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Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato

Tornano gli animaletti impagliati di Rare con un sacco di novità e sorprese!

ANTEPRIMA di Antonio Jodice   —   16/05/2008
Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato
Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato
Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato

Scatta una foto alla pinata!

Sempre legate alla possibilità di interazione con le immagini sono le feature legate alla telecamera di Xbox 360. Quando questa è connessa alla console, si apre su schermo un piccolo riquadro che mostra quanto viene ripreso sull’obiettivo.
A quel punto, mettendo davanti alla camera una carta raffigurante uno degli animali del gioco (alla stregua di quanto accade con Eye of Judgement su PlayStation 3), la pinata corrispondente si materializzerà nel giardino. Le carte con gli animali verranno regalate sulle riviste o si troveranno distribuite nei negozi in modalità tutte da specificare. La cosa importante è però che è possibile fotografare (o far fotografare da un amico) qualsiasi pinata, uploadare la foto sul sito e poi ottenere con un link apposito la cartina equivalente da stampare per sé o per amici così da potersi passare l’animale da uno all’altro, ma non solo! Trasferendo l’immagine sul cellulare, ad esempio, sarà sufficiente far inquadrare lo schermo dello stesso dalla telecamera per ottenere lo stesso risultato. Oltre alle novità del gameplay, Rare introdurrà 100 e passa nuovi animali, giocattoli come trenini elettrici o sale da ballo con cui intrattenere gli animali e farli vivere più felicemente e, soprattutto, nuovi elementi come la sabbia e la neve, con quest’ultima che avrà ripercussioni anche sulle condizioni atmosferiche, dato che se la si userà per coprire parte del terreno, l’inverno calerà sul nostro zoo portando con sé foschia e neve, e causando un repentino cambiamento della fauna con migrazioni (e dipartite) degli animali che al freddo non possono resistere.
Il motore è rimasto sostanzialmente invariato, anche perché non c’era motivo per cambiare nulla della grafica di Pinata, sono stati aggiunti dettagli ed è stata raggiunta una fluidità superiore, dato che adesso l’engine non si schioda mai da 30 frame al secondo.
A noi non resta che augurare buona fortuna a Rare con questo Trouble in Paradise, e vedere se le aggiunte apportate saranno in grado di portargli quel successo che si è sempre meritato.

Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato
Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato
Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato

Viva Piñata: Trouble in Paradise sarà disponibile per Xbox 360.

Viva Pinata è stato, tra i giochi prodotti da Rare da quando ha iniziato a lavorare con Microsoft, uno dei suoi titoli più riusciti. Un gestionale atipico, in cui bisognava improvvisarsi giardinieri e cercare di accaparrarsi le grazie di decine d’animali diversi, così da farli abitare sul proprio terreno e farli accoppiare e moltiplicare. Le idee contenute erano davvero tantissime, con la possibilità offerta al giocatore di trovare combinazioni segrete d’animali, di scoprire e far crescere cuccioli di drago e mille oggetti con cui arredare il giardino che, grazie anche ad una grafica deliziosa, era in grado di diventare una vera gioia per gli occhi. Gli sforzi di Microsoft per promuovere Viva Pinata sono arrivati sino alla produzione di gadget con protagonisti questi animaletti di paglia e persino una serie televisiva, ma il gioco ha venduto al di sotto delle aspettative, non riuscendo a raggiungere gli obiettivi prefissi che erano quelli di guadagnarsi i favori dei giocatori più giovani e delle famiglie.
A sorpresa, qui a San Francisco durante lo Spring Event, Rare ha mostrato il seguito che ha l’obiettivo dichiarato di riuscire dove il precedente aveva fallito, ovvero far giocare padri e figli con questo universo pieno di sorprese.

Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato
Viva Piñata: Trouble in Paradise - Provato
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Dammi la due!

La prima cosa da dire è che le meccaniche di questo Viva Pinata Trouble in Paradise sono sostanzialmente rimaste immutate, segno evidente che il team imputa l’insuccesso non a difetti del gioco in sé, quanto al non essere riusciti a rendere condivisibili tra i giocatori i risultati ottenuti passando tanto tempo nel proprio giardino. Questa, infatti, era la critica più forte rivolta a Viva Pinata, che permetteva di creare degli zoo virtuali di cui essere veramente orgogliosi, ma che non si potevano condividere con gli altri giocatori o con gli amici, se non inviandosi gli animali da un giardino all’altro in regalo. Le novità sostanziali di questo seguito, quindi, sono tutte rivolte ad aumentare le possibilità di interazione fra giocatori e nel cercare di coinvolgerli maggiormente, facendo giocare insieme i membri della famiglia e gli amici.
Rare introduce la possibilità di giocare in cooperativa (e anche se ancora non è confermato ufficialmente, tutto lascia pensare che sarà possibile farlo anche online), con due cursori indipendenti che si muovono sul terreno per occuparsi di qualsiasi cosa contemporaneamente. Far accoppiare più pinata contemporaneamente, respingere gli attacchi dei nemici senza smettere di piantare alberi e annaffiare fiori, tutto in assoluta libertà dovrebbe, secondo gli sviluppatori, essere l’elemento che porterà genitori e figli davanti al monitor nel cercare di crescere insieme il giardino virtuale. Anche i giochi d’amore, quelli da fare per riuscire a far accoppiare i piccoli animali, saranno affrontabili in cooperativa con ognuno dei giocatori che muoverà uno dei due animali nel labirinto alla ricerca del compagno. Per farlo, quindi, nel minor tempo possibile, guadagnando bonus e ottenendo dei risultati che finiranno in alcune classifiche online con cui potersi confrontare con gli amici.
Finalmente, poi, sarà possibile far vedere agli altri il proprio giardino che potrà essere fotografato con tutte le creature, le case e gli oggetti che si riusciranno ad infilarci. Una volta catturate le immagini, si potranno inviarle agli amici o mettere online sul sito per poterle scaricare sui computer di casa e metterle su cellulari o su carta fotografica.