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Save the Just Dance

Giunta al suo quarto episodio, la serie ballerina di Ubisoft sarà ancora in grado di divertire?

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   01/10/2012

Fra le levate di scudi dei videogiocatori più intransigenti ed il calore riservatogli dal pubblico di massa, la serie di Just Dance è giunta al suo quarto episodio, rispettando con precisione la scadenza annuale inaugurata dal primo capitolo datato 2009. Quattro anni nei quali si è assistito ad un indubbio sgonfiamento del fenomeno dei party game, elemento che non ha comunque impedito ad Ubisoft di vendere milioni e milioni di copie legate ad un franchise divenuto per forza di cose uno degli strumenti di ricavo più proficui per il colosso transalpino. E se non abbiamo la sfera di cristallo per prevedere quale sarà il successo commerciale del qui presente Just Dance 4, possiamo perlomeno dare un giudizio sulla quantità e la qualità dei contenuti di questa nuova edizione.

Un ballo lento e un ballo forte

Come era lecito aspettarsi da una serie che ha fatto dell'immediatezza e della semplicità d'uso il suo punto di forza, Just Dance 4 non propone modifiche ad una struttura di gioco oramai super collaudata: il cuore dell'esperienza è dunque sempre rappresentato da sessioni di ballo eseguibili imitando in maniera speculare le movenze del personaggio su schermo e scegliendo fra le oltre 40 canzoni disponibili nel pacchetto.

Save the Just Dance

Essendo un prodotto che dà ovviamente il suo meglio se giocato in multiplayer, Just Dance 4 riconferma la sua forte attitudine social, sia permettendo di affrontare qualunque brano fino ad un massimo di quattro utenti in contemporanea, sia offrendo specifiche coreografie di gruppo che richiedono un pizzico di impegno e coordinazione in più. Al pari della struttura ludica, anche la grafica e l'interfaccia hanno subito giusto qualche limatura, visto che andavano già benissimo così com'erano: la parte centrale dello schermo è occupata dal ballerino di cui si devono imitare i movimenti, a sinistra un indicatore segna il progresso del proprio punteggio mentre in basso sono visualizzabili il testo della canzone ed i pittogrammi che indicano in maniera abbastanza chiara ed efficace quali saranno i passi di danza successivi. Squadra che vince non si cambia, dunque, ed il titolo Ubisoft mantiene sostanzialmente inalterati pregi e difetti che accompagnano la serie sin dal primo episodio: se quindi apprendere le banalissime dinamiche di gioco e lanciarsi in balli scatenati è un qualcosa di davvero accessibile a chiunque, d'altro canto la rilevazione dei movimenti lascia sempre un po' a desiderare, tant'è che (in particolare nelle versioni PS3 e Wii, dato che il software cattura solo gli spostamenti del controller che si tiene nella mano destra) è tecnicamente possibile ottenere ottimi punteggi anche rimanendo seduti sul divano e muovendo soltanto un po' le braccia. Non che si senta granché la mancanza di un sistema più preciso, beninteso: il bello di Just Dance 4 sta proprio nella sua indulgenza, veicolo indispensabile per far sentire anche l'utente più scoordinato capace di poter muovere qualche discreto passo di danza e - conseguentemente - di divertirsi.

Save the Just Dance

Certo è che l'approssimazione dei sensori stride invece un po' con la modalità Just Sweat che fa capolino nel menu principale, e che nelle intenzioni degli sviluppatori dovrebbe aiutare a bruciare grassi eseguendo una determinata serie di canzoni in sequenza a seconda delle proprie esigenze: al di là del discutibile valore effettivo di un simile allenamento, fa quasi sorridere la presenza di un contatore di calorie che evidentemente non può essere molto affidabile. Ciò detto, si tratta comunque di una gradita variante, buona per sudare un po' in maniera spensierata e che contribuisce ad incrementare la longevità del prodotto, obiettivo a cui collabora attivamente anche un nuovo sistema di sfide: ogni brano presenta infatti degli obiettivi chiamati Dance Quests, che possono andare dall'ottenere un tot di stelle all'eseguire in maniera impeccabile un certo numero di passi di danza e via discorrendo. Il gioco invoglia inoltre l'utente ad affrontare tutte le coreografie disponibili assegnando in maniera casuale a questo o a quell'altro pezzo un moltiplicatore di punteggio che consente di migliorare significativamente la valutazione della propria performance. Cotinuando a parlare di accorgimenti per aumentare la vita del prodotto, non poteva mancare il comodo negozio online per acquistare nuove canzoni: a tal proposito, a costo di apparire maliziosi, sembra quasi che Ubisoft abbia messo insieme una tracklist volutamente povera di molte hit del momento e invece infarcita di canzoni già sentite in mille altri contesti diversi (si sentiva davvero la mancanza delle Las Ketchup?) appositamente per favorire gli accessi al suddetto store. Ed è proprio una selezione di brani meno convincente del solito - e con qualche cover di troppo - l'unico grosso neo di Just Dance 4, che per il resto diverte senza pretese come oramai da tradizione ed è uno di quei pochi party game che non necessitano di alcun know-how videoludico per essere apprezzati. E questo, per la quarta volta in quattro anni, non è poco, anche se è inevitabile che le meccaniche e la formula inizino a risultare perlomeno un po' inflazionate.

CI PIACE

  • Semplice e divertente come sempre
  • Eccellente come party game

NON CI PIACE

  • Rilevazione dei movimenti ancora molto approssimativa
  • Tracklist non entusiasmante
  • La formula inizia a sentire il peso degli anni

Tracklist

Bill Medley & Jennifer Warnes - "(I've Had) The Time of My Life"
Las Ketchup - "Asereje (The Ketchup Song)"
Justin Bieber feat. Nicki Minaj - "Beauty and a Beat"
Panjabi MC - "Beware Of The Boys (Mundian To Bach Ke)"
Carly Rae Jepsen - "Call Me Maybe"
Boys Town Gang - "Can't Take My Eyes Off You"
Emma - "Cercavo Amore"
Army of Lovers - "Crucified"
Stefanie Heinzmann - "Diggin in the dirt"
Rihanna - "Disturbia"
Dancing Bros - "Everybody Needs Somebody To Love"
Flo Rida - "Good Feeling"
Blu Cantrell - "Hit 'Em Up Style (Oops!)"
A.K.A - "Hot For Me"
The Blackout Allstars - "I Like It"
They Might Be Giants - "Istanbul"
Elvis Presley - "Jailhouse Rock"
Ricky Martin - "Livin' la Vida Loca"
Selena Gomez and the Scene - "Love You Like A Love Song"
Bunny Beatz - "Make The Party (Don't Stop)"
Nelly Furtado - "Maneater"
Sergio Mendes & The Black Eyed Peas - "Mas Que Nada"
Maroon 5 ft. Christina Aguilera - "Moves Like Jagger"
Alexandra Stan - "Mr. Saxobeat"
Rick Astley - "Never Gonna Give You Up"
Marina and The Diamonds - "Oh No!"
Jennifer Lopez feat. Pitbull - "On The Floor"
The Girly Team - "Oops!... I Dit It Again"
The B-52′s - "Rock Lobster"
Skrillex - "Rock N' Roll (Will Take You To The Mountain)"
Kat DeLuna feat. Busta Rhymes - "Run The Show"
Anja - "Crazy Little Thing"
P!nk - "So What"
Sammy - "Some Catchin' Up To Do"
Nicki Minaj - "Super Bass"
 Stevie Wonder - "Superstition"
Europe - "The Final Countdown"
Halloween Thrills - "Time Warp"
2 Unlimited - "Tribal Dance"
Hit The Electro Beat - "We No Speak Americano"
One Direction - "What Makes You Beautiful"
Will Smith - "Wild Wild West"
Barry White - "You're The First, The Last, My Everything"
Bunny Beatz - "Make The Party (Don't Stop)"