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Thief: Deadly Shadows

Il gioco che ha creato il genere stealth torna pieno di novità su Xbox. Garrett come se la caverà contro mostri sacri del calibro di Sam Fisher e Solid Snake? Scopritelo nel nostro test d'anteprima.

ANTEPRIMA di La Redazione   —   31/03/2004
Thief: Deadly Shadows
Thief: Deadly Shadows

Nella beta che abbiamo potuto provare, però, non son tutte rose e fiori e se, infatti, l’aspetto stealth di questo tipo di giochi si basa sulla compenetrazione di buoni elementi, purtroppo, il comportamento delle guardie da evitare non è all’altezza di altri implementati. L’Intelligenza Artificiale complessiva dei nemici è decisamente sotto la media e questo, a pochi mesi dall’uscita del gioco, è un difetto piuttosto grave. Le guardie non hanno un percorso fisso, ogni volta cambiano posizione all’interno delle diverse stanze, ma ciò che non convince del tutto è l’eccessiva stupidità riscontrata. E’ capitato più di una volta di trovarci di fronte ad una guardia ad una distanza non superiore al mezzo metro e non essere scoperti solo perché Garrett era leggermente in penombra. Come se non bastasse, vi capiterà più volte di spegnere le torce e di vedere i vostri nemici continuare tranquilli il loro giro d’ispezione come se non fosse successo niente. L’unico aspetto che convince dell’IA, è il fatto che le guardie si accorgeranno della vostra presenza quando camminerete su delle assi di legno scricchiolante o farete cadere una bottiglia, costringendovi così a muovervi con estrema cautela. Il motore grafico di Thief 3 è lo stesso di Deus Ex 2, la software house è sempre Ion Storm di fatti, ed il reparto tecnico di questo titolo presenta alcuni buoni elementi, uno su tutti la gestione delle ombre: totalmente in real time e in grado di creare scorci suggestivi. Le animazioni dei personaggi sono complessivamente buone, mentre lo stesso discorso non può essere fatto per frame rate e texture. Questi due aspetti non sono del tutto soddisfacenti: il frame rate presenta alcune incertezze, mentre le texture non raggiungono la sufficienza, risultando eccessivamente sgranate e poco definite. C’è comunque da dire che la versione da noi testata era in evidente stato di work in progress, non ci resta che sperare che gli sviluppatori riescano ad eliminare questi problemi, rendendo del tutto giustizia ad un nome così importante nella storia dei videogiochi.

Thief: Deadly Shadows
Thief: Deadly Shadows

Controllare Garrett all'interno dei livelli di gioco non ha presentato particolari problemi, il pad si addice perfettamente al sistema di controllo implementato dagli sviluppatori. Ogni tasto ha la propria funzione, nonostante ciò, riuscirete a governare ogni singola mossa in pochissimo tempo. Per quello che abbiamo potuto sentire, la musica di sottofondo è decisamente d'atmosfera, in grado di ricreare perfettamente l'ambiente medievale che fa da cornice alle gesta del nostro eroe e dà al gioco quel tocco di tensione in più in grado di mantenere all'erta il giocatore. Durante il test, il responsabile di Eidos ci ha dato delle notizie interessanti sul gioco, non tutte positive in vero, se da un lato Thief: Deadly Shadows uscirà sul territorio europeo nel mese di giugno e sarà sottotitolato in italiano, dall’altro non supporterà Xbox Live, né per la modalità cooperative né per quel che riguarda la possibilità di scaricare contenuti aggiuntivi. Nel complesso Thief 3 sembra essere un buon gioco, il titolo si basa su degli aspetti molto interessanti, ma è assolutamente necessario che Ion Storm si dedichi a migliorarne l’aspetto grafico e l’IA dei nemici. Non resta che aspettarne l’uscita e vedere se l'ultimo capitolo di questa serie storica sarà quel grande gioco che in tanti si aspettano.

Thief: Deadly Shadows
Thief: Deadly Shadows

Il genere stealth è uno dei più gettonati al giorno d’oggi: Splinter Cell e Metal Gear sono attualmente i maggiori esponenti che il mercato ci offre. Vi è, però, mai capitato di chiedervi quale sia stato il primo esponente di questa tipologia di gioco? La risposta è semplice: Thief. Ebbene sì, il primo capitolo di questa serie fece da apripista agli stealth action game, inaugurando, forse inconsapevolmente, uno dei filoni di maggior successo della storia videoludica. Il tempo passa inesorabile ed anche per Thief è giunto il momento di aggiornarsi e portarsi al livello degli attuali concorrenti ed ecco che Ion Storm sta per pubblicare il nuovo capitolo della saga. Mercoledì scorso siamo stati presso gli studi di Leader dove ci è stato presentato il nuovo episodio di questo storico brand. In Thief 3, denominato Thief: Deadly Shadows, viene ampliato e migliorato il concetto alla base del gioco originale con l’aggiunta sostanziale di dare al giocatore la possibilità di esplorare una città con tutto ciò che ne deriva: negozi, pub e abitazioni, ovviamente, popolate di cittadini, grazie ai quali troverete nuove missioni da svolgere per poter avanzare nell’avventura. I fan della serie riceveranno, inoltre, una piacevole sorpresa: in Thief 3 scoprirete molti dettagli sulla vita di Garrett, in particolare gli avvenimenti che hanno segnato la vita del protagonista. Il suffisso del nome non è stato assegnato a caso: le ombre e le luci sono alla base del gioco, determinando ed influenzando le vostre azioni all’interno dell’area di gioco. Giusto per fare qualche esempio, se vi trovate in una stanza illuminata e sorvegliata dalle guardie, potete equipaggiare le frecce d’acqua e sparare col vostro arco verso il lampadario, spegnendo così la luce e permettendovi di muovervi nell’ombra.