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Sea of Thieves, Rare fa un bilancio dei primi sei mesi e parla dei programmi futuri

Sea of Thieves si è aggiornato oggi con la ricca espansione Forsaken Shores, ma il viaggio di Rare è tutt'altro che concluso

NOTIZIA di Davide Spotti   —   27/09/2018

Quest'oggi Rare ha pubblicato Forsaken Shores, l'attesa espansione di Sea of Thieves che introduce una serie di novità interessanti, in primis una nuova area esplorabile. A sei mesi dall'uscita del gioco, il producer Joe Neate si è seduto a un tavolo con i redattori di Eurogamer UK per discutere del primo periodo di vita del gioco e accennare ai progetti futuri dello studio.

Neate ha rimarcato che Sea of Thieves, per la sua stessa natura, continuerà ad essere un'esperienza destinata a far discutere e a dividere gli appassionati. Secondo il producer, la differenza sostanziale rispetto ad altri progetti, proviene dalle scelte drastiche che sono state effettuate, sul piano del design, nel corso dello sviluppo.

"È unico perché molto diverso, e stiamo cercando di fare un sacco di cose nuove, credo che provocheremo sempre questa divisione di opinioni tra il pubblico", spiega Neate, dicendo che lo studio ha sempre credito di poter plasmare un gioco multiplayer al di fuori dagli schemi consolidati.

Il confronto interno, relativamente ai contenuti da proporre post lancio, ha avuto per oggetto tre zone chiave: nuovi modi di giocare, e nella fattispecie nuove navi, tipologie di quest o il rafforzamento delle società commerciali esistenti, nuovi obiettivi/ricompense e la valorizzazione del "viaggio". "Probabilmente è ciò che rende Sea of Thieves così unico e speciale. Quelle cose che arricchiscono il viaggio, come la tromba parlante, la barca a remi, le navi di scheletri, il megalodonte e tutti gli altri elementi che rendono ogni viaggio più ricco, interessante e dinamico".

Dopo Hungering Deep e Cursed Sails, Forsaken Shores è l'espansione più ampia realizzata finora da Rare per Sea of Thieves. "È il momento giusto per introdurre una regione completamente nuova al mondo di gioco, che sia molto diversa rispetto alle precedenti. Si tratta di un'esperienza dal tasso di sfida più elevato", ha proseguito Neate.

Per quanto riguarda il futuro, lo sviluppatore non è sceso nei particolari, ma ha confermato che il sostegno del gioco da parte di Rare proseguirà. "Sono stati sei mesi molto stimolanti, considerando quello che abbiamo rilasciato. Abbiamo messo a disposizione del pubblico alcuni aggiornamenti fantastici e Forsaken Shores è un'ulteriore aggiunta, ma stiamo anche imparando molto, e stiamo pensando a ciò che verrà dopo. Voglio prendere una boccata d'aria dopo l'uscita di Forsaken Shores, è stato un periodo piuttosto intenso".

A quanto pare l'obiettivo attuale di Rare è quello di accontentare quei giocatori che preferiscono qualcosa di un po' più strutturato rispetto all'abituale esperienza sandbox molto libera da vincoli che Sea of Thieves è capace di offrire. "Sappiamo che alcune persone vogliono obiettivi più guidati, missioni con un po' più di lore e di storia, una direzione quando si accede e si inizia a giocare. Ma l'esplorazione rimane ancora il tratto distintivo di questo mondo condiviso".

Neate ha promesso grandi novità in futuro, anche se è ancora presto per parlarne pubblicamente. "Non posso dire nulla perché c'è molto lavoro da fare, ma credo che avrà un impatto importante perché è qualcosa di nuovo per Sea of Thieves", ha aggiunto. "Sappiamo che molti giocatori si sono avvicinati a Sea of Thieves all'inizio, e non era ancora abbastanza per loro. Sappiamo che molti altri possono entrare e sperimentare la magia di questo mondo. In futuro daremo alle persone più motivi per giocare a Sea of Thieves".