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Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters

Dall'immenso calderone della Seconda Guerra Mondiale, anche Codemasters tira fuori il suo circo volante!
Saltiamo a bordo anche noi e prepariamoci al decollo...

ANTEPRIMA di Luca Paladino   —   05/10/2005
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters

Le mani sulla cloche

Veniamo a noi. Abbiamo fra le mani un esemplare funzionante di questo nuovo gioco Codemasters, non definitivo ma che ci va comunque molto vicino, e dopo un'attenta prova su strada (o per aria, visto che si tratta di aerei) possiamo già trarre delle accurate conclusioni.
Heroes of the Pacific è un action game in cui piloteremo degli aerei ed abbatteremo una quantità industriale di nemici. Non è un simulatore di volo, non aspettatevi tonnellate di realismo. Se realismo c'è, si può misurare al più in qualche grammo.
Il punto di forza del gioco è senza dubbio nel dogfighting più acceso, quindi avvicinati, spara, schiva, cabra, e torna in coda, insomma tutte quelle cose belle che si vedono nei film, ma senza per forza richiedere il brevetto di volo.

Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters

Non è un simulatore di volo, non aspettatevi tonnellate di realismo. Se realismo c'è, si può misurare al più in qualche grammo

Le mani sulla cloche

Un aggettivo per descrivere il primo impatto col gioco è "colorato". Sin dai menu si vede che è stata posta un'enfasi particolare sull'aspetto visivo. L'interfaccia in stile propaganda U.S.A. riflette benissimo l'atmosfera che si respira un po' dappertutto: il giocatore viene sollevato di peso ed immerso in un coloratissimo circo in stile anni '40.
Le opzioni sono tante: azione istantanea, missioni storiche, training, multiplayer, missioni singole e campagna. A ben vedere, però, le missioni di addestramento non sono questo granchè di divertente e quelle singole non sono altro che le missioni della campagna sbloccate e rigiocabili. Però, comunque, resta sempre un bel ventaglio di scelta, se guardiamo alle modalità restanti.

Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
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Lo sguardo dal finestrino

Heroes soffre di un male che, oramai, colpisce davvero troppi titoli in circolazione: lo sviluppo multipiattaforma. Il gioco è sviluppato in contemporanea per PC, XBox e PS2, e, seguendo un copione già fin troppe volte scritto, questo vuol dire che la versione PC non potrà differenziarsi dalle controparti per console. E allora già sappiamo che la grafica sarà fortemente limitata ed il gameplay progettato a forma di gamepad.

Graficamente il gioco è ricco di colori ed effetti piacevoli alla vista, a patto, però, di non guardare da vicino le sgranatissime texture del terreno e non contare i pochi poligoni degli edifici.

Lo sguardo dal finestrino

Graficamente il gioco è ricco di colori ed effetti piacevoli alla vista, a patto, però, di non guardare da vicino le sgranatissime texture del terreno e non contare i pochi poligoni degli edifici. I colori saturano la vista, i rifllessi sul metallo degli aerei sono un'immagine suggestiva e gli effetti delle esplosioni sono entusiasmanti. Sicuramente, i ragazzi di Codemasters hanno saputo compensare una carenza tecnica con una buona dose di creatività. In volo, poi, certe magagne non si notano neanche e così le texture spalmate sulle spiagge del Pacifico, diventano miracolosamente uno scorcio piacevole fra una mitragliata ed una cabrata. Le nuvole volumetriche completano il quadro con un piccolo tocco di classe.

Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
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Lo sguardo dal finestrino

Avviando la modalità Campagna, come c'è da aspettarsi, si viene lanciati in una sequenza di missioni lineari e rigidamente predefinite, dove la libertà viene sostituita con l'incalzante azione militare suddivisa in tutta una serie di obiettivi da portare a termine. La tipologia delle missioni è prevedibile: abbatti, bombarda, difendi e proteggi, insomma niente che non sia già stato proposto almeno una ventina di volte in passato.
Completando una missione, questa si renderà disponibile in un archivio da cui potremo scegliere di rigiocare quelle che ci sono piaciute di più, con una scelta di aerei non imposta dall'esterno.
In effetti, all'inizio potremo contare solo su di una ristretta scelta per portare a termine i nostri obiettivi, ma più si avanza nella campagna e più numerosi saranno i velivoli che sbloccheremo e che potremo usare nel resto del gioco.

Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
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Una pioggia di piombo

Nonostante l'anima profondamente action, siamo rimasti sorpresi nel notare la presenza di due modalità di controllo dell'aereo: Arcade e Professionale! Se la prima semplifica al massimo i comandi e trasforma l'aereo in una specie di go-kart volante, la seconda si rivela una sfida quasi impossibile anche per chi ha una certa dimestichezza con il volo simulato. La modalità Pro è impegnativa e richiede un buon addestramento per poter essere padroneggiata. In effetti ci si può chiedere a che serva implementare una modalità di controllo così sofisticata, se le missioni in single player sono tutte marcatamente action, ma niente impedisce agli appassionati di sfidarsi in duelli in multiplayer impostando un sistema di comandi più realistico. Si tratta, in fin dei conti, di una possibilità in più che non fa certo male

Il feeling generale è quello di un gioco veloce e spensierato, dove l'abilità richiesta è concentrata tutta nella scelta delle traiettorie e nella mira

Una pioggia di piombo

Impostando il controllo su Arcade, ci troviamo a pilotare un velivolo estremamente maneggevole e che ha più d'una somiglianza col modello di guida di un'auto. Si, certo, c'è l'asse z, ma portando a zero la manetta del gas, non si precipita a capofitto ma si rallenta alla velocità minima. Il pericolo di stallo c'è sempre ma, a meno di non impennarsi di colpo, è un rischio molto lontano. Che Heroes non sia un gioco realistico, tantomeno un simulatore, lo dimostra anche il sistema delle collisioni: pensate che è possibile urtare un aereo in volo e continuare a restare in aria! Anche gli atterraggi sono stati semplificati, basta imboccare correttamente i due cerchi che delimitano il corridoio di ingresso, per vedere partire l'animazione finale dell'aereo che tocca il suolo.
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Cabrata veloce ed avvitamento, per correre in soccorso dell'ammiraglio! Non mancheranno le occasioni di correre in difesa di obiettivi amici sotto attacco.
Cabrata veloce ed avvitamento, per correre in soccorso dell'ammiraglio! Non mancheranno le occasioni di correre in difesa di obiettivi amici sotto attacco.
Signore e signori, vi presento l'aereo più figo di tutti: il Corsair!
Signore e signori, vi presento l'aereo più figo di tutti: il Corsair!
In posa plastica con la squadriglia!
In posa plastica con la squadriglia!

[/C] Laddove il gioco dà il meglio di sè, sono i combattimenti veri e propri. Anche i più scettici, in breve, si lasceranno entusiasmare dalle scie di fumo e rottami che solcano il cielo, mentre il numero di nemici abbattuti va ad aumentare le tacche sul nostro cruscotto.
Il feeling generale è quello di un gioco veloce e spensierato, dove l'abilità richiesta è concentrata tutta nella scelta delle traiettorie e nella mira, ma per fortuna non c'è pericolo che il gioco si riveli troppo facile o troppo difficile, visto che i livelli di difficoltà sono sufficienti a coprire un po' tutte le esigenze.
Non esistono salvataggi in-game, però è fortunatamente previsto un sistema di checkpoint che fa riprendere velocemente dall'ultimo obiettivo raggiunto.
L'impressione generale è che gli sforzi del team di sviluppo si siano concentrati sull'obiettivo di portare il giocatore direttamente al centro dello scontro, riducendo al minimo i tempi morti. Quindi i decolli sono rapidissimi, gli atterraggi automatici ed è persino prevista la possibilità di accelerare a dismisura, una specie di turbo, per poter raggiungere gli obiettivi più lontani. [C]

Scontro ravvicinato con uno Zero giapponese. Sti moscerini sono leggeri, veloci e, soprattutto, numerosissimi.
Scontro ravvicinato con uno Zero giapponese. Sti moscerini sono leggeri, veloci e, soprattutto, numerosissimi.
Un altro passaggio per togliere di mezzo le difese nemiche...
Un altro passaggio per togliere di mezzo le difese nemiche...
Altri obiettivi da difendere: i bombardieri C-47 devono arrivare incolumi sul bersaglio.
Altri obiettivi da difendere: i bombardieri C-47 devono arrivare incolumi sul bersaglio.

[/C] Se la modalità in single player si mostra abbastanza ricca e divertente, quella in multiplayer non è da meno. Esplorando il menu dedicato alla modalità multigiocatore, troviamo diverse opzioni di gioco interessanti, dal normalissimo deathmatch al deathmatch a squadre, passando per un curioso CTF ed un misterioso Caccia alla Volpe. Purtroppo, trovare server liberi con una versione beta del gioco è un'impresa, quindi ci siamo dovuti accontentare di alcune sporadiche sessioni di combattimento a squadre, in cui il gioco si è mostrato decisamente all'altezza ed i combattimenti stimolanti ed entusiasmanti.

Conclusioni

Da quello che abbiamo potuto provare, questo Heroes of the Pacific non brilla per originalità nè per tecnica, ma sicuramente si fa notare per la qualità del divertimento. I combattimenti sono una droga, abbattuto un avversario si è subito in cerca di quello successivo, e non ci si lascia sconvolgere troppo dai fallimenti. In questo senso, un plauso i Codemasters se lo meritano tutto, anche se il rischio di cadere in una pericolosa ripetitività dell'azione c'è sempre, come caratteristica intrinseca della troppa linearità del gioco.
Una nota negativa va segnalata sula compatibilità del gioco con il MS Sidewinder FF 2, che inspiegabilmente perde tutto il ritorno di forza e il force feedback risulta totalmente disattivato. A parte questo, restiamo fiduciosamente sintonizzati su questo canale in attesa della versione definitiva del gioco.

Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
Heroes of the Pacific - Gli eroi volanti di Codemasters
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La solita minestra

Quanti eroi ha sfornato la Seconda Guerra Mondiale?
A giudicare dalla profusione di giochi ambientati in questo scenario, si direbbe molti, pure troppi, probabilmente più di quanti ce ne siano stati nella realtà. Siamo letteralmente sommersi dalla Seconda Guerra Mondiale, eppure non passa mai di moda. Una volta contro i nazisti ed un'altra contro i giapponesi, alla fine ci ritroviamo sempre nei soliti posti, con le solite armi a combattere sempre la solita guerra.
Non fa eccezione questo Heroes of the Pacific, rocambolesco action game di Codemasters, che piazza il giocatore nella carlinga di un autoscontro volante e lo lancia dritto in mezzo all'azione frenetica, sospeso nei cieli dell'oceano.