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Crash of the Titans - Provato

Primo test per la nuova avventura del simpatico e famosissimo personaggio creato da Naughty Dog ed ora sotto la supervisione di Radical Entertaiment!

ANTEPRIMA di Andrea Moi e Umberto Moioli   —   03/05/2007
Crash of the Titans - Provato
Crash of the Titans - Provato
Crash of the Titans - Provato

Una ventata d'aria fresca

Così come è stato possibile provarlo, in uno stadio di sviluppo avanzato ma tutt'altro che definitivo, il gameplay offre alcune interessanti novità, pur mantenendo l'ossatura originale fatta di livelli brevi e lineari, decisamente immediata ed adatta anche ad un pubblico occasionale o dalla giovane età. In Crash of the Titans, infatti, si potrà prendere il controllo di ciascun nemico incontrato, boss esclusi, sfruttandone poi le singole mosse speciali. Molto spesso, questa possibilità non avrà un proprio peso esclusivamente sul versante dei combattimenti, ma andrà sfruttata a dovere per sbrogliare dei piccoli puzzle, la cui risoluzione è necessaria per accedere all'area successiva. I quindici mostri affrontabili durante tutta l'avventura garantiranno varietà, mentre è auspicabile un buon bilanciamento dei poteri degli stessi. In aggiunta è stata data maggior interattività ai fondali, tanto che sarà ora possibile scalare piante, correre lungo i muri ed aggrapparsi alle rocce sporgenti.
Se le sessioni più tipicamente platform hanno quindi mostrato spunti di una certa qualità, meno profonde paiono le corse a bordo di una sorta di tavola da snowboard capace di solcare tutte le superfici, che oltre alla raccolta di alcuni oggetti bonus e alla necessità di schivare gli ostacoli disseminati lungo il percorso, non paiono poter aggiungere nulla, mal adattandosi al resto dello sviluppato.
Gli amanti del multiplayer saranno felici di sapere come, sulle console casalinghe, tutte le venti missioni che compongono la modalità principale potranno essere vissute cooperativamente offline, facendo impersonare al secondo avventuriero l'esotico e sin ora sconosciuto Carbon-Crash. Sul versante PSP sono state annunciate alcune arene create ad hoc e giocabili con altri utenti tramite connessione Wi – Fi, mentre per Nintendo DS non ci sono notizie a riguardo, in attesa di ulteriori sviluppi.

Crash of the Titans - Provato
Crash of the Titans - Provato
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Manca il salto di qualità?

Quanto mostrato – e provato! - apparteneva all'incarnazione per Wii di Crash of the Titans, nonostante sia stato espressamente chiarito come il motore grafico sia stato sviluppato pensando all'hardware della Playstation 2. Il risultato è, al momento, piuttosto altalenante: lo stile dei mostri è ben riuscito, così come le animazioni sono realizzate con cura e gradevoli. Più discutibili alcune scelte adottate per il level design, che affianca ambientazioni come foreste o le pendici di un vucano, ad una sorta di cava, con tanto di ruspe ed altri mezzi tipicamente edili. Allo stato attuale, sono presenti un numero decisamente elevato di rallentamenti, tali da influire sulla giocabilità; proprio l'ottimizzazione di questo aspetto, oltre alla curiosità per le texture in alta risoluzione che distingueranno la versione X360 dalle altre, avrà un peso fondamentale nel giudizio complessivo della realizzazione tecnica.
Il wiimote viene sfruttato per attivare alcune abilità speciali dei nemici di cui si è preso il controllo, mentre i restanti comandi si comportano egregiamente, dimostrandosi semplici ed efficaci.
Globalmente, quindi, il gioco pare avere le carte in regola per regalare moltissime ore di divertimento ai fan della serie, che potranno godere di alcune interessanti novità. Più difficile pare l'impresa di guadagnare nuove schiere di acquirenti, non proponendo nessuna svolta generazionale e senza ridefinire alcun genere.

Crash of the Titans - Provato
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Durante l'abbuffata di presentazioni, avvenuta a San Francisco nel corso dell'evento dedicato alla line up 2007 di Vivendi, non poteva certamente mancare l'annuncio di un nuovo episodio della serie Crash Bandicoot, amatissima in Italia e con oltre dieci anni di onorato servizio sulle spalle.
Il titolo è sviluppato da Radical Entertaiment, già autrice di Tag Team Racing, e vede il peramele più famoso del mondo dei videogame affrontare per l'ennesima volta il temibile Neo Cortex e la sua perfida sorella Nina, colpevoli di aver tramutato tutte le bestiole che abitano l'isola di Crash, in temibili creature capaci di ogni barbarie. Al giocatore il compito, invero non troppo originale, di ripristinare la naturale quiete e far trionfare la giustizia.
L'episodio è atteso per ottobre su PS2, Wii, X360, DS e PSP, mentre l'ultima arrivata in casa Sony starà a guardare, per poi essere reinserita nel ciclo di sviluppo a partire dal prossimo progetto.