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High Voltage medita vendetta contro un redattore

Ma viene presa con le mani nella marmellata

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   23/05/2011

Gli sviluppatori di Conduit 2, High Voltage, ne hanno combinata una bella grossa, ovvero si sono accordati internamente per scrivere recensioni negative del libro di un autore che ha stroncato Conduit 2, The Dragon Ruby di T. Michael Murdock.

Il fatto, ormai accertato grazie all'emersione di un'email interna di Matt Corso che invitava i suoi colleghi a recensire il libro, ha portato alle scuse ufficiali del boss di High Voltage, Eric Nofsinger, che ha dichiarato non professionale il comportamento del gruppo.

Murdock ha recensito Conduit 2 per il sito Joystiq, dandogli una stella su cinque e definendolo raccapricciante.

Leggiamo parte dell'email di Corso, che è praticamente una chiamata alle armi piena di sottesi:

"Penso che vi farà piacere sapere che il redattore di Joystiq Michael T. Murdock ha scritto un libro disponibile su Amazon. Sembra che abbia ricevuto dei giudizi discreti basati sui feedback di sei lettori. Michael ci ha fatto l'immenso piacere di scrivere una recensione di Conduit 2, quindi, per restituirgli il favore, sentitevi liberi di (ovviamente leggetelo prima) recensire il suo libro".

Nofsinger cerca di leggere l'email di Corso giustificandola con il fatto che contiene l'invito a leggere il libro e a giudicarlo con fairplay. L'email è stata inviata a più di 70 persone, ma non ha prodotto 70 recensioni negative, quindi va presa come una specie di burletta interna.

Corso stesso ha risposto alle accuse dicendo: "Di fatto volevo acquistare il libro per leggere com'era e sapere se il tipo poteva permettersi di giudicare il nostro gioco come ha fatto." Ovviamente anche lui fa riferimento all'invito mosso a tutti di leggere il libro, come giustificazione dell'email.

La risposta migliore ai campioni del mondo dei videogiochi di arrampicata sugli specchi arriva da Murdock stesso, che accusa High Voltage di stare tentando di minimizzare un fatto sgradevole: "Semplicemente non provano rimorso per quello che hanno fatto e pensano che l'industria e i giocatori ci rideranno su. Spero che questo non accada. Una software house non dovrebbe spararsi nei piedi sperando così di smettere di zoppicare".

Dal canto nostro, ci teniamo a farvi notare soltanto un paio di questioni a margine.

La prima è che se anche se il libro di Murdock fosse paccottiglia, la sua recensione non ne sarebbe squalificata. Non è detto che un buon critico debba essere necessariamente un buono scrittore. Si tratta di due attività che non sono in relazione.

La seconda questione riguarda il goffo tentativo di giustificare la ripicca fatto da High Voltage. È evidente che l'email non dica esplicitamente quello che vuole dire (ci sono tecniche retoriche che risalgono all'antica Grecia e che sono facilmente individuabili, ma probabilmente High Voltage non legge Barthes) e il fatto che non tutti quelli che l'abbiano ricevuta si siano prodigati a recensire il libro di Murdock non significa niente. In questi casi basta il pensiero e l'aver creato un precedente, che suona molto come una minaccia in stile mafioso, facendo le debite proporzioni.

Ora vi lasciamo, sperando il redattore di questa news non debba trovarsi con le ruote dell'auto bucate da High Voltage.

Fonte: Eurogamer.net