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Rockstar querelata per un personaggio di Grand Theft Auto: Vice City... sono passati appena quindici anni dall'uscita del gioco

Qualcuno vuole fare un po' di soldi sulla pelle di Rockstar?

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   02/08/2017

Grand Theft Auto: Vice City ha circa quindici anni sul groppone. Perché ne parliamo? Perché il Psychic Readers Network americano, una specie di conglomerato di medium, ha querelato Rockstar per uno dei personaggi del gioco.

Chi? Ricordate Auntie Poulet? La medium che prendeva il controllo di Tommy Vercetti, il protagonista, dandogli del tè allucinogeno (in fondo alla notizia c'è il video della sua apparizione nel gioco)? Proprio lei. Secondo il Psychic Readers Network somiglia troppo al personaggio di "Miss Cleo". In effetti hanno proprio ragione, visto che entrambi sono stati recitati dalla stessa attrice: Youree Harris.

Purtroppo la Harris è morta l'anno scorso, quindi non ha nessuna responsabilità su questa assurda denuncia. Va sottolineato anche che sono dei medium, ma ci hanno messo comunque quindici anni per scoprire l'"incredibile" somiglianza. L'obiettivo è quello di difendere il brand di Miss Cleo, sul quale hanno dichiarato di aver investito più di cento milioni di dollari nel corso degli anni. Del resto non è la prima causa a difesa di Miss Cleo che aprono, visto che una pubblicità della azienda French Toast Crunch con protagonista la Harris, ha subito lo stesso identico fato.

Rockstar di suo ha commentato la situazione definendola ridicola. Ovviamente si difenderà in tribunale con tutti i mezzi a sua disposizione. Chissà se questa causa farà la fine di quella avviata da Lindsay Lohan contro Grand Theft Auto V... Com'è finita? In un grosso buco nell'acqua.