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Piccoli ragnosauri crescono

Cosa succede quando un malvagio invasore prende di mira le deliziose uova di un ragnosauro bionico? Semplice: si scatena una guerra totale

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   15/06/2011

Space Invaders è uscito nelle sale nel 1978, e chiaramente sono numerosissimi i titoli che hanno cercato di reinterpretarne lo spirito nel corso degli anni. Velocispider non si sottrae alla classificazione di "clone" del classico Taito, in tal senso, eppure fornisce una lettura senz'altro atipica dello sparatutto in cui una postazione terrestre doveva, da sola, affrontare un intero esercito di navicelle aliene che si avvicinavano inesorabilmente alla superficie del nostro pianeta.

Piccoli ragnosauri crescono

Al di là dell'ovvia ottimizzazione delle meccaniche, che in questo caso specifico si reggono su un sistema di controllo basato quasi esclusivamente sull'accelerometro, in cui ovvero bisogna inclinare l'iPhone perché il dinosauro si muova a destra o a sinistra, a differenziare il prodotto targato Retro Dreamer da Space Invaders ci sono innanzitutto il background "narrativo" e lo stile grafico, entrambi a dir poco sopra le righe. La storia alla base di Velocispider è infatti quanto di più assurdo si possa concepire: un malvagio invasore alieno vuole rubare le uova di un grosso, ehm, ragnosauro bionico, e quest'ultimo deve impedire alle truppe spaziali di mettere in pratica tale proposito. Il ragnosauro può spostarsi rapidamente da una parte all'altra dello schermo (utilizzando, come già detto, l'accelerometro) e sparare verso l'alto tramite il cannone montato sulla sua testa. Il fuoco funziona in automatico, ma l'arma standard lascia molto a desiderare quanto a potenza. Per fortuna abbiamo due alternative: possiamo tenere un dito sul touch screen per alcuni istanti e poi rilasciare un forte colpo caricato, oppure raccogliere i potenziamenti che cadono quando eliminiamo determinati nemici. Seguendo la medesima dinamica, la distruzione di alcuni avversari può farci guadagnare un "cuore" (la nostra barra dell'energia è composta da tre cuori) oppure un bonus punteggio.

Jurassic Pork

Il gameplay di Velocispider è semplice e immediato, e bastano pochi istanti per familiarizzare con i controlli tilt, che si rivelano fin da subito molto precisi e scongiurano la necessità di un'alternativa touch. Gli alieni che si alternano nella composizione degli "sciami" si fanno man mano più numerosi e resistenti, mostrando un'ottima varietà sia dal punto di vista meramente estetico che per quanto concerne il modus operandi.

Piccoli ragnosauri crescono

Si va infatti dai nemici di partenza, che si limitano a scendere verso il basso, a quelli che si chiudono a guscio risultando momentaneamente invulnerabili, passando per i teschi coi tentacoli che si avvicinano alle uova del nostro ragnosauro per rubarle. Più si procede verso la conclusione del gioco e meno efficace risulta l'arma di default, un cannoncino la cui cadenza di fuoco e la cui potenza lasciano effettivamente a desiderare, creando dunque un piacevole contrasto nel momento in cui riusciamo a fare nostro un potenziamento, per quanto temporaneo. Ce ne sono tre: il primo sdoppia il nostro attacco, permettendoci di ottenere gli stessi risultati nella metà del tempo, specie contro i boss; il secondo moltiplica la frequenza di fuoco, creando una raffica rapidissima che distrugge qualsiasi cosa in breve tempo; il terzo aumenta il raggio d'azione dei proiettili, che vengono triplicati e procedono in altrettante direzioni differenti. Come già detto, infine, tenendo premuto un dito sul touch screen possiamo caricare un "mega colpo", eventualmente anche parziale, che può davvero fare la differenza contro gli avversari più resistenti. E parlando di avversari resistenti, non possiamo non citare i boss, davvero grossi, molto belli da vedere e dotati delle tipiche routine di attacco e movimento che vanno memorizzate per poterli fronteggiare. L'ultimo nemico, in tal senso, si rivela davvero "vecchia scuola", visto che dobbiamo abbatterlo a più riprese e che a ogni componente distrutta aggiunge nuove mosse al proprio repertorio.

La versione testata è la 1.0
Prezzo: 0,79€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
8.5
Lettori (2)
1.0
Il tuo voto

Velocispider è un titolo eccellente, dallo straordinario rapporto qualità / prezzo, che non mancherà di conquistare tanto i nostalgici del genere shoot'em-up quanto i novizi, grazie a un sistema di controllo immediato, semplice eppure estremamente preciso. Gli sviluppatori di Retro Dreamer si sono prodotti in un vero e proprio esercizio di stile, caratterizzato da una splendida pixel art, da un buon uso dei colori e da una colonna sonora strepitosa, che accompagna l'azione nel modo migliore possibile. I venti livelli che compongono l'unica modalità disponibile sono ricchi di sorprese e mantengono sempre un certo grado di sfida, alternando un gran numero di nemici diversi per design e capacità. A voler essere davvero critici, un maggior numero di stage non avrebbe di certo guastato, considerando la qualità dell'esperienza. Compratelo senza esitazione!

PRO

  • Semplice, immediato e molto divertente
  • Pixel art strepitosa
  • Difficoltà perfettamente calibrata...

CONTRO

  • ...peccato ci siano solo venti livelli