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eSports: la top 5 dei giochi più "ricchi" del 2018

Gli sport elettronici, ormai abbreviati con il termine di uso comune eSports, stanno prendendo piede in tutto il mondo a un ritmo vertiginoso. Facciamo il punto su quali sono quelli più remunerativi.

SPECIALE di Claudio Camboni   —   21/10/2018

Che gli eSport si siano fatti strada anche in Italia è chiaro ormai da diverso tempo. Non esiste fiera specializzata che non ospiti qualche torneo o manifestazione dedicata agli sport elettronici. L'arrivo di un canale televisivo dedicato è solo l'ultima delle ciliegine per quello che pare, inesorabilmente, diventare un vero e proprio sport. Più che fisico, di concentrazione e precisione, di tensione, sudore e controllo nervoso. Un po' come il tiro a volo o gli sport olimpionici "classici", dove piuttosto che le azioni motorie vengono utilizzate altre qualità del nostro corpo. Ebbene, la diffusione degli eSport è ormai tale da giustificare, per i titoli di maggior successo laute ricompense e premi vittoria degni di altri sport più blasonati. Scopriamo nella nostra Top5 2018 quali sono i giochi che hanno messo in palio i montepremi più ricchi in assoluto.

Numero 5: PLAYERUNKNOWN’S BATTLEGROUNDS

PlayerUnknown's Battlegrounds, comunemente abbreviato in PUBG, rappresenta il genere survival negli eSport più diffusi con quasi 70 tornei a livello mondiale e un migliaio di giocatori professionisti. Nel 2018 ha elargito vincite per 5,435,861.59 dollari diventando di fatto il quinto eSport più ricco sul pianeta. PUBG, pubblicato per la prima volta meno di due anni fa, ha subito conquistato il cuore di milioni di appassionati grazie a un gameplay che mixa sapientamente la simulazione realistica in stile ARMA III e l'immediatezza di un survival come H1Z1. Lo sviluppatore Bluehole ha dichiarato di aver raggiunto i 100 milioni di dollari di ricavi grazie alle sue microtransazioni.

Numero 4: League of Legends

Per gli amici semplicemente LOL, League of Legends è da sempre tra i primissimi eSport giocati al mondo, arrivando quest'anno alla ragguardevole cifra di 6,850,759.51 in vincite su tutti i principali tornei mondiali (116 per la precisione, con 1396 giocatori in ballo). In questo caso ci troviamo di fronte a un titolo del genere MOBA pubblicato addirittura nel 2009, data dalla quale il suo successo crebbe esponenzialmente senza mai fermarsi, con quasi 70 milioni di giocatori attivi e ben 7.5 milioni contemporaneamente attivi di picco. In occidente, lo sviluppatore Riot Games organizza regolarmente la League Championship Series (LCS) a Berlino e Los Angeles, mentre in oriente trovano spazio decine di competizioni professionistiche regionali in Cina, Corea del Sud e Taiwan. Tutti questi tornei confluiscono infine nelle finali mondiali. Pensate che nell'edizione 2017 si sono connessi più di 60 milioni di spettatori solo per questa fase finale del torneo.

Numero 3: Fortnite

Non c'è ovviamente bisogno di presentazioni quando si parla dell'ultimo "fenomeno di massa" videoludico che risponde al nome di Fortnite. Sviluppato da Epic Games e pubblicato solo un anno fa, questo titolo ha avuto tale risonanza mondiale (amplificata dal fatto che sia un free-to-play accessibile a tutti e su qualsiasi dispositivo) da raggiungere l'incredibile record di mezzo miliardo di download. Nel solo 2018 è arrivato, in meno di un anno, a ben 9,072,782.21 dollari distribuiti in vincite presso 82 tornei a livello mondiale. La competizione su Fortnite è altissima, visto il numero di giocatori globale e i professionisti, che sono ad oggi appena 755 persone. Il bello è che ancora si tratta dei primi esperimenti e la vera scena competitiva supportata da Epic prenderà il via nei prossimi mesi.

Numero 2: Counter-Strike: Global Offensive

Global Offensive è il quarto capitolo del popolarissimo franchise Counter-Strike e seguito ufficiale di Source. Uscito ben 6 anni fa, si è attestato in modo permanente tra i primi 10 titoli più giocati a livello professionistico, rimanendo saldamente al secondo posto nel 2018 con ben 15,137,224.76 dollari sborsati ai vincitori dagli sponsor di ben 515 torni a livello mondiale e 3534 giocatori professionisti. Anzi, sportivi professionisti. Ad oggi Counter-Strike: Global Offensive rappresenta uno dei videogiochi più utilizzati al mondo e uno dei titoli più scaricati su Steam, nonchè uno degli eSports più ricchi in caso stiate pensando di guadagnare qualche dollaro su una di queste competizioni.

Numero 1: Dota 2

Valve fa la parte del leone negli eSport. Come Counter Strike, anche DOTA 2 è sviluppato dalla popolare software house americana, con il quale condivide la versione più aggiornata del loro motore grafico Source Engine. DOTA 2 è di gran lunga il gioco professionistico con il montepremi complessivo più ricco al mondo: 38,274,946.19 dollari distribuiti in appena 81 tornei e solo 709 giocatori. Vengono organizzati molti eventi sia a livello nazionale che mondiale, tra i più popolari citiamo l'Asian Championship, il China Supermajor e ovviamente The International che distribuisce, da solo, più di 15 milioni di dollari.