0

[E3 2005] Il Padrino in videogioco

Gangster, mafia, violenza e belle donne.. preparatevi a seguire le orme di Marlon Brando nel gioco del Padrino.

ANTEPRIMA di Multiplayer.it   —   31/05/2005

Il fatto di potere decidere se intimidire una persona o affrontarla apertamente lascia intravedere una grande varietà nelle possibili metodologie per affrontare le varie situazioni in cui andremo a cacciarci durante la nostra scalata nella gerarchia criminale. E’ buona norma tenere presente che se ricorriamo troppo spesso alle maniere forti, poi rischiamo di andare ad intaccare i nostri affari e ciò non è bene. Questo si riflette con un livello che indica il grado di violenza e quindi anche quanto questo influisca con la polizia che potrebbe decidere di tenerci d’occhio o darci la caccia. Allo stesso modo funziona la reputazione. Intimidire può non essere sufficiente se non abbiamo una reputazione abbastanza alta da poter essere rispettati.

Fin qui può sembrare molto simile a Mafia, ed in effetti le similitudini ci sono e non si possono negare. Esistono però dei punti di stacco che lo rendono un titolo che potrebbe avere una maggiore profondità se la trama verrà sviluppata in maniera interessante. A dare un po’ di pepe alla nostra carriera ci sono anche i punti vendetta, che aumentano compiendo azioni che danneggiano le famiglie avversarie della nostra.

[E3 2005] Il Padrino in videogioco
[E3 2005] Il Padrino in videogioco
[E3 2005] Il Padrino in videogioco

Sapendo, però, che gli affari dipendono anche molto dal nostro comportamento per le strade, è buona norma cercare di limitarsi nell’uso della violenza, specialmente in pubblico e contro gli innocenti. E’ possibile sparare alle vecchiette, così come a chiunque altro passante. Non è però qualcosa che ci aiuterà a migliorare la nostra reputazione o a tenerci fuori dal controllo della polizia. Il costante incrociarsi della trama originale del film con quella delle nostre azioni videoludiche ci permette di scegliere se attenerci il più possibile alla trama originale del film o se virare completamente ed avventurarci in nuove esplorazioni di tutto ciò che ha ben poco a che fare con la legalità.
La versione di The Godfather che abbiamo potuto vedere in versione dimostrativa girava su Xbox 360. Sono comunque già giocabili anche le versioni Xbox, PC e PS2 ed è prevista anche la versione per PSP. La data di rilascio prevista è per l’ultimo trimestre del 2005.

Un'offerta che non potete rifiutare!
Un'offerta che non potete rifiutare!

Mafia, riciclaggio di denaro sporco, intimidazioni, belle donne.. questo è The Godfather, così come ci è stato presentato da Electronic Arts durante la dimostrazione a porte chiuse di questo E3 2005. Da come ci è stato spiegato, The Godfather ci inserisce in una New York del 1945 e ci dà la possibilità di intraprendere la nostra carriera criminale seguendo un percorso parallelo a quello del film di Francis Ford Coppola, anche se con alcuni momenti di incrocio tra la trama originale del film e quella del gioco. La presentazione comincia con noi che passeggiamo per le strade di New York, mentre ci stiamo recando a spiegare un paio di “cosette” ad un avversario della famiglia dei Corleone. La ricerca non dura molto (possiamo tenere sotto controllo i nostri obiettivi tramite una schermata di riepilogo richiamabile con la pressione di un singolo tasto) e riusciamo ad individuare la persona in questione sul tetto di un edificio. Giunti sul posto dobbiamo affrontare lui ed alcuni suoi scagnozzi. Il sistema di combattimento è molto interessante: si possono sferrare pugni, oppure effettuare delle prese, o anche solamente minacciare l’avversario senza colpirlo. Nel nostro caso facciamo fuori gli scagnozzi con qualche cazzotto e un paio di colpi d’arma da fuoco, dopodichè ci occupiamo del nostro vero problema. A quanto pare la persona in questione appartiene ad una famiglia avversaria, quella dei Tataglia. Anziché colpirlo a morte lo intimidiamo afferrandolo per il colletto della giacca e sbattendolo contro una parete, dopodichè, ci spostiamo al limitare del tetto e lo minacciamo di gettarlo di sotto. Tutte queste azioni vengono effettuate semplicemente utilizzando il joystick analogico destro.