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Metti un turbo nel panino

New York + paninoteca = affari d'oro: è questa la ricetta di I-Play

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   17/08/2009
Metti un turbo nel panino

Dopo aver costruito un impero economico basato sulla pizza al taglio, Robert e Rebecca si prendono una meritata vacanza a New York, dove però si imbattono in una clamorosa opportunità per dar vita ad un nuovo business: evidentemente discendenti di Aleksej Grigor'evič Stachanov (o semplicemente avidi di ricchezza), i due cominciano dunque a sfornare panini per gli esigenti abitanti della Grande Mela, ed è proprio qui che comincia l'azione del giocatore in Turbo Subs.

Presto e bene

Chiunque abbia avuto l'opportunità di giocare al precedente Turbo Pizza o ad un qualunque episodio della serie Cake Mania, saprà sicuramente di cosa tratta l'ultimo nato in casa i-Play, visto che la sostanza è fondamentalmente invariata. Nei panni di Rebecca, l'utente deve dunque servire i clienti che si affacciano al bancone il più in fretta possibile, dando loro le pietanze richieste e raccogliendo dollari a palate al fine di passare allo stage successivo. Oltre ai panini preparati dal fido Robert, il locale mette a disposizione pasticcini, patatine, caffè e zucchero filato, oltre ad un forno elettrico ed un condimento per soddisfare le voglie dei newyorkesi più esigenti. Il tutto si risolve semplicemente interagendo con il touchscreen del dispositivo Apple: è sufficiente toccare la zona di interesse per fare in modo che Rebecca compia un'azione context sensitive, sia questa fornire un menu all'avventore di turno, porgergli la vivanda desiderata, raccogliere le mance, e così via. Turbo Subs è evidentemente un casual game dalle premesse molto semplici, ma ciò non significa che il gameplay si risolva in una passeggiata di salute, anzi. I clienti di New York non sono esattamente dei

Metti un turbo nel panino

modelli di pazienza, e vanno serviti prima che lascino il locale su tutte le furie: considerando inoltre come bastano pochi attimi di gioco perché la povera Rebecca venga inondata di richieste da avventori affamati, è necessario organizzare bene i propri spostamenti, ad esempio preparando preventivamente cose come il caffè o lo zucchero filato per risparmiare tempo. Non solo, l'utente viene premiato se effettua delle combo (ovvero se infila due o più azioni dello stesso tipo) con un incremento nel punteggio e nell'indicatore del turbo, che una volta riempito regala a Rebecca un breve periodo di super-velocità. Rispetto all'originale Turbo Pizza, Turbo Subs offre la bellezza di 60 livelli nei quali affondare i denti, oltre ad alcuni nuovi elementi di gameplay: da segnalare infatti la sporadica apparizione su schermo di qualche ladruncolo che farà di tutto per impossessarsi delle mance lasciate sul bancone. Niente di particolarmente nuovo sotto il sole, dunque, ma la frenetica giocabilità tipica della serie non manca mai di risultare coinvolgente.

La versione testata è la 1.0

Conclusioni

Multiplayer.it
8.0
Lettori (3)
5.6
Il tuo voto

Turbo Subs non è chiaramente un titolo originale, ma è comunque un validissimo esponente del genere capeggiato dallo storico Cake Mania. Che siate stati o meno fan del precedente Turbo Pizza, il nuovo prodotto i-Play offre tantissimi livelli, un gameplay veloce ed appassionante ed un ottimo livello di sfida. Se si esclude l'eventualità di potersi stufare ben prima del 60esimo stage, Turbo Subs è dunque un gioco caldamente consigliato a chiunque.

PRO

  • Gameplay frenetico
  • Grande quantità di stage
  • Tecnicamente valido

CONTRO

  • Diventa ripetitivo alla lunga
  • A volte confusionario