Per quanto, come è ovvio, grafiche elaborate e virtuosismi tecnici non si addicano ad un titolo manageriale, bisogna riconoscere che l'interfaccia di PC Basket non rappresenti esattamente lo stato dell'arte, almeno dal punto di vista prettamente cosmetico; i menù sono sufficientemente ordinati, puliti e funzionali (e questo è l'importante), ma a tratti la grafica degli stessi appare un po' troppo scarna e alla lunga faticosa da sostenere alla vista, anche a causa dei colori invadenti (il blu shocking non è stata una scelta troppo felice).
Vi basti pensare che il menù delle opzioni di molti altri giochi risulta essere ben più accattivante dell'intera grafica di PC Basket...
Trattandosi di un gioco sostanzialmente "testuale", la spesa di un po' più di cura in questa direzione avrebbe senz'altro reso più gradevole l'esperienza di gioco, valorizzando il buon lavoro che sta alla base della simulazione.
Anche sul fronte sonoro non c'è molto di cui essere soddisfatti: qualche tema musicale poco impressionante e un insieme di effetti sonori a volte fastidiosi e sopra le righe finiscono per non lasciare il segno.
Insomma, sul lato tecnico si poteva senz'altro fare di più, rimandati a settembre.
Se vi appassionano i gestionali siete sicuramente dei buoni candidati per apprezzare questo manageriale cestistico tutto italiano, a patto naturalmente che vi interessi il gioco del basket.
Certo una grafica carina, qualche extra sulla storia dei club o le biografie dei giocatori più importanti avrebbero senza dubbio aumentato il valore intrinseco di una produzione che obiettivamente avremmo potuto giocare benissimo in DOS una mezza dozzina di anni fa (se qualcun'altro ci avesse pensato), ma dopotutto come non lodare l'iniziativa di chi è andato a colmare una lacuna così evidente, riuscendo per giunta a confezionare un prodotto così solido nei contenuti?
E poi,finalmente ho avuto modo di giostrare a mio piacimento l'annoso match Milano-Cantù, volete mettere?