35

Non sparate sul Nintendo 3DS

Un clone di Gears of War per il portatile Nintendo: c'è da festeggiare?

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   16/02/2015

Come se realizzare uno sparatutto in terza persona in stile Gears of War su Nintendo 3DS non fosse già un'impresa sufficientemente ardua, gli sviluppatori francesi di VD-DEV hanno voluto complicarsi la vita portando a termine il lavoro con un organico di soli tre elementi: un traguardo eccezionale dal punto di vista tecnico, ma che purtroppo porta con sé delle spiacevoli conseguenze sul piano strettamente videoludico. Pur volendo concedere infatti al team tutte le attenuanti del caso, IronFall: Invasion è un prodotto mediocre, che finisce per essere stritolato nella fatale morsa tra le sue ambizioni da titolo tripla A ed una realizzazione semplicemente non all'altezza.

L’invasione degli alieni robot

Che qualcosa non vada in IronFall: Invasion lo si capisce sin dal principio, dato che il gioco si basa su una trama confusa, abbozzata e generica: protagonista è Jim, super-soldato al servizio di non si sa chi, che deve respingere l'invasione di un esercito di alieni robot provenienti da non si sa dove. Anche se portato all'estrema sintesi, questo è davvero lo sconfortante background di una storia chiaramente sviluppata solo per fungere da collante tra i vari livelli, ma sulla cui assoluta povertà è davvero difficile sorvolare. Così come si fatica a digerire un design privo della benché minima briciola di originalità: l'eroe è una (brutta) copia carbone di Marcus Fenix, i nemici sono dei robot che sembrano usciti direttamente da un titolo dei primi anni '90 e gli scenari si basano su luoghi comuni triti e ritriti.

Non sparate sul Nintendo 3DS

Purtroppo le cose non migliorano in termini di puro e semplice gameplay, nonostante gli sviluppatori di VD-DEV abbiano cercato di imitare Gears of War davvero in tutto e per tutto: la visuale a tre quarti, il sistema di copertura e di fuoco, il meccanismo di ricarica attiva, persino le animazioni e il movimento di telecamera che accompagnano lo scatto del protagonista sono prese di peso dalla serie Epic. Nulla per cui crocifiggere un team indipendente di soli tre elementi, se non fosse che alle idee assolutamente non originali si abbina una realizzazione quasi sempre insufficiente. Tanto per cominciare, il level design è un noioso susseguirsi di stanze e corridoi, con solo dei banalissimi puzzle a rompere la monotonia di un canovaccio che prevede sempre di raggiungere una zona, eliminare tutti i nemici e passare alla successiva per ripetere lo stesso procedimento. L'intelligenza artificiale dei robot rasenta poi lo zero assoluto e contribuisce ad addormentare ulteriormente l'azione, contraddistinta da un basso livello di sfida che subisce delle sporadiche (e fastidiose) impennate solo in alcune sezioni nelle quali si prende il comando di un altro personaggio.

Non sarà certo IronFall: Invasion a segnare un nuovo corso per gli sparatutto in terza persona

Effetto 3D

Verrebbe da pensare che in un titolo globalmente mediocre come IronFall: Invasion l'effetto 3D sia anch'esso inferiore agli standard, e invece si tratta di uno degli aspetti meglio riusciti del prodotto: con lo slider al massimo la sensazione di profondità è davvero convincente e ben realizzata, anche se per godere di tutto ciò bisogna pagare il prezzo di un frame rate letteralmente dimezzato.

Non mi so controllare

Presentato addirittura durante un Nintendo Direct come uno dei primi titoli a supportare nativamente il C-Stick del New Nintendo 3DS, IronFall: Invasion manca purtroppo anche questo bersaglio, offrendo un sistema di controllo insoddisfacente proprio per la scarsa precisione del secondo analogico in qualità di input per gestire la mira: anche lavorando sulle impostazioni della sensibilità della visuale, tenere stabilmente il reticolo su un nemico in movimento (specialmente a distanza ravvicinata) diventa un'impresa proibitiva, levando ulteriore divertimento da un titolo che già non ne offriva molto in partenza. Il software contempla anche un'impostazione per giocare utilizzando lo stylus, ma si tratta di una soluzione incredibilmente scomoda e poco performante, che elimina dal potenziale bacino d'utenza di IronFall: Invasion tutti coloro che non possiedono l'ultima versione del portatile Nintendo. Sarebbe però ingeneroso dire che l'intero lavoro svolto da VD-DEV è da buttare, specialmente se si considera che un team di sole tre persone è riuscito tirare fuori una veste grafica di tutto rispetto:

Non sparate sul Nintendo 3DS

le ambientazioni sono piuttosto vaste, i modelli poligonali appaiono corposi, gli effetti di luce non mancano e l'aggiornamento dello schermo è fissato stabilmente a 60 frame al secondo, perlomeno con l'effetto 3D disabilitato. Interessante anche il sistema di vendita del gioco: si può scaricare gratuitamente una demo che consente di affrontare il primo livello, e poi si possono acquistare separatamente la campagna in single player e la componente multiplayer per la cifra di 9,90€ per ciascun pacchetto. Parlando proprio di quest'ultima modalità, IronFall: Invasion dimostra ancora una volta buona volontà ma scarso rendimento: è possibile dunque cimentarsi in deathmatch tutti contro tutti oppure suddivisi in squadre, online o in locale, potendo addirittura scommettere con la valuta in-game sul vincitore del match. Peccato che ai persistenti problemi di controllo si aggiunga lo scarso numero di mappe e modalità e che sussistano degli squilibri evidentissimi nell'efficacia delle armi armi e nella gestione dei respawn, elementi che rendono le partite multiplayer di IronFall: Invasion delle confuse battaglie destinate a stufare davvero in breve tempo.

Conclusioni

Versione testata Nintendo 3DS
Digital Delivery Nintendo eShop
Multiplayer.it
5.0
Lettori (8)
4.7
Il tuo voto

Pur apprezzando il tentativo da parte di VD-DEV di portare su Nintendo 3DS un esponente di un genere tradizionalmente inviso al portatile Nintendo (peraltro con pochissimi mezzi), è davvero difficile trovare qualcosa da salvare in IronFall: Invasion. Sia la campagna sia la componente multiplayer soffrono di evidenti difetti, e il sistema di controllo conferma tristemente l'inadeguatezza del C-Stick a svolgere compiti di precisione, con risultati però ancora peggiori nel caso di uso dello stilo per chi non possiede un New Nintendo 3DS. Una veste grafica notevole non basta purtroppo a risollevare un titolo che, oltre a una totale mancanza di originalità, mostra troppe lacune di design.

PRO

  • Grafica di tutto rispetto
  • Contenuti adeguati
  • Modello di vendita interessante

CONTRO

  • Sistema di controllo insoddisfacente
  • Il design fa acqua da tutte le parti
  • Noioso e privo di mordente