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Ecco cosa si aspettano gli sviluppatori di Farpoint dalla prossima versione di PlayStation VR

Il miglioramento del sistema di tracciamento e l'ampliamento del campo visivo sono due passaggi cruciali per l'evoluzione di PlayStation VR

NOTIZIA di Davide Spotti   —   12/07/2017

Impulse Gear, il team a cui dobbiamo la creazione dell'interessante shooter Farpoint, ha provato a riflettere su quali migliorie potrebbe prendere in considerazione Sony per la prossima versione di PlayStation VR.

Durante un'intervista concessa a Finder, il leader e fondatore dello studio, Seth Luisi, ha enfatizzato l'importanza del sistema di controllo. "Crediamo che i controlli e il sistema di tracciamento siano molto importanti. Siamo stati in grado di ottenere molto con l'Aim controller e mi piacerebbe che questo approccio venisse portato al livello successivo. Metterei quindi in cima alle priorità un Move 2.0", spiega Luisi, facendo notare che pure le soluzioni di gioco cosiddette "room-scale" possono essere una soluzione interessante da valutare in ottica futura.

Lo sviluppatore si è soffermato anche sull'importanza della risoluzione, puntualizzando però che a fare la differenza non sarà il numero di pixel ma piuttosto l'ampiezza del campo visivo. "Avere a disposizione un campo visivo più ampio può farvi immergere maggiormente nel mondo di gioco, e credo che sarà questo il focus principale di Sony andando avanti".

Farpoint è disponibile per PlayStation VR da maggio, per saperne di più vi rimandiamo alla nostra recensione, a cura di Pierpaolo Greco.

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