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Sfide ad alta velocità

I Sims in versione pilota.

RECENSIONE di Massimo Reina   —   25/10/2010

Come dicono in molti, il franchise di MySims si può amare o si può odiare, ma è indubbio che questo marchio oltre alla capacità di attirare sempre verso di sé l'interesse del pubblico, in un senso o nell'altro, ha il dono di una certa poliedricità e del sapersi reinventare proponendosi in nuovi generi e situazioni. Così dopo aver spaziato in diversi campi quali i Giochi di ruolo, i party game e le avventure punta e clicca, anche se atipiche, la serie ci prova ora con i titoli di guida.

Sfide ad alta velocità

MySims Racing è infatti l'ultimo prodotto sviluppato da EA Games per questo franchise incentrato sulle gare di automobiline, un prodotto definibile come una sorta di Mario Kart DS più semplice e meno completo. Tuttavia se amate questo genere di giochi e magari avete provato almeno una volta in vita vostra il sopracitato titolo Nintendo troverete il titolo che ci accingiamo ad analizzare comunque interessante sotto diversi punti di vista. Vediamo dove. MySims Racing propone tre modalità di gioco: esse sono Storia, Gara Veloce e Multigiocatore. La prima opzione prevede, previa scelta e creazione di un personaggio, di muoversi all'interno di una piccola città dove svolgere altre attività oltre a quelle legate alle corse automobilistiche vere e proprie. Di fatto siamo di fronte a una sorta di mini avventura che offre una variante al classico schema corsa-upgrade-corsa. In questa sessione infatti, il personaggio da voi controllato incontra altri "individui" del mondo di MySims i quali sono pronti a proporgli degli incarichi di varia natura in cambio di una ricompensa. Per esempio essi vi possono chiedere di procurargli un determinato oggetto in un punto specifico della mappa, oppure di vincere una corsa per conto loro, o ancora di accompagnarli da qualche parte. Dopo averli accompagnati nelle rispettive destinazioni o comunque soddisfatto le loro richieste, i personaggi in questione vi ricompenseranno con dei cristalli colorati, spendibili poi per comprare nuovi oggetti per personalizzare il vostro alter ego virtuale o per potenziare la sua vettura.

Ritmi vertiginosi

Il vostro avatar, chiamiamolo così, ha infatti anche una sua casetta con garage attiguo all'interno del quale egli può intervenire sul mezzo in suo possesso e tramite i gadget citati poc'anzi migliorare l'auto e in particolare peso, velocità, accelerazione e altri elementi chiave del veicolo. Le altre modalità disponibili, cioè Gara Veloce e Multigiocatore offrono la possibilità di sfidare la Cpu o tre amici, anche online, in corse rapide all'ultimo respiro. Ma a questo punto vi starete senz'altro chiedendo come avviene la gara vera a propria. Niente di più semplice: bisogna guidare delle insolite automobiline lungo percorsi variabili come tracciato e ambientazioni a grandi velocità, tre giri per volta, utilizzando dei particolari oggetti per rallentare o eliminare gli avversari.

Sfide ad alta velocità

Questi oggetti, molti dei quali si raccolgono in tempo reale durante il percorso, includono per esempio un pallone da calcio da scagliare contro gli avversari per spingerli fuori dalla pista, oppure una sorta di mina esplosiva da piazzare al momento giusto sotto alla macchina di un altro concorrente o ancora una ghianda che lanciata sul percorso crea un gigantesco albero che funge da ostacolo per le auto in arrivo guidate dagli opponenti. Inoltre si possono usare anche delle scorciatoie o dei particolari teletrasporti per scavalcare i piloti in posizione più avanzata della vostra. In tutti i casi i comandi rispondono parecchio bene agli imput ricevuti quindi troverete i controlli del gioco molto naturali e immediati. Con il D-Pad si muove la vettura, coi pulsanti superiori si può accelerare, frenare o azionare il turbo mentre coi tasti dorsali si può sparare oppure azionare qualche trappola. L'aspetto interessante di tutto ciò è l'intelligenza artificiale che gestisce i piloti delle vetture concorrenti: essa è piuttosto valida e aggressiva al punto giusto, quindi le gare non saranno mai una passeggiata fermo restando ovviamente la peculiarità del titolo, che resta un arcade e anche un gioco di facile uso. Nota finale sulla componente visiva che è uno degli aspetti meglio riusciti del gioco. I personaggi sono quanto di più carino e simpatico possa trovarsi in un videogioco del genere e le auto che guidano non sono da meno. Molto belli i tracciati e gli scenari: pur nei limiti di hardware della console Nintendo i grafici EA sono riusciti a creare ambienti molto curati. E basta percorrere la pista vicino al vulcano o quella che passa dal tunnel sottomarino per rendersene conto. Perfino la cittadina dove si svolge la parte del gioco relativa alla fase avventurosa è piuttosto curata e dal look a cartone animato. Diverso il discorso invece per quanto riguarda la parte sonora, che presenta musichette molto carine ma alla lunga ripetitive, una discreta campionatura per le voci dei personaggi (che si limitano comunque a brevi esclamazioni) e il rombo dei motori della macchine, simile per ogni vettura indistintamente, ma d'altronde non stiamo certo parlando di un simulatore di Formula 1 e dunque la cosa appare accettabile. Peccato per la scarsa longevità generale del titolo, solo in parte mitigata dalla possibilità di rigiocare il tutto dall'inizio interpretando un nuovo personaggio (e dunque nuova auto, nuove abilità, nuovi oggetti da sbloccare), poiché alla lunga la cosa può risultare ripetitiva.

CI PIACE

  • La risposta dei comandi
  • L'ottimo controllo dei veicoli
  • Alcune sessioni di gioco
  • La giocabilità semplice e immediata

NON CI PIACE

  • La mancanza di un editor delle piste
  • La scarsa longevità