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PlayStation Now, i giochi di novembre 2019

Nuovo mese, nuovi giochi a termine su PlayStation Now: arrivano Persona 5 e La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra, insieme allo splendido Hollow Knight

RUBRICA di Tommaso Pugliese   —   15/11/2019

PlayStation Now si aggiorna a novembre 2019 con tre nuovi giochi, due dei quali disponibili a tempo limitato: la scadenza è fissata al 4 febbraio 2020.

Si tratta di Persona 5, lo straordinario RPG prodotto da Atlus; La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra, spettacolare capitolo conclusivo della saga di Talion; e infine Hollow Knight, il gioiellino in stile metroidvania sviluppato da Team Cherry.

Persona 5

L'incredibile RPG targato Atlus fa il proprio debutto su PlayStation Now, offrendo ai possessori di PS4 e PC (in quest'ultimo caso esclusivamente in streaming) la possibilità di immergersi nelle atmosfere di una storia profonda e avvincente, che mette a nudo le contraddizioni della società giapponese affrontando tematiche non facili ma tenendo sempre aperta la porta al sovrannaturale.

Il protagonista del gioco, Akira, è un ragazzo che si ritrova a dover cambiare scuola e famiglia in seguito a un arresto a dir poco ingiusto. Un giorno, però, il ragazzo scopre di possedere un potere speciale: può accedere a un universo parallelo, il Metaverse, e muoversi fra i ricordi e le sensazioni delle altre persone, anche quelle più malvagie, allo scopo di sollecitare nella loro mente un ripensamento, provando così a riportarle sulla retta via.

PlayStation Now, i giochi di novembre 2019

Dopo aver fondato la banda dei Phantom Thieves insieme ad alcuni amici, Akira decide di cambiare la società dall'interno, letteralmente, vestendo di notte i panni dell'eroe e affrontando le mille insidie e difficoltà di un mondo inquietante. Per avere ragione dei nemici dovremo prendere confidenza con un sistema di combattimento a turni che si rivela tuttavia solido e convincente fin dalle prime battute, dotato di uno spessore strategico invidiabile.

Ciliegina sulla torta, lo stile di Persona 5 è clamoroso sia per quanto concerne il comparto visivo che quello sonoro: le avventure dei Phantom Thieves di notte e del gruppo di studenti di giorno vengono raccontate in maniera fresca, dinamica e originale, coinvolgendo il giocatore dal primo minuto e tenendolo incollato allo schermo per decine di ore.

La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra

Dopo gli eventi de L'Ombra di Mordor, Talion e la sua metà elfica, Celebrimbor, sono ancora più determinati a distruggere Sauron e il suo esercito, e così decidono di utilizzare il potere del Nuovo Anello per costruire anch'essi un'armata. La guerra, tuttavia, sta entrando nel vivo e le forze del male hanno iniziato a conquistare alcune importanti roccaforti, come Minas Ithil: al termine di uno spettacolare scontro, la città cade e viene conquistata.

Insieme ai suoi alleati, Talion si muove dunque per portare un poderoso contrattacco, completando svariate missioni all'interno di un'enorme mappa, con diverse zone esplorabili, ed esercitando i suoi poteri per piegare la volontà degli orchi sconfitti e trasformarli in soldati fedeli. Questa particolare meccanica si pone alla base della nuova esperienza, in un susseguirsi di attacchi e difese alle fortezze che potremo completare solo contando sul giusto supporto.

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In termini di gameplay, anche questo secondo capitolo della serie targata Monolith Productions prende spunto dal franchise di Batman: Arkham, mettendo in campo un sistema di combattimento freeflow coinvolgente, spettacolare ma anche molto impegnativo, che include mosse e contromosse oltre a tutta una serie di abilità speciali che avremo modo di sbloccare nel corso della campagna, e che renderanno Talion un guerriero inarrestabile.

Visivamente sontuoso, dotato di una colonna sonora epica e di un ottimo doppiaggio in italiano, La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra si prende certamente delle libertà nella sua interpretazione del mondo creato da J.R.R. Tolkien, ma il risultato finale è un'esperienza poderosa, complessa e sfaccettata, che grazie al rinnovato sistema Nemesis riesce anche a sorprendere in più di un'occasione con colpi di scena e capovolgimenti di fronte inattesi.

Hollow Knight

Senza dubbio uno dei più interessanti metroidvania degli ultimi anni, Hollow Knight ci mette al comando di un cavaliere silenzioso determinato a scacciare il male dal regno di Hollownest, nell'ambito di un'avventura che ci permetterà, un tassello alla volta, di ricostruire gli eventi e la reale identità del protagonista, celata dai suoi costanti silenzi.

Come da prassi per il genere di appartenenza, il gioco chiede di apprendere e sbloccare nuove abilità per poter accedere a determinate zone della mappa, obbligandoci a tornare spesso e volentieri sui nostri passi ma tenendo sempre alto il coinvolgimento grazie a un sistema di combattimento eccellente, a base di fendenti, colpi caricati, salti e proiezioni energetiche.

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Ai nemici comuni si affiancheranno pericolosi boss, nell'ottica di un'esperienza che fin dalle prime battute si rivela ostica e impegnativa. Il titolo di Team Cherry punisce senza pietà, insomma, ma sa dare anche grandissime soddisfazioni, senza mai mollare la presa sull'interesse del giocatore per via dei tanti segreti da scoprire e di un'atmosfera impareggiabile.

Il risultato finale è un'esperienza di grande spessore, visivamente splendida, con qualche problema nella gestione della mappa ma al contempo un'enfasi sull'esplorazione, sulla scoperta e sul completamento di una campagna che premia chi la porta a termine offrendogli diversi possibili finali.