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[Aggiornata] Finisce in Russia con il Remote Play di PlayStation 4 e perde l'account

Un incubo digitale, senza risveglio

NOTIZIA di Dario Rossi   —   09/04/2016

Aggiornamento
L'utente ha confermato il furto dei dati, ma la causa sembrerebbe legata al massiccio hack subito da Adobe.com nel 2013: i dati erano infatti i medesimi utilizzati per il collegamento su PlayStation Network. Una brutta storia, ma che almeno scagiona completamente la funzione Remote Play.

Un utente NeoGAF afferma di essersi ritrovato collegato a una PlayStation 4 sconosciuta, sfruttando la funzione Remote Play con PC, introdotta recentemente da Sony. La console sembra di nazionalità russa, segno che il collegamento per lo streaming ha preso inaspettate e poco gradite direzioni. La tragedia è arrivata con il furto dell'account dell'utente, dal momento che il possessore della console bersaglio sembra l'abbia impostato come primario, compromettendo quindi l'ID del legittimo proprietario.

L'assistenza Sony sembra non sia riuscita a risolvere l'incidente, né l'utente è riuscito a disattivare il suo account in remoto dal PlayStation Network. Francamente la storia - tutta da verificare - ha contorni da fantascienza; sembra davvero improbabile che il Remote Play possa essere responsabile dell'incidente, anche ipotizzando una sua vulnerabilità. Risulta invece maggiormente credibile che l'identità PSN della vittima fosse già stato compromessa prima dell'incidente e importata sulla famigerata console russa, eventualità corroborata dal fatto che il Remote Play cerca in automatico l'account principale.