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Uniti e vincenti

Il nuovo governo si è insediato: prima che si formi qualche Commissione d'esperti, è necessario agire.

DIARIO di Andrea Pucci   —   11/05/2008

La caduta del governo Prodi ci ha probabilmente salvati da una legge mostro (l'ex DDL 3014) che rischiava di creare una porcata all'italiana per regolamentare il settore dei videogiochi. Questo ovviamente non ci tutela dalla possibilità (anzi probabilità) che il nuovo governo non ci riprovi. L'AESVI (l'associazione di categoria degli industriali del videogioco) si era mossa per contrastare quella schifezza e noi di Multiplayer.it avevamo dato una mano con una bella petizione che nel corso delle settimane, nonostante tutto, ha continuato a raccogliere consenso, raggiungendo l'incredibile traguardo di 30000 (!!) firme. Durante gli innumerevoli colloqui avuti nel pieno della petizione (dicembre-gennaio), una cosa di cui si era sentita la mancanza è un organo rappresentativo dei videogiocatori, qualcosa di più serio, con obiettivi meno "ludici" delle associazioni sorte in questi anni per fare lan party e via dicendo.
Quello di cui sto parlando è un'associazione senza scopo di lucro il cui unico obiettivo è rappresentare la "base", quelli che giocano, quando qualcuno come il Governo vuole decidere per loro e senza di loro. Un gruppo di pressione, che sappia dire le cose giuste, senza i conflitti che invece un'azienda come Multiplayer.it può involontariamente generare anche quando è spinta da nobili intenzioni (non sono state poche le critiche ricevute per aver promosso la petizione anche se non c'era alcuna finalità di lucro dietro). La petizione ha rischiato di essere offuscata da sterili censure attuate da "concorrenti" di vedute poco aperte.
Mi sono perciò fatto carico di questo obiettivo, quello di raccogliere il supporto finanche di colleghi e concorrenti (chi vorrà), per realizzare questa entità super-partes. Questo è un pre-annuncio. Lavorerò per un po' in silenzio e mi farò risentire con notizie più concrete. L'importante è essere pronti, tutti, per la prossima follia che dovesse toccare il nostro beneamato videogioco: ho già qualche idea che farà rizzare i capelli ai nostri amati deputati e senatori, in via preventiva.