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Point Blank

Un gioco per light-gun senza light-gun? Con Nintendo DS, anche questo è possibile...

ANTEPRIMA di Andrea Palmisano   —   20/05/2006

Point Blank è un prodotto interessante e che non faticherà a trovare un po’ di spazio all’interno dell’offerta di giochi del DS

Point Blank
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Point Blank

Nella demo che abbiamo avuto modo di provare erano disponibili una serie di minigames, tra cui il classico in cui il giocatore viene chiamato a sparare a dei malviventi senza colpire gli innocenti ostaggi che poco saggiamente passano sullo schermo. Oppure un altro in cui, di fronte ad una serie di orologi ognuno settato su un orario differente, era necessario colpire quello che segnasse le 11:00 in punto. Namco sembra intenzionata ad infilare nella cartuccia un gran numero di questi minigames, alcuni tratti dai capitoli usciti per Playstation, altri originali e studiati apposta per questa edizione. In aggiunta, per aumentare una longevità già così corposa, Point Blank per DS offrirà anche una modalità multiplayer wireless per due giocatori; a questa si accompagnerà anche una inedita sezione denominata “Brain Massage” che darà una valutazione al giocatore sulla base di prove mnemoniche o comunque più riflessive, alla maniera di Brain Training. L’aspetto tecnico è pressochè identico a quello dei capitoli a 32-bit, il che non è affatto un male visto lo stile divertente e vario che li aveva caratterizzati. La data di uscita prevista è entro la fine del 2006.

Point Blank
Point Blank

Quando le light-gun andavano di moda, su Psone era Namco a dettar legge coi suoi Time Crisis e Point Blank; mentre il primo era un classico shooter con trama hollywoodiana e grafica realistica, il secondo era più che altro una collezione di minigiochi demenziali collegati dal filo conduttore della periferica dedicata. Sullo showfloor dell’E3 2006 quest’ultima serie ha fatto la sua ricomparsa, ma non su una home console, bensì sul gettonatissimo Nintendo DS. La prima domanda che chiunque è spinto a porsi di fronte a questa conversione è riguardo all’effettiva bontà del pennino e del touch screen nel replicare un’esperienza che era stata costruita attorno alla light-gun. In realtà i risultati ci sono apparsi piuttosto buoni e soddisfacenti, rendendo Point Blank un prodotto interessante e che non faticherà a trovare un po’ di spazio all’interno dell’offerta di giochi del DS.