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Il mio Coach in cucina, recensione

La serie "Il mio coach" sbarca in cucina e lo fa con una lunghissima lista di portate da preparare e tanti consigli!

RECENSIONE di La Redazione   —   21/07/2009

Prima di mettersi all'opera, "Il mio Coach in cucina" propone una lunga introduzione dedicata alla personalizzazione del proprio ricettario. Il passaggio preliminare è costituito dall'inserimento dei propri dati (per Nintendo DSi è anche possibile accostare al proprio profilo una foto personale), non solo per quanto riguarda l'anagrafica più spicciola, ma soprattutto per la propria esperienza con il mondo della cucina: vengono in tal modo richieste le proprie abitudini in fatto di disponibilità di tempo e di budget, e il livello di difficoltà di preparazione.

Il mio Coach in cucina, recensione

Una sezione molto importante nello scenario dell'intero gioco è la presenza di un vero e proprio "frigo virtuale", all'interno del quale è possibile selezionare gli ingredienti preferiti o eliminare gli alimenti ai quali si è allergici (o che semplicemente non incontrano il proprio gusto). Creare un proprio frigo "selezionato" tornerà molto utile nel momento in cui sarà necessario mettersi all'opera: nessuna ricetta verrà esclusa dal ricettario, ma quelle contenenti gli ingredienti posti nella "lista nera" saranno segnalati mediante notifica. Per completare le operazioni di personalizzazione e ricreare alla perfezione tutti i dettagli della propria cucina, non resta che dichiarare il proprio equipaggiamento e prepararsi a vestire i panni di uno chef!

Che si accendano i fornelli

Dopo i necessari preparativi, finalmente il cuoco può impugnare i ferri del mestiere e seguire passo dopo passo i consigli del ricettario! 240 piatti unici e particolari (250, se si utilizza Nintendo DSi) sono infatti consultabili secondo modalità diverse: è possibile visualizzare l'elenco completo, proprio come si farebbe con un ricettario vecchio stile, affidarsi alla proposta del giorno o ancora cercare la portata più adatta al proprio caso, selezionando direttamente gli ingredienti che si desidera utilizzare.

Il mio Coach in cucina, recensione

O ancora cercare una ricetta in base al proprio budget economico, al tempo e alla difficoltà, o, per gli amanti della linea, in base all'apporto calorico. Una volta compiuta l'ardua scelta (i piatti proposti sono davvero sfiziosi) è il momento di cimentarsi nell'arte culinaria: il primo passo da seguire è prendere visione della lista degli ingredienti, degli strumenti necessari e della "scaletta" di lavoro. Quando tutto è pronto la voce del "coach" descriverà ogni singolo passaggio e, grazie al programma di riconoscimento vocale, il cuoco non dovrà temere l'eventualità di infarinare la propria console. L'utilizzo de "Il mio Coach in cucina" risulta così essere uno strumento semplice e intuitivo, indirizzato veramente a tutti, grazie anche alla presenza di un'interfaccia chiara ed essenziale: sbizzarrirsi in cucina sarà più semplice di quanto si possa immaginare!

Sembra un gioco ma si fa sul serio

I neofiti dell'arte culinaria non devono sentirsi smarriti al cospetto della grande varietà che contraddistingue il mondo della cucina. Per chi non avesse proprio idea da dove cominciare il "coach" mette a disposizione un vero e proprio dizionario di ingredienti, utensili e tecniche specifiche, dalle più semplici alle più ardite. Una volta apprese le fondamenta culinarie ci si può sbizzarrire con i vari strumenti offerti: un calendario per pianificare la preparazione della portata e una "lista della spesa", nella quale si può registrare ogni singolo ingrediente di una specifica ricetta scelta e spuntarlo non appena lo si è acquistato.

Il mio Coach in cucina, recensione

Per finire, un timer da utilizzare anche nel bel mezzo della preparazione e un convertitore di unità di misura, per destreggiarsi tra kilogrammi e libbre. "Il mio Coach in cucina" si afferma dunque come uno strumento per imparare e migliorare le proprie tecniche, ma anche per trovare spunti per piatti più originali di una semplice pasta al sugo. Sebbene questa sorta di guida interattiva sia stata creata per una console, l'utente non deve essere tratto in inganno e pensare di trovarsi di fronte a un gioco: l'aspetto ludico è infatti relegato a una minima e irrilevante sezione, totalmente in secondo piano rispetto al resto. L'utente ideale, per questo motivo, non è chi cerca divertimento nel touch screen del DS, ma chi, aiutandosi con questo strumento, trova divertimento ed espressione di creatività tra pentole e fornelli.

Commento

250 ricette, una per tutti i gusti Parecchie opzioni per venire incontro a ogni necessità Supporto al DSi L'aspetto giocoso è prevedibilmente limitato