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Il ritorno dall'oltretomba

Treyarch ripropone alcune delle mappe zombie più famose, ma il prezzo da pagare è molto alto

RECENSIONE di Tommaso Valentini   —   22/05/2017

Fa strano tornare a parlare di Call of Duty: Black Ops III dopo più di un anno dal lancio, ma fa ancora più strano sapere che Activision, attivamente impegnata in questi giorni a spingere il suo Destiny 2, arrivi a supportare due Call of Duty contemporaneamente. È la prima volta infatti, quantomeno negli ultimi anni, che il ciclo vitale di un vecchio COD prosegue in parallelo con il capitolo più recente, sintomo che Treyarch è davvero diventato il figliol prodigo del colosso americano. D'altronde sono i Black Ops ad aver tenuto alto il nome della serie e questo nuovo DLC è un giusto omaggio ad una delle modalità extra più divertenti di sempre. Zombie Chronicles porta in dote otto mappe zombie rimasterizzate, ad un prezzo però non esattamente competitivo. Ci sarà abbastanza carne al fuoco per giustificarlo?

Nuove luci, nuovi modelli poligonali e texture in HD: che volere di più? Un prezzo competitivo!

Stand Alone

La prima cosa che vien da chiedersi guardando con occhio critico questa operazione commerciale è quanto la scelta di proporre un DLC dopo quasi due anni dal lancio di un Call of Duty possa essere interessante e appagante per i giocatori. La community si è già spostata sul nuovo capitolo (le vendite d'altronde parlano da sole) e in molti potrebbero addirittura aver venduto Black Ops III in favore di uno dei colossi usciti in questi mesi. Suona strano allora che Treyarch arrivi a proporre queste nuove otto mappe come DLC aggiuntivo e non come un contenuto stand-alone, scelta che forse avrebbe potuto attirare qualche appassionato in più e che magari avrebbe garantito anche una maggior libertà nello sviluppo.

Il ritorno dall'oltretomba
Il ritorno dall'oltretomba

Zombies Chronicles. infatti, si limita a fare il compitino, riproponendo le vecchie location senza alterarne il design, riproponendo gli stessi spawn dei nemici, le mille scorciatoie disponibili o gli easter egg. L'esperienza di gioco è esattamente la stessa di qualche anno fa, seppur con lievi variazioni sul tema. Il pacchetto si apre Nacht der Untoten, là dove tutto è iniziato, mappa che presenta una struttura efficace, quasi elementare nella sua costruzione, ma che rivela l'ossatura di un'idea geniale. È il paziente zero, quella mappa semplice e senza troppi fronzoli da cui il virus si è diffuso infettando ogni altra singola iterazione ma che rappresenta il vero cuore pulsante di tutta l'esperienza. È magnifico riscoprire una mappa di pochi metri quadrati, dove saremo costantemente assediati dagli zombie in un contesto che porta alla mente tantissimi ricordi per i veterani. Tutto è come ce lo ricordavamo e questo feeling, questa sensazione piacevole si ripresenta anche sulle altre mappe presenti, migliorate esteticamente con nuove texture ed effetti, impreziosite da un nuovo impianto di illuminazione così come esaltate da modelli poligonali più curati. Non avendo dovuto lavorare su nuove feature Treyarch si è così potuta dedicare a rinvigorire il comparto tecnico e i passi avanti fatti sono evidenti, soprattutto nelle mappe più vecchie come Shi no Numa o Verrukt o il già citato Nacht der Untotenma ma pure Kino Der Toten di Black Ops e Origins di Black Ops II splendono di nuova luce. C'è solo una cosa che stona in tutto questo amarcord ed è la volontà di Treyarch di mantenere l'arsenale di Black Ops III anche per le mappe ambientate nella seconda guerra mondiale. Ci troveremo così a maneggiare le bocche da fuoco di quest'ultimo capitolo piuttosto che le armi usuali, cosa che abbassa leggermente la curva di difficoltà e vi costringerà a rivedere, seppur di poco, i vostri piani per il completamento delle avventure. Ci si mettono poi ovviamente anche le Gobblegum, il distributore Wonderfizz e tutti gli altri ammennicoli aggiunti con le ultime iterazioni di Zombie (incluse le micro transazioni) per un risultato forse sin troppo caciarone e confusionario.

Mica facile questo zombie

Il fatto di arrivare dopo oltre un anno sui server ha però anche qualche vantaggio. È indubbio che la modalità zombie sia complessa, intricata e difficile da portare a termine tanto da doversi affidare spesso e volentieri a guide e tutorial per trovare tutti i segreti nascosti ma sui server attualmente sono rimasti principalmente i veterani e abbiamo notato che trovare compagni validi, in possesso di una discreta dimestichezza con la modalità e le "nuove" mappe è molto più semplice che in passato. Il nostro consiglio rimane quello di approcciare la produzione in chat vocale con altri tre amici, così da godere appieno questo DLC che arriva impreziosito anche da una rivisitazione dell'intelligenza artificiale, allineata all'aggressività vista con gli zombie di Black Ops III.

Il ritorno dall'oltretomba

Il pacchetto è dunque chiaro e i contenuti cristallini, resta da vedere se avrete la voglia di sborsare la bellezza di 29 euro per portarvi a casa otto mappe zombie rimasterizzate, un prezzo secondo noi davvero eccessivo per il lavoro svolto. Non stiamo dicendo che l'esperienza non sia riuscita ma parliamo comunque di un contenuto vecchio di quasi dieci anni nel peggiore dei casi, riproposto ora sulla nuova generazione di console. Certo, Activision ci ha ormai abituati con lo standard dei 15 euro per quattro mappe più una nuova mappa zombie ma noi continuiamo a pensare che il mercato si sia evoluto molto negli ultimi anni e che i publisher debbano per forza di cose cercare di adattarsi a titoli che offrono gli stessi contenuti a prezzi molto più bassi e a produzioni tripla A che ormai costano praticamente quanto questo DLC dopo pochi mesi dal lancio (prendiamo Titanfall 2 come esempio). Il nostro consiglio è quindi quello di recuperare questo pacchetto più avanti se siete super fan nostalgici, magari aspettando un saldo del 50% o una promozione per ottenere più codici di Zombie Chronicles contemporaneamente da dividere con i propri compagni di avventure.

Conclusioni

Prezzo 29 €
Multiplayer.it

Lettori (5)

7.4

Il tuo voto

PRO

  • Otto mappe rimasterizzate a dovere
  • Nuovo arsenale per sperimentare strategie inedite

CONTRO

  • Prezzo davvero elevato
  • Dopo due anni il grosso della community è migrata verso altri lidi