165

Kojima: "La gente crede che io sia un perfezionista e non sbaglia"

Si tratta di fare giochi che piacciano, ma un gioco non è finito finché non viene giocato dai videogiocatori

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   20/05/2016

Hideo Kojima sta ancora girando il mondo alla ricerca delle tecnologie migliori per il suo nuovo gioco. Il padre della serie Metal Gear sa bene che i videogiocatori si aspettano cose importanti da lui:

"Voglio realizzare un grande gioco con un piccolo team. Quando ho fondato Kojima Productions volevo lavorare a un titolo più piccolo, ma parlando con i miei amici di tutto il mondo, mi hanno detto che non potevo, perché le persone si aspettano un gioco più grosso da me, quindi è questo ciò che farò. Non posso dire quando uscirà, ma non sarà piccolo."

Del resto non si può chiedere a Kojima di sbrigarsi, perché è un perfezionista, come lui stesso ammette, e ora che non ha tempistiche imposte da rispettare, vuole dare ancora più sfogo a questo lato del suo carattere:

"La gente crede che io sia un perfezionista e non sbaglia. Si tratta di fare giochi che piacciano, ma un gioco non è finito finché non viene giocato dai videogiocatori, e loro sono più perfezionisti di me. Non sono comunque uno che non rispetta le tempistiche o spende troppo. Ho mancato le scadenze solo due volte."