0

Pokémon Diamante & Perla

I mostri tascabili stanno per tornare, nella prima vera edizione per DS. E' ora di lucidare le vostre Pokéball!

ANTEPRIMA di La Redazione   —   16/10/2006

A spasso per Shin'ou

La prima cosa che colpisce in questo nuovo episodio della saga è il suo aggancio alla tradizione e contemporaneamente il salto verso la nuova generazione, traslati nella commistione tra 3D e 2D che caratterizza la realizzazione grafica: i vari personaggi, gli sprite a due dimensioni, mantenendo lo stile super-deformed e cartoonesco della serie, si muovono in ambienti che mischiando elementi bidimensionali con strutture poligonali: così edifici, monumenti e via discorrendo sono in tre dimensioni, ma il dettaglio e le animazioni dei vari sprite sono di una qualità tale che la differenza tra le due tecniche visive è ben poca. La fanno da padrone i colori sgargianti e l'enorme varietà delle location e degli ambienti, tra foreste e città, montagna e mare. Anche il trascorrere del tempo - graditissimo ritorno atteso dai tempi delle versioni Argento, Oro e Cristallo - si esprime graficamente attraverso la variazione cromatica che caratterizza le ore del giorno.
Il sensibile upgrade grafico riguarda ovviamente anche i combattimenti tra Pokémon: benchè l'impostazione sia rimasta quella classica, con il proprio Pokémon visto da dietro e l'avversario di fronte, sono stati ovviamente implementati una pletora di effetti luminosi, tridimensionali e di trasparenza per rendere più spettacolari e moderni i combattimenti, nonostante manchino ancora delle animazioni degne di questo nome per gli sprite dei pocket monsters, ai quali sono stati aggiunti tuttavia dei lievi dettagli estetici per differenziare i maschi dalle femmine.
Come in quest'ultimo caso, insomma, Nintendo sembra aver voluto solo aggiornare il reparto tecnico senza stravolgerlo, mantendo in fondo una formula vincente.

Pokémon Diamante & Perla
Pokémon Diamante & Perla
Pokémon Diamante & Perla

Pokémon che vince, non si cambia

La meccanica di gioco è rimasta comunque la stessa nonostante il passaggio al DS, così i nuovi allenatori dovranno comunque esplorare Shin'ou, addentrarsi nella selva, combattere i pokémon selvatici e catturarli con le loro Pokéball. I nuovi mostriciattoli entreranno quindi a far parte del nostro entourage, si potranno allenare per imparare nuovi attacchi e abilità, con i quali affrontare creature sempre più forti e sopratutto i vari allenatori che, come noi, aspettano solo di mettersi alla prova. Quest'ultima affermazione in Diamante/Perla vale due volte: non solo avremo a che fare con personaggi virtuali guidati dalla CPU che ci coinvolgeranno in sfide uno contro uno o a coppie, ma tramite le capacità Wi-Fi del Nintendo DS sarà possibile combattere giocatori umani di tutto il mondo. Le possibilità offerte dal servizio online legato a Pokémon Diamante/Perla sembrano aver entusiasmato il Giappone, non limitandosi solo al combattimento, ma anche allo scambio dei pocket monsters, attraverso un'ingegnosa bacheca online persistente.
Poche comunque le modifiche apportate al battle-system, che prevede ora la presenza di due nuovi elementi da tenere in considerazione oltre ai canonici fuoco, acqua, acciao, eccetera: oscurità e veleno. La navigazione tra i menù dei combattimenti o del rinnovato Poké-dex (una sorta di computer palmare che registra eventi, dati e statistiche) avviene ovviamente anche mediante il touch-screen, garantendo una semplicità, velocità e intuitività decisamente maggiori rispeto alla croce direzionale. Non mancheranno, ovviamente, vari mini-game legati al touch-screen, a cominciare dalle nuove "gare di bellezza".
Il lancio occidentale di Pokémon Diamante/Perla non ha ancora una data precisa, ma si prevede entro il periodo natalizio o il primo semestre del 2007.

Pokémon Diamante & Perla
Pokémon Diamante & Perla
Pokémon Diamante & Perla

Giochi come Pokémon Link e Pokémon Ranger sono solo stati la premessa all'arrivo del "fenomeno P" su Nintendo DS. Se la follia per i mostri tascabili Nintendo in Italia e in America è un po' scemata negli ultimi anni, lo stesso non si può dire in Giappone dove il merchandising dedicato ai pocket monster è in continuo incremento: manga, cartoni animati, gadget di ogni genere, la mania dei pokémon sembra non avere mai fine. Era quindi solo una questione di tempo prima che Nintendo lanciasse anche per DS un episodio (o due? tre?) della serie "madre" dedicata a Pikachu e i Pokémon, in cui torneremo a esplorare quel bizzarro mondo alla ricerca di nuove creaturine da catturare e allenare. La nuova regione che farà da scenario per le nostre peregrinazioni sarà Shin'ou e come da copione ci saranno anche i soliti cattivoni ai quali dovremo mettere i bastoni tra le ruote, il Team Galaxy. Insomma, ecco tornare tutti gli ingredienti che hanno reso celebri le versioni Rosso, Zaffiro, Argento e molte altre.