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Jade Empire

Dopo l'enorme successo ottenuto con KOTOR, BioWare sembra già pronta a deliziarci con un nuovo ed interessante RPG: Jade Empire. Scopri ogni singolo dettaglio nella nostra anteprima.

ANTEPRIMA di La Redazione   —   16/01/2004

Where… is… the mirror?

Il trailer di cui sopra vede la possente muscolatura imbottita di tatuaggi di un ragazzo cinese tendersi e contorcersi in pose fini alla concentrazione. Meditare quando si hanno brutti ricordi che vagano liberi per la testa non è cosa facile, e non fa eccezione anche per il protagonista dell’unico trailer ufficiale sin qui uscito per Jade Empire. Flashback di una cittadina bruciata e di un demonio di samurai ad agonizzarne gli ultimi esili sospiri; e poi l’affilata lama della sua spada fendere colpi ferali, ed ancora fiamme e concitati frammenti di lotta. Infine l’immagine straziante del padre e del suo disperato tentativo di abbattere un uomo, o creatura chicchessia, dal potere troppo elevato per uno scontro definibile alla pari. La posa di un uomo in ginocchio: livido e rassegnato. Quindi l’inevitabile esecuzione e quella frase: “Tuo figlio sarà il prossimo”. La rabbia del giovane sfocia in un colpo di pugni al pavimento roccioso, ineluttabilmente incrinato da cotanta foga e forza. Ecco raccontati in poche righe due minuti e mezzo di un filmato che, in quel settembre dell’anno scorso, venne proprosto al Tokyo Game Show e che in una manciata di ore fece il giro del mondo. In definitiva della trama introdotta dai BioWare per il loro fiammante progetto si sa questo e poco altro. Siamo però sicuri che il tema della vendetta, un po’ come per Ryo Hazuki in Shenmue, avrà di certo un peso predominante sul plot narrativo.

Jade Empire
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Beyond Redemption

Ad aggiungere ulteriore carne al fuoco sullo storyline sarà anche la possibilità di plasmare lo sviluppo degli eventi a seconda delle proprie azioni. Esattamente come in KOTOR, BioWare ha infatti implementato una solida struttura che si evolverà in linea con il personaggio e le scelte apportate dal giocatore. L’alter ego scelto fra le varie opzioni, che si distingueranno fra loro per caratteristiche e tratti somatici, dovrà girovagare nella proiezione immaginaria di una Cina forgiata sui suoi stessi miti e leggende. Nel proprio peregrinare s’incontreranno numerosi NPC coi quali interagire, avendo, proprio come nella prima fatica dei canadesi per Xbox, la possibilità di relazionarsi con loro scegliendo fra le risposte e le azioni che più si riterranno idonee, consci però che nel mondo di Jade Empire ogni scelta provocherà un cambiamento al proprio allineamento. Il bivio è sempre quello: l’onorevole via della luce oppure il tortuoso sentiero dell’oscurità? Bene o male? Nella totale indecisione si potrà optare anche per una posizione neutrale. Il proprio allineamento influirà, come già detto, sulla storia ed i conseguenti finali ma anche sui NPC, che si baseranno sulle loro inclinazioni agendo di conseguenza. Esempio pratico: in uno dei numerosi villaggi in cui c’imbatteremo nel nostro percorso si troverà un possente custode di un tempio, il quale, per aiutarci nella nostra avventura, esigerà di essere battuto in duello e che il personaggio stia dalla parte del bene. Portare con se uno o più personaggi secondari servirà, oltre che da valido aiuto, anche per aprire le numerose subquest presenti nel gioco.

Jade Empire
Jade Empire

Chi ha avuto modo di giocare a KOTOR riconoscerà nel suo sistema di combattimento uno dei pochi elementi controversi ad adombrarne il valore. Per qualcuno è geniale, per altri astruso. In effetti la scelta di BioWare di interlacciare il real time con un sistema a turni poco ortodosso può considerarsi opinabile. Ebbene, se quanto letto fino a questo momento ricorda da vicino KOTOR, nelle prossime righe di questo paragrafo saranno sottolineate le componenti maggiormente distintive di Jade Empire, tutte racchiuse in un combact system che si preannuncia appetitoso, ma soprattutto innovativo. Fulcro di ogni scontro sono i diversi stili di combattimento, divisi in tre categorie (Matial Arts, Weapon e Magic) e numericamente ben rappresentati dall’alto degli oltre 30 disponibili. Nel corso di un combattimento è possibile cambiare stile ogni volta che si vuole, ovviamente contrapponendo adeguatamente il proprio a quello dell’avversario. Ad esempio, un nemico che si avvarrà di potenti evocazioni magiche si potrà contrastare con un’elegante e difensiva tecnica a mani nude. Il tutto in real time, tanto da poter paragonare questo sistema di combattimento a quello di un picchiaduro, con la sostanziale differenza che nel gioco BioWare sarà data maggiore importanza alla strategia piuttosto che alle combo. Inoltre, nel corso di un duello, sarà possibile aiutarsi con armi occasionali, reperibili dal background. Nei filmati sin qui disponibili si vede infatti come da una cassa rotta si possano recuperarne i resti per usarli come bastoni. Infine c’è l’incognita data dal focus, ovvero la possibilità di rallentare l’azione. Di questa feature purtroppo non si sa ancora nulla, se non che sarà una componente di sicuro rilievo.

Jade Empire
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PolyChina

Sulla sponda della realizzazione grafica quanto mostrato finora mette a serio repentaglio mascella e stabilità fisica, creando indubbiamente forti scompensi psico motori a tutti gli amanti del polycount. Gli enormi sforzi fatti da BioWare in sede di studio sembrano dare ogni singolo frutto, con una riproposizione poligonale di ciò che è la loro visione della Cina. Paesaggi formati e caratterizzati da catene montuose e ruscelli si alternano a villaggi architettonicamente complessi, contraddistinti da texture curate e ben definite, oltre che un elevato numero di poligoni. Gli stessi poligoni che, a detta degli sviluppatori, sono addirittura triplicati nella realizzazione dei personaggi rispetto a KOTOR. Da quanto abbiamo potuto vedere non possiamo far altro che credere loro. Anche nel chara-design BioWare ha impiegato un’enorme cura, riproponendo alla perfezione lo stile orientale dei vestiari e del look. Le ottime fonti di luce ed ombre dinamiche si contrappongono ad animazioni non sempre credibili e collisioni da registrare a dovere. Ma il tempo è dalla parte della software house canadese, che potrà tranquillamente limare queste sbavature. Chiudiamo con una forte speranza: una soundtrack ispirata ed idonea all’ambientazione. Shenmue insegna.

Jade Empire
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Cosa aspettarsi

Una killer application annunciata, una compagnia fortemente motivata alle sue spalle e tanto hype. In poche parole: Jade Empire. Effettivamente è difficile trattenersi dall’alzare il pollice in perfetto stile romano, le riseve sono ridotte ai minimi termini mentre le prospettive di un signor gioco, o gioco con la G maiuscola, a scaldare la fine del 2004 ci sono dannatamente tutte. Infatti, nonostante la data ufficiale debba ancora essere annunciata, numerosi e confortanti segnali fanno ben sperare per un’uscita entro la fine dell’anno in corso.

Jade Empire
Jade Empire
Jade Empire
Jade Empire

Ci sono alcune regole, facenti parte dell’abbecedario del perfetto sopravvissuto metropolitano, alle quali non si può scappare se si vuole portare a casa la pelle ogni sera: mai dar “fiato alle trombe” in ascensore; mai chiedere l’età ad una donna; mai volgere critiche a Baldur’s Gate se vi trovate nelle vicinanze un pcista convinto. Non rispettare questi basilari canoni per la salvaguardia di se stessi provocherebbe ben più di qualche secondo di panico. Nel nostro caso, il sopracitato mostro sacro della softeca PC è oramai divenuto oggetto di culto, ed i parallelismi con icone appartenenti al mondo delle console sarebbero ottimo spunto di conversazioni interminabili ed articolate. Come non menzionare BioWare a questo punto. Dopo aver spopolato per anni con capolavori di assoluta eccellenza nel territorio dei personal computer, Baldur’s Gate ne è la punta di diamante, la software house canadese ha deciso di buttarsi nel home entertainment delle console che, fino all’avvento di Xbox, è sempre stato snobbato dai coders di BioWare. Le sporadiche apparizioni su console di questa software house possono riassumersi in due titoli: MDK2 Armageddon e Star Wars: Knights Of The Old Republic. Curioso è il fatto che, praticamente in contemporanea all’uscita Pal del RPG dedicato a Guerre Stellari , Bioware s’apprestava a presentare la sua nuova, mastodontica opera: Jade Empire. Questa presentazione, ufficializzata al Tokyo Game Show 2003 con un trailer mozzafiato, colse tutti di sorpresa, ma ancor più sbalordì per quanto mostrato.