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Car Jack Streets, recensione

Il crimine non paga, e lo sa bene il protagonista di Car Jack Streets: dopo una serie di disavventure, si trova a dover restituire ben un milione di dollari a un pericoloso boss della malavita. Quest'ultimo gli concede una rateizzazione: 50.000 dollari ogni settimana finché il debito non sarà estinto. Ma come procurarsi tutti quei soldi? L'unico modo è darsi alla macchia con furti, consegne illegali e assassinii su commissione...

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   28/10/2008

Sono passati dieci anni dall'uscita del primo episodio di Grand Theft Auto. La serie creata da Rockstar Games la conosciamo tutti, del resto rappresenta uno dei franchise di maggior successo nel mercato dei videogame, con svariati milioni di copie vendute per tutti i formati e un'accoglienza ogni volta più entusiasta da parte della critica di settore. GTA non è sempre stato ambientato in un modo tridimensionale e realistico, però: i primi due capitoli erano caratterizzati da una realizzazione tecnica modesta, limitata anche per una console come la prima PlayStation, con una visuale dall'alto e un largo uso di zoom per rappresentare il passaggio dalle fasi "a piedi" a quelle in auto. Il mondo del mobile gaming sente da tempo l'esigenza di un prodotto del genere, soprattutto sotto il profilo della sostanza e della libertà di movimento, e ci sono già stati alcuni tentativi di portare qualcosa di simile al primo GTA sullo schermo dei nostri cellulari. Ora gli sviluppatori di Tag Games dicono la loro sull'argomento con Car Jack Streets: un clone ben riuscito o un'altra occasione mancata?

La fase introduttiva del gioco ci spiega la situazione e presenta i personaggi principali, quindi si passa subito all'azione: dovremo procurarci 50.000 dollari a settimana e portarli al boss con cui abbiamo il debito, per un totale di cinque mesi di missioni più o meno importanti. Cinque mesi reali, non virtuali: una delle caratteristiche peculiari di Car Jack Streets è il fatto che si sincronizza con l'ora e la data del nostro cellulare, procedendo in tempo reale. Se nel gioco abbiamo un appuntamento alle tre del pomeriggio, dovremo presentarci sul posto appunto alle tre del pomeriggio. Seppure non si tratti di una novità per quanto concerne i videogame in generale, in ambito mobile non si era ancora visto nulla del genere, e già solo questo elemento ci dà un'idea della longevità del titolo targato Tag Games. La struttura è molto simile a quella del primo Grand Theft Auto, con una visuale dall'alto (niente zoom, però) e la possibilità di procedere all'interno della città a piedi oppure a bordo di uno dei quattordici veicoli disponibili, divisi fra auto e mezzi pesanti. Ogni vettura possiede valori differenti per quanto concerne velocità, tenuta di strada e manovrabilità, valori che si traducono in un comportamento profondamente diverso su strada. Dovremo dunque prendere confidenza con i vari veicoli, individuando quelli con cui ci troviamo meglio, e fare lo stesso con un sistema di controllo semplice ma che può nascondere delle insidie. Potremo muovere il personaggio nelle otto direzioni utilizzando il d-pad, raccogliere le armi passandoci sopra (un'icona nella parte alta dello schermo ci mostrerà l'arma equipaggiata e le munizioni residue), fare fuoco premendo i tasti * o # ed entrare in qualsiasi veicolo con il tasto 5. Le cose si complicano leggermente quando si passa alle fasi di guida: premendo il d-pad in su e in giù si possono selezionare le varie velocità di percorrenza ed eventualmente inserire la retromarcia, mentre si sterza con destra e sinistra. La questione fondamentale è che in questo caso i controlli sono relativi alla vettura e non allo schermo, dunque bisogna fare un po' di pratica per padroneggiare i veicoli e molto spesso finiremo a scontrarci con qualcosa. Purtroppo l'intelligenza artificiale non è uno dei punti di forza di Car Jack Streets, e questo si traduce in tamponamenti continui e in conseguenti blocchi del traffico, che in caso di pericolo (magari mentre la polizia ci cerca) possono sfociare in episodi di frustrazione. Le missioni che potremo accettare per guadagnare denaro si dividono in varie tipologie, ma in ogni caso prevedono il raggiungimento di determinate zone della città. Non potremo disporre di una mappa, ma avremo comunque un GPS che ci indicherà (tramite frecce) la posizione dell'obiettivo.

Così come il primo GTA non vantava una grafica spettacolare per l'epoca, così Car Jack Streets non stupisce per le soluzioni tecniche adottate: il design dei personaggi e delle auto è davvero essenziale, anche se c'è da dire che la mappa è molto estesa e probabilmente ci troviamo di fronte a uno dei pochi giochi per cellulare che possano contare su numeri del genere. Il comparto sonoro è costituito da alcune musiche discrete e da una serie di effetti campionati che purtroppo generano un fastidioso rallentamento su alcuni terminali.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (2)
3.2
Il tuo voto

Se volete un Grand Theft Auto su cellulare, Car Jack Streets è quello che fa per voi, senza alcun dubbio. Gli sviluppatori hanno fatto un lavoro enorme per quanto riguarda la sostanza, con l'idea del tempo reale che spinge la durata del gioco a livelli del tutto inediti. Ci sono tanti veicoli diversi che è possibile controllare, tante armi e un numero eccezionale di missioni. Il sistema di controllo è semplice e immediato, con l'unico scoglio delle sessioni di guida, che vanno assimilate bene prima di potersi muovere in scioltezza per le strade. Purtroppo l'estensione della mappa ha probabilmente limitato la qualità della grafica, dunque dovremo accontentarci di sprite davvero poveri e scarsamente animati. Un prodotto forse semplicistico sotto alcuni aspetti, ma in generale davvero interessante.

PRO

CONTRO

Pro: Un clone riuscito del primo GTA Numeri di tutto rispetto Sistema di controllo semplice... Contro: ...anche se guidare è un po' ostico IA mediocre Grafica tutt'altro che spettacolare