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Twitch: l'esercito USA ferma le attività esport per ban e pratiche poco chiare

Nelle scorse ore l'esercito USA ha fermato tutte le sue attività esport per via di tutta una serie di ban e di pratiche d'arruolamento poco limpide.

NOTIZIA di Luca Forte   —   23/07/2020

Secondo il reporter Rod "Slasher" Breslau, nelle scorse ore l'esercito USA ha fermato tutte le sue attività esport su Twitch. Negli Stati Uniti, infatti, stava montando una polemica per via delle pratiche di arruolamento aggressive e poco limpide che l'Esercito e la Marina avevano, oltre che per la soppressione della libertà di parola sui canali social che l'Esercito americano applicava a suon di ban .

Breslau dice che attualmente non c'è una data per la ripresa delle attività e che, se ci sarà, avverrà dopo la primavera del 2021. In molti, negli USA, hanno cominciato a lamentarsi di come l'Esercito utilizzava Twitch e il suo team esport come volano per attrarre giovani ad arruolarsi. Non solo attraverso le pervasive pubblicità e sponsorizzazioni, quelle ci sono ancora e continueranno ad occupare diversi spazi pubblicitari durante gli eventi sportivi, elettronici e non, ma anche con metodi più subdoli quali link che reindirizzavano a pagine per l'arruolamento o iniziative organizzate per spingere i giovani ad abbandonare tutto e diventare soldati. Anche con la promessa di poter diventare un pro-player.

Prima è stata Twitch a vietare questo genere di pratiche, adesso sembra stia per intervenire anche Alexandria Ocasio-Cortez, una rappresentante democratica dello Stato di New York, che vorrebbe impedire all'esercito di utilizzare fondi per "mantenere una presenza su Twitch o su qualsiasi videogioco, esport o piattaforma di streaming live".

Questo anche perché i canali in questione gestivano la loro comunicazione in maniera piuttosto aggressiva, bannando e sospendendo tutti coloro che arrivavano in chat per criticare l'esercito e ricordare i crimini di guerra commessi dai soldati americani.

Una condotta che per molte associazioni, tra le quali il Knight First Amendment Institute della Columbia University, era anti-costituzionale, dato che mina la libertà di parola e di espressione degli USA.

La prima battaglia degli attivisti sembra al momento vinta, con la squadra esport esercito che ha "sospeso l'attività sui social, lo streaming su Twitch e le sponsorizzazioni ufficiali con Twitch, inclusa la partecipazione ai prossimi Twitch Rivals", come dice Rod Breslau. Che sia una vittoria duratura?