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Let There Be Sims

Finalmente Maxis apre le porte del suo laboratorio, e scopriamo The Sims 3. Quali novità ci attendono in questo terzo episodio?

PROVATO di La Redazione   —   26/05/2009

Nell'ultima anteprima, eravamo rimasti alle frasi con cui Ben Bell, executive producer di The Sims 3, ci commentava alcune delle caratteristiche peculiari del nuovo episodio in sviluppo: "In The Sims 3" - diceva - "abbiamo lavorato in modo tale da lasciare la massima libertà di movimento agli utenti, che potranno fare ed essere chiunque vorranno senza ostacoli o impedimenti".

Let There Be Sims

In un certo senso, l'ultima versione preview conferma in maniera evidente quanto anticipato tempo addietro: gli sviluppatori si sono chiaramente dedicati a valorizzare il quotidiano vivere dei personaggi, nonché sulla nostra maniera di osservarlo e condizionarlo, concentrando così il lavoro a livello di design sull'introduzione e sulla piena realizzazione di due caratteristiche fondamentali. La prima è la libertà di azione: dove, come e quando esplorare la città, e come abbiamo intenzione di impiegare il tempo e le capacità del nostro sim, è affar nostro. La seconda è legata alla possibilità di riuscire a far spegnere, senza toccarle, le luci che illuminano la realtà che circonda noi e lo schermo. Ken Levine, lead designer di Bioshock, la definì come quella che ogni sviluppatore a partire da questa generazione dovrebbe considerare come una priorità, viste le possibilità date dalla tecnologia attualmente disponibile: è la continuità dell'esperienza.

Una Città, Un Quartiere, Una Casa... Un Sim

Effettivamente, rispetto ai capitoli precedenti adesso il risultato è più dinamico, organico, superiore alla somma delle parti che lo compongono. Tutto accade in una città nella quale il tessuto sociale cambia costantemente, e seppur abbia ancora caratteri esageratamente idilliaci - non vi sono marcati stravolgimenti, non avvengono modificazioni urbane o significativi cambiamenti, non c'è possibilità di introdurre nei sims tratti caratteriali che si contraddicono, e così via - è sufficientemente credibile nel suo brulicare, e pian piano si definisce, svolgendosi in un'imprevedibile molteplicità di situazioni. Il tempo di riferimento nel gioco questa volta è lo stesso per tutti, in ogni luogo. Inoltre, è possibile fermarlo o accelerarlo a piacimento nel suo scorrere grazie ad un semplice sistema di interruzione e avviamento i cui comandi appaiono nell'interfaccia grafico posizionato nella parte inferiore dello schermo.
Edifici e quartieri sono finalmente percorribili senza interruzioni di qualsiasi sorta, non ci sono tempi e schermate di caricamento di nessun tipo. Ogni luogo, pubblico e privato, all'interno o all'esterno che sia, dai magazzini alle spiaggie, diventa per i sims un possibile luogo di incontro e relazione, e questo ovviamente comprende anche tutti i luoghi di passaggio. La presenza in contemporanea di ogni casa, con ogni sim intento a vivere la propria giornata a seconda delle proprie inclinazioni caratteriali, e di sogni e bisogni, finalmente inizia a restituire in-game un significato alla parola quartiere. Perché il quartiere vive, e noi siamo uno dei tanti elementi che compongono questo ambiente. La rotella del mouse vi immergerà di colpo nel giardino di un virtual-concittadino o vi rivelerà una visione dall'alto di una buona porzione dell'intera area esplorabile. La pressione di un tasto vi porterà subito alla posizione del sim di cui ci prendiamo cura, un altro invece visualizzerà una mappa dell'intera cittadina, utile a osservare in piano il movimento della popolazione, e a ottimizzare in maniera più strategica i nostri spostamenti. L'interfaccia grafica è semplice e ben studiata, è stata semplificata efficacemente e contiene giusto gli elementi essenziali: per regolare lo scorrere del tempo, il posizionamento dell'inquadratura, la scelta della visualizzazione delle mura e dei piani degli edifici, la localizzazione immediata del nostro sim, la registrazione di filmati, l'acquisto e la modificazione di oggetti d'arredamento, la segnalazione dei desideri, dei bisogni e dell'umore.

La guida strategica

Multiplayer.it Edizioni pubblicherà la guida strategica ufficiale di The Sims 3 che sarà disponibile nei principali negozi online e su strada a partire dal 5 giugno, in contemporanea con l'uscita del gioco.
La guida sarà composta da 256 pagine interamente a colori e da un poster raffigurante l'intero mondo di gioco e sarà in vendita al prezzo di 16,90€.

Un Uomo Nacque, Visse, e Morì

Questo The Sims rimane, ovviamente, anche uno strumento per veicolare la nostra creatività. Di certo, già il creare un vissuto al nostro sim, sperando di non ritrovarci in compagnia di un pungente senso di colpa per non essere riusciti a indirizzarlo verso una conclusione dignitosa della sua vita, è in un certo senso parte del margine di creatività riservato al giocatore. Ma in maniera ben più evidente, abbiamo la possibilità di plasmare a nostro piacimento qualsiasi elemento sul cui cambiamento di forma e sostanza possiamo direttamente influire. Sarà possibile creare oggetti di design con colori e motivi di nostra preferenza (come sempre gli oggetti saranno acquistabili nello shop online), e arredare l'interno della nostra casa, sia fermando il tempo, sia in tempo reale durante le azioni che consumano più tempo. Ma uno dei momenti fondamentali, senza ombra di dubbio, sarà la creazione di un sim. Ritroviamo dunque un rinnovato editor con il quale sarà possibile non solo definire in maniera ancor più dettagliata l'aspetto fisico del nostro sim, ma anche costruire in maniera più complessa il suo carattere, scegliendo un certo numero di tratti da un numeroso elenco che ne comprende più di sessanta. Il risultato sarà quello di dover stabilire, coerentemente con la personalità, un obiettivo definito come il sogno della sua vita, unico e immodificabile, alla cui realizzazione dovremo ovviamente contribuire.

Let There Be Sims

Questo dei sogni ci porta quindi al meccanismo che regola i desideri i quali, aggiungendo dei macro obiettivi da raggiungere (fare amicizia con un sim, comprare un libro di cucina) differenti dai semplici bisogni da soddisfare (bisogno di dormire, di pulire), di fatto inseriscono nella simulazione dinamiche più marcatamente ludiche.
Comunque, solo la versione retail, in arrivo entro la prima metà di giugno, finalmente ci chiarirà quanto realmente convincente è questo promettente The Sims 3.