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Nove giocatori su dieci non finiscono i videogiochi che iniziano

Eppure non se ne vedono di così difficili in giro

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   19/08/2011

Avete finito l'ennesimo FPS in cui siete morti due volte tanto era facile? Il boss finale era talmente stupido che vi siete sparati dei missili sui piedi da soli per non fargli venire complessi d'inferiorità? Nell'ultimo RPG che avete giocato vi siete alleati con i mostri per dargli una speranza di sopravvivenza? Bravi, peccato che voi siate una risicata minoranza.

Stando a Keith Fuller, un veterano dell'industria, fate parte di quel misero dieci percento di esseri senzienti che riesce a portare a termine i videogiochi: "Il novanta percento dei giocatori non vedrà mai la fine dei videogiochi che inizia, tranne quando si va a vedere i filmati su YouTube." Se non siete voi, sono i vostri vicini a disperarsi con il joypad in mano.

I dati sono stati ricavati da social network come Raptr, che hanno dimostrato come, ad esempio, solo il dieci percento di quelli che hanno iniziato Red Dead Redemption lo hanno portato a termine. Eppure si tratta di uno dei giochi più acclamati del 2010.

Comunque, su servizi come Raptr dedicati a un'utenza più hardcore, la percentuale di quelli che riescono a finire i titoli sale al venti percento. Sempre molto poco.

La CNN, che ha dedicato un articolo alla questione, ha ipotizzato che la colpa degli abbandoni risieda nell'età di molti videogiocatori, ormai troppo vecchi e impegnati per portare a termine campagne di quaranta e passa ore e con troppe alternative a disposizione. Il discorso non fa una piega, ma vogliamo porre solo un appunto alle conclusioni della CNN: dove li trovate tutti questi giochi che durano quaranta ore? La maggior parte si finiscono in 6-8 ore.