00 €
RAM Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3000MHz CL15 85,00 €
ALIMENTATORE FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze 75,00 €
HARD DISK Samsung 860 Evo 500GB SATA III 75,00 €
CASE Corsair Carbide 275R Mid Tower 80.00 €
TOTALE 840.00 €

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

L'Intel Core i7-10700K è finalmente sceso al di sotto dei 400 euro. Costa ancora qualcosa in più di quanto vorremmo, ma con un prezzo di meno di 395 euro risulta di appena 15 euro più costoso del 9700K e lo supera nettamente grazie dalla combinazione tra frequenze più elevate e Hyper-Treading.

Il Core i7-10700K non raggiunge le vette del 10900K, ma è più facile da raffreddare e garantisce prestazioni simili, sposandosi comunque bene con una GPU di fascia decisamente alta. Tra l'altro il prezzo delle RTX 2080 Ti è tornato a scendere, cosa interessante, anche se consigliamo a chi non ha fretta di aspettare, visto l'imminente arrivo delle GeForce RTX 3000.

EXTRA Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i7-10700K 3.8-5.1GHz 395,00 €
DISSIPATORE Noctua NH-D15S 80,00 €
SCHEDA MADRE MSI MAG Z490 TOMAHAWK 210,00 €
SCHEDA VIDEO MSI GeForce RTX 2080 Ti Gaming X Trio 11GB 1255,00 €
RAM G.Skill TridentZ Neo RGB 2x8GB DDR4 3600MHz CL16 130,00 €
ALIMENTATORE ANTEC HCG-850 80+ Gold 130,00 €
HARD DISK Sabrent Rocket 1GB M.2 150,00 €
CASE NZXT H710 Mid Tower 160,00 €
TOTALE 2510.00 €