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The Sims Fuori tutti

Uno dei giochi più amati e popolari del mondo si fà portatile: da oggi non siamo più noi a seguire la vita virtuale dei nostri Sims, ma sono loro ad uscire con noi! Scopriamo insieme questo adattamento su GameBoy Advance del simulatore di vita per eccellenza.

APPROFONDIMENTO di Claudio Camboni   —   19/02/2004

La proiezione mentale del vostro io digitale

Partirete dando un nome al vostro personaggio. Il nostro l'abbiamo chiamato "Barone", e ci accompagnerà durante tutta la recensione cercando di capire quali siano tutte le azioni possibili immaginabili eseguibili dai nostri comandi. Dopo aver scelto il nome, è il momento di dargli una fisionomia. Colore della pelle. Bianca. Capelli, mori. Si possono scegliere gli indumenti con i quali inziare, lo stile è sobrio, casual e serio allo stesso tempo. Pizzetto. Sims sfida la vostra voglia di realismo. Potrete ricreare le vostre sembianze quasi alla perfezione, oppure potrete creare un vostro amico, il capoufficio, o, volendo, proprio un Barone tale e quale al Karza redazionale. A dire la verità la possibilità di customizzazione del personaggio poteva essere potenziata ulteriormente, basti dire che i colori della pelle selezionabili sono solo tre..

Fuori tutti. Ma dove si và?

Lo storyline dietro il concetto di "Sims Fuori tutti" è abbastanza semplice, ma accattivante allo stesso tempo: dovete andare a trovare vostra Zia nella sua fattoria di Sim Valley. Completando varie sezioni e minigiochi potrete eventualmente mettere da parte abbastanza soldi per comprarvi una casa tutta vostra, e se avete già giocato al primo Sims sapete di cosa sto parlando. Una volta trasferiti nella nuova casetta potrete prendere in affitto un coinquilino (al mio Barone ho affiancato una giovana biondina, ma purtroppo non ho visto nessuna reazione da me sperata per rendere il gioco un pò più pepato), oppure un animale domestico. Un cane, o un gatto, per esempio. Dovete anche cercare di vivere il meglio possibile, facendo aumentare le capacità del vostro personaggio in pieno stile Rpg. Il bello del gioco è che non esiste un vero e proprio "obiettivo" da conseguire lungo la pseudo trama che vi create giorno per giorno. C'è solo da affrontare i problemi comuni di tutti i giorni. In pratica quelli che vi capitano sempre nella vita reale, solo che adesso sono raddoppiati. Oltre alla classica casa dei Sims, sono state aggiunte 16 locazioni completamente nuove, tra le quali una bella discoteca, per esempio, dov'è finalmente prevista l'opportunità di rimorchiare e ubriacarvi. Fan accaniti dei Sims attenzione: questo è un titolo atipico della saga. Gli sviluppatori di Criptonite Games si sono voluti prendere alcune libertà per quanto concerne il gameplay, per renderlo funzionale alla natura tascabile del nostro GameBoy Advance e sopratutto al suo piccolo schermo a cristalli liquidi. Partiamo dal sistema di spostamento. Non ci si muove più cliccando con il mouse sul punto desiderato, come nella versione Pc, ma con il direzionale del Gba si deambula in tempo reale. Anche il menù è decisamente differente: dato il poco spazio disponibile, molte azioni e items non appaiono nella lista dell'inventario, per esempio. Il tasto Reset visualizza informazioni di gioco, mentre i tasti dorsali switchano tra le schermate. Il salvataggio è manuale, non più automatico.

I soldi fanno la felicità. Di chi ce l'ha.

I soldi sono ovviamente fondamentali per poter far vivere dignitosamente il vostro alter ego virtuale. Anche sotto questo punto di vista il gioco si attesta su livelli di realismo inaspettati: hai soldi? Bene. Mangia, abbuffati, arredomania e donne. Sei squattrinato? Vivi in una catapecchia e fai la fame, non sei nessuno. La maggior parte delle "sezioni" da completare fanno accedere ad altre sezioni di gioco, dando una sorta di filo conduttore. Una volta saliti di livello, è possibile controllare mediante l'uso del tasto Reset quali siano i nuovi obiettivi. Il mio consiglio è di inziare prendendo ogni items (oggetti, che dir si voglia) possibile, possono sempre restarvi utili in futuro. Certe cose che avete la possibiltà di fare vanno realizzate in certi lassi temporali. All'inizio del gioco magari il tempo potrà sembrare un po troppo lento, e diventerà una sofferenza dover guardare ed aspettare che l'ora compia il suo ciclo (e lo fà molto lentamente!). Barone era sempre a dormire, all'inizio. Credo si fosse depresso un pò, nemmeno la giovane bionda inserita nell'appartamento lo smosse, in seguito. E' anche possibile farsi degli amici. E' spassosissimo fare caso a tutte le frasi che possiamo dire alle persone che conosciamo. Dalle più carine, che le faranno felici, alle più volgari, che sortiranno effetti opposti. Insultare e offendere in Sims Fuori Tutti può farci sfogare dalla violenza repressa verso il nostro capufficio o il nostro compagno di classe poco simpatico accumulata in giornata.

Conclusioni.

Si delinea così la linea portante di "Sims Fuori Tutti": prendere casa, farsi degli amici e mantenere sempre il nostro Barone bel nutrito, pulito e felice, niente di più, fondamentalmente. Cos'altro dire. Un'avvertenza: usare sempre la mappa all'interno della città o si corre il rischio di perdersi. Inutile dire che molte parti della città, locali e locazioni non sono disponibili da subito ma sono sbloccabili tramite alcuni "task" da completare. Nota positiva sul versante connettività. La versione Gamecube e quella Game Boy Advance permetteranno lo scambio reciproco di dati tra le console: sarà possibile infatti scaricare sul GBA il personaggi sviluppati sulla console ammiraglia di casa Nintendo per giocare ad alcuni minigiochi e sbloccare così dei nuovi oggetti da utilizzare sia sulla console portatile che sul Cubo.

    Pro:
  • varietà di situazioni
  • longevità enorme
  • è in pratica un sofisticatissimo tamagotchi
    Contro:
  • musiche e motivetti orribili
  • può risultare noioso come un grande fratello live
  • solo 3 colori della pelle selezionabili!

Cosa succede in città?

Capita poco spesso che un titolo dia origine di un'intero genere videoludico. Una di queste rare volte successe con l'uscita di "The Sims", gioco che non ha assolutamente bisogno di alcuna presentazione ufficiale: a suo tempo assoluta novità, oggi brand di fama mondiale nonchè uno dei titoli maggiormente venduti. Esordio su Personal Computer, passando poi per ogni console sul mercato, fino ad arrivare al piccolo mondo nel taschino di GameBoy Advance. Stiamo parlando non di un seguito dell'originale "Sims", ma di una sorta di "Spin off" o "gioco nel gioco": inizialmente pensato come un'espansione Pc, approda su console questo "Fuori Tutti" dei Sims, con graditi cambiamenti al gameplay e migliorie varie. Dopo aver controllato la vita del nostro Sim all'interno delle sue familiari mura domestiche, è arrivato il momento di farlo uscire per godersi la vita, i Sims vanno in città!