19

Atomic FreeMote

Se dovessimo trovare un difetto nel Wiimote, sarebbe senza dubbio il prezzo. Un difetto che Atomic ha deciso di correggere...

RECENSIONE di Matteo Caccialanza   —   30/12/2009

L'obiettivo di Atomic nel realizzare il FreeMote era quello di fornire un'alternativa più economica al Wiimote ufficiale Nintendo. Possibilmente senza sacrificare troppo in termini di qualità. Sul fronte del prezzo, il risparmio è contenuto, ma non trascurabile, visto che a 29,99 euro, dovreste risparmiarne circa 10, per un prodotto che replica senza fronzoli le funzionalità dell'originale - vibrazione e speaker inclusi - oltre naturalmente alla compatibilità con i vari accessori. Atomic ha persino pensato di "migliorare" il design originale del Wiimote, smussando gli angoli della faccia superiore del telecomando, rendendolo oggettivamente più confortevole da impugnare. Ovviamente anche l'alimentazione dell'apparecchio è affidata alle solite due batterie stilo, e non manca il consueto laccetto salva-vita-e-televisore.

Atomic FreeMote

Le Alternative

Quella proposta da Atomic è una delle pochissime alternative al controller ufficiale del Wii presenti sul mercato italiano (e a ben vedere sarà molto più facile trovarlo online che sugli scaffali dei negozi).
Vale la pena citare il prodotto proposto da MadCatz, dal prezzo equivalente e un design più simile all'originale Nintendo.

Qualità costruttiva

Detto ciò, è innegabile che in termini di assemblaggio e qualità dei materiali, il FreeMote non può dirsi l'equivalente del controller Nintendo, a partire dalla plastica utilizzata, ben lontana dal policarbonato bianco e lucido dell'originale, ma anzi più leggera e opaca, nonostante il color perla usato per dargli un tono. Il fatto poi che lo sportello chiuso delle batterie "balli" di un buon mezzo millimetro nella sua sede, non è certo indizio di particolare cura nella realizzazione.

Atomic FreeMote

I pulsanti sono adeguati, anche se un po' più duri e rumorosi - a parte il grilletto che è identico - mentre, come nella maggior parte dei controller "low cost" a risentire maggiormente della una zelante attenzione ai costi è la croce direzionale. Piuttosto dura da premere e che invece di restituire un soddisfacente "clic", semplicemente si abbassa, con un feedback al tatto piuttosto gommoso. Non il massimo se i vostri giochi prevedono la pressione di un sacco di "diagonali" e sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più.

Conclusioni

Posto che non ci sono dubbi sulla funzionalità del FreeMote, che - a parte la croce direzionale - è di fatto perfettamente adeguato come alternativa al WiiMote Nintendo, resta che ci troviamo almeno una spanna al di sotto del prodotto originale in termini di estetica, qualità dei materiali e cura nell'assemblaggio. Che la cosa valga o meno il risparmio di 10 euro, è evidentemente soggettivo.

PRO

  • Angoli smussati per una migliore ergonomia
  • 10 euro risparmiati...

CONTRO

  • Manca il supporto al Wii Motion Plus
  • Qualità dei materiali migliorabile
  • Croce direzionale molto lontana dall'originale