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Diario del capitano

DIARIO di La Redazione   —   23/08/2001

Diario del capitano

Riprendo brevemente l'argomento del toto-Blizzard, con un piccolo aggiornamento, che sono riuscito a mettere in piedi incrociando informazioni provenienti da fonti interne a Vivendi (publisher di Blizzard) e dai ragazzi di Blizzardplayer. A sviluppare il gioco sarà sicuramente la Blizzard North, sezione distaccata che si è occupata dell'espansione di D2 - Lord of Destruction, che nel corso dell'ultimo anno ha assunto molto personale per far fronte al Progetto X. E qui arriviamo al secondo punto: che tipo di personale ha assunto? Game programmer con esperienza nel 3D, tool programmer per il 3D, animatore di modelli, creatore di background 3D, level designer che sappia usare il QERadiand o Worldcraft (i map editor di Quake 3 Arena e Half-Life). Insomma il tipo di personale che assumerebbe la Id per fare un nuovo gioco action. Action? Eh si. Mi sono stupito (non succedeva dal '78, come dicevo ieri). Per completare il puzzle, ricordiamo che la Blizzard non ha mai fatto giochi action. Cosa sarà? Un RPG evoluto come Neverwinter Nights? Un RPG in prima persona alla Deus Ex? Sicuramente sarà un progetto ambizioso e innovativo (e qui mi stupisco per la seconda volta, non succedeva dal '75, dopo aver affermato ieri che Blizzard non innova). Il toto-Blizzard non è stato mai più nebuloso di così. Per fortuna mancano meno di dieci giorni all'annuncio.