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Gli youtuber che truffarono il pubblico non dichiarando di essere i proprietari dei siti di scommesse che pubblicizzavano, se la caveranno con una multa

Gli sono state riconosciute tutte le colpe

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   08/09/2017

Ricordate la triste vicenda degli youtuber Trevor "TmarTn" Martin e Thomas "Syndicate" Cassell? Il duo che pubblicizzava un sito di scommesse di loro proprietà senza informarne il pubblico? Nonostante la loro condotta non solo non hanno subito grossi contraccolpi in termini di popolarità, ma non ne avranno nemmeno a livello legale.

Le loro colpe sono state in realtà tutte riconosciute dalla Federal Trade Commission. Gli è stata riconosciuta anche quella di aver pagato altri youtuber e influencer dai 2.500 ai 55.000 dollari per pubblicizzare lo stesso sito, senza dirne niente di negativo e senza specificare al pubblico ciò che stavano facendo. Purtroppo la FTC non ha svelato i nomi degli altri youtuber coinvolti.

Insomma, sono colpevoli, ma non avranno ripercussioni per la loro condotta, a parte dover pagare una multa di 40.654 dollari per ogni infrazione. Immaginiamo che personaggi che spendevano centinaia di migliaia di dollari per la pubblicità occulta non saranno troppo preoccupati per la cifra richiesta.

Ovviamente da adesso avranno l'obbligo di dichiarare quando stanno facendo pubblicità a qualcosa. In realtà comportamenti some quelli di Trevor "TmarTn" Martin e Thomas "Syndicate" Cassell sono molto diffusi su YouTube e siti di streaming, dove abbondano personaggi che non dichiarano di stare pubblicizzando dei prodotti per un compenso. Per questo si sperava in una condanna esemplare, così da frenare il fenomeno.

Mitchell J. Katz, un rappresentante della FTC, ha dichiarato in merito che "L'obiettivo della FTC non è di essere un'agenzia punitiva o draconiana. Noi vogliamo educare i consumatori riguardo ai nuovi mercati." Tutelarli invece no?