2

Un tocco di vera strategia

Dopo la piccola deviazione rappresentata da Fastar!, Cat in a Box Games ritorna nell'universo fantascientifico che ha accomunato i suoi giochi su App Store, grazie a un RTS che si rivolge unicamente ai veri appassionati.

RECENSIONE di Vincenzo Lettera   —   08/09/2010

Lo sviluppatore canadese John Kooistra ha dimostrato ancora una volta la sua ossessione, ai limiti del feticismo, verso i colori. Con la sua etichetta Cat in a Box Games aveva già pubblicato su App Store due giochi intitolati Blue Defense e Blue Attack, accomunati da una grafica semplice ma efficace e da meccaniche assai frenetiche: tuttavia, se in entrambi lo scopo era sparare a più non posso per difendere il proprio pianeta o distruggere quello della fazione opposta, l'autore ha deciso di stravolgere del tutto la serie con un terzo capitolo intitolato Red Conquest.

Un tocco di vera strategia

Il nuovo gioco per iPhone e iPod Touch non è affatto uno shooter, ma un RTS di quelli duri e puri, che fin dal suo annuncio si era proposto l'obbiettivo di accontentare i giocatori più hardcore e gli appassionati di giochi di strategia, grazie a un'interfaccia estremamente versatile. All'interno della storyline, il capitolo va a collocarsi esattamente tra i due titoli precedenti, facendo da ponte e riprendendo l'interminabile battaglia tra le forze blu e quelle rosse, senza risparmiarsi però alcuni colpi di scena. Fin da subito appare evidente quanta attenzione sia stata riposta alla componente narrativa, poiché ciascun livello delle due campagne disponibili è introdotto da scene d'intermezzo particolarmente affascinanti, sebbene l'assenza di dialogo e l'eccessiva ambiguità rende piuttosto difficile capire a fondo la trama, e solo in un secondo momento, quando gli eserciti saranno ben dispiegati, il giocatore sarà in grado di contestualizzare le continue battaglie.

Quando il gioco si fa duro...

Se si mette da parte la favoletta psicologica che fa da sfondo al gioco vero e proprio, ciò che resta è però un riuscitissimo tentativo di offrire all'utenza iPhone e iPod Touch un'esperienza strategica complessa e articolata. In maniera piuttosto classica, ogni livello si basa sulla continua raccolta di risorse e disposizione delle proprie unità di battaglia e, nonostante queste ultime siano limitate in numero, sono più che sufficienti a pianificare strategie non banali. Oltre all'immancabile nave madre, in grado di creare unità e accumulare risorse, sono infatti presenti piccole sonde spia, utili a tenere d'occhio i nemici all'interno della fog of war, la parte non visibile della mappa;

Un tocco di vera strategia

tutto è completato da cargo-spazzini, che raccolgono le risorse nello scenario, e da due unità da battaglia più o meno lente e più o meno veloci. Tuttavia, accompagnare per mano l'utenza casual non sembra essere stata una delle priorità dello sviluppatore: chi non è abbastanza pratico con gli RTS finisce per trovarsi decisamente in difficoltà, muovendo in maniera goffa e disorganizzata ogni singola unità. Il segreto, e di questo ne saranno felici i giocatori più hardcore, sta nell'utilizzo delle macro e nello schieramento in formazione delle proprie forze. Attraverso una complicata griglia di icone e pulsanti, è possibile impostare o salvare delle particolari disposizioni, che vanno dal muoversi in fila al circondare il nemico, fino a difendere le proprie unità più deboli raccogliendole al centro del proprio esercito. Spostarsi da un menù all'altro è inizialmente abbastanza macchinoso, ed è necessaria un po' di pratica per riuscire ad attivare in pochi istanti la strategia in grado di neutralizzare un attacco nemico. Un altro motivo per cui si consiglia l'utilizzo delle formazioni predefinite risiede nella pessima gestione manuale di ciascuna nave: può infatti capitare che una di queste non riesca a raggiungere un determinato punto perché bloccata, anche solo parzialmente, da un alleato o un nemico. Oltre a tre diverse modalità in singolo, l'autore ha implementato un'ottima opzione multiplayer, giocabile sia in locale che online, e che permette un grado di personalizzazione notevole; è infatti possibile dividersi in squadre, selezionare la propria fazione o sfidare fino a sette amici in match di vario tipo, mentre i pochi bug che affliggevano le partite online sono stati corretti con l'ultimo aggiornamento.

La versione testata è la 1.1.2.3
Prezzo: 2,99 €
Link AppStore

Conclusioni

Multiplayer.it
7.9
Lettori (3)
2.1
Il tuo voto

Red Conquest prende a calci nei denti il giocatore occasionale: "o sei un duro o ti levi dai piedi", sembra gridargli. E questo, prevedibilmene, è sia il suo miglior pregio che il suo peggior difetto; la curva di difficoltà iniziale può essere troppo ripida per l'utente iPhone medio, mentre chi ama la strategia in tempo reale può finalmente avere un titolo degno di questo genere e in grado di offrire un'esperienza ben più profonda e complessa di alternative come Armada: Galactic War. Purtroppo la campagna è davvero molto breve, e il sistema di controllo manuale chiede a gran voce l'arrivo di un ulteriore aggiornamento. A convincere poco è anche la narrazione, limitata a scene d'intermezzo che vogliono goffamente sembrare artistiche, ma che finiscono solo per risultare difficili da digerire. Comunque non è difficile chiudere un occhio, dal momento che il gioco vero e proprio è appagante e assai strategico, capace, una volta giunto al termine, di far desiderare un nuovo e più corposo episodio. E la sapete una cosa? Una terza campagna intitolata Red Conquest: Confluence è già in sviluppo.

PRO

  • Profondo e assai strategico
  • Ottima modalità multiplayer
  • Narrazione davvero originale...

CONTRO

  • ...ma non facile da decifrare
  • Quasi inaccessibile per i neofiti
  • Spesso è difficile spostare le unità