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Comanche, la recensione di un simulatore che non si prende troppo sul serio

Vediamo insieme nella nostra recensione di Comanche se il titolo THQ Nordic è riuscito nell'intento di svecchiare una serie cult

RECENSIONE di Gianluca Scattarella   —   24/10/2021

I simulatori di elicotteri da combattimento non sono proprio un genere molto diffuso, soprattutto ultimamente. Comanche prova in qualche modo, dopo un periodo di gestazione piuttosto lungo in Early Access, a rinnovare il genere senza però tener conto di alcune caratteristiche che un gioco deve per forza di cose avere. La prima di queste è, ovviamente, il divertimento. Purtroppo i comandi macchinosi, la fisica applicata ai modelli non propriamente infallibile e l'auto lock delle armi praticamente assente, rendono questo primo, fondamentale punto, pressoché annullato.

Purtroppo, anche avvicinandoci a questa produzione con tutte le buone intenzioni e con gli occhi di chi, da piccolo, ha giocato a tantissimi titoli con elicotteri come protagonisti, leggasi G-Police, Apache e Desert Strike, non siamo riusciti proprio a carpirne il valore videoludico. Questo non vuole essere un attacco agli sviluppatori né tantomeno una bocciatura totale del progetto, ma nelle due (due!) ore circa di campagna, se così si può chiamare, la noia e la ripetitività l'hanno fatta da padrona.

Andiamo con ordine e vediamo le (poche) buone cose e le (troppe) cose che non vanno nella nostra recensione di Comanche.

Storia e gameplay

uno scorcio di Comanche
uno scorcio di Comanche

Innanzitutto, le note dolenti: il remake di Comanche non è la tanto attesa rinascita di questa serie. Il che, probabilmente, è una cosa che ci si poteva aspettare, dato che il gioco ha cambiato team di sviluppo a metà del progetto. Oltre all'alternanza di sviluppatori, Comanche è passato dall'essere un titolo esclusivamente multiplayer a uno con una campagna composta di ventiquattro mini-parti con in più undici missioni indipendenti. Ma, come dicevamo prima, sappiate che è troppo ripetitiva e manca del tipo di rifinitura che si trova in altri giochi di combattimento aereo. Oltre ad essere molto corta.

La parte fondamentale per cominciare a capire qualcosa del complesso sistema di pilotaggio è proprio un tutorial esteso. Sebbene non sia una simulazione, imparare a controllare l'elicottero d'attacco RAH-66 richiederà probabilmente buoni venti minuti. La maggior parte dei fondamenti del volo dovrebbe essere istintiva per i veterani dei giochi di volo: i grilletti vengono utilizzati per regolare l'elevazione mentre l'inclinazione del muso del Comanche fa avanzare il velivolo. La telecamera ruota con l'elicottero, ma ci vogliono un paio di secondi prima che si possa raggiungere una virata di 180 gradi.

C'è anche la possibilità di attivare la modalità simulativa, ma non siamo riusciti neanche a fare la prima curva. Ingestibile. Anche con la modalità assistita non aspettatevi sempre di controllare il tutto come un pilota esperto. Quando Comanche vi manderà nelle viscere di bunker top-secret scavati nelle montagne, avrete serie difficoltà a non far toccare le pareti e i soffitti, con una gestione della telecamera che rende la guida sicura quasi impossibile. Ma il gioco ha alcune caratteristiche interessanti come ad esempio volare attraverso lo stretto canyon pieno di dense sacche nebbiose, un momento decisamente suggestivo.

Comanche

Una sequenza di Comanche
Una sequenza di Comanche

Come fa intuire il titolo del gioco, non sorprende che l'RAH-66 sia la star dello spettacolo e l'unico warbird che potrete pilotare. Ma Comanche dà la possibilità di comandare cinque modelli diversi, da un prototipo preliminare, il corazzato Rhino e il furtivo Ghost. Ogni elicottero ha una sua caratteristica abilità, dal missile nano-bot riparatore di Eve alla capacità di Rhino di caricare gli avversari. Comanche cerca di dare un senso alla sua ambientazione futuristica con righe di dialogo quanto più possibile realistiche, ma tutto questo è molto lontano dalla verosimiglianza di uno dei titoli di Tom Clancy. Aspettatevi di sentire battute di una tristezza esasperante (quantomeno se masticate l'inglese) come venir chiamati Casper quando pilotate il Ghost Comanche o Frogman quando vi coordinate con un esperto di demolizioni acquatiche.

Certamente, c'è divertimento nell'agganciare torrette, fregate ed elicotteri nemici e lasciarsi andare ad esplosioni e distruzione. Ma i combattimenti di Comanche sembrano un po' troppo automatizzati. La maggior parte delle volte probabilmente si ingaggeranno bersagli aerei e terrestri senza troppa paura con la Gatling a canna multipla date le sue munizioni illimitate. Con il sistema di aggancio del prototipo, non dovrete preoccuparvi di mirare, ma solo di non surriscaldare la mitragliatrice e di adottare contromisure mentre vi muoverete per lo più sul posto.

Dal punto di vista tecnico siamo su un livello discreto per quanto riguarda l'ambientazione e il modello del nostro velivolo, ma purtroppo ci sono texture non propriamente all'altezza di un videogioco di una certa importanza e le esplosioni, l'illuminazione così come i particellari non fanno gridare al miracolo.

Droni e tecniche di combattimento

il nostro fantastico drone in azione
il nostro fantastico drone in azione

I missili sono a ricerca, quindi non appena sarete abbastanza in alto e con un bersaglio agganciato, potrete lanciarli per decimare più obiettivi allo stesso tempo. Il problema è che sono veramente scarsi. I razzi sono decisamente poco intelligenti e allinearli lungo la traiettoria richiede un tocco leggero, lasciandovi spesso inclini agli attacchi nemici

Comanche si sforza di mescolare la guerra su larga scala con parti in cui si prenderà il controllo di un piccolo drone all'interno delle installazioni nemiche, prendendolo in prestito dalla tradizione dei film di spionaggio. Vi renderete così conto che un ventilatore rotto è sempre e comunque indicatore del percorso da seguire: ogni base sembra avere un sistema di ventilazione malfunzionante, tanto sono tutte uguali. Occasionalmente, vi verrà assegnato il compito di abbattere droni e soldati nemici, ma non è che sia tutta questa grandissima attività avendo questi un'intelligenza artificiale non proprio avanzata. La cosa positiva è che in tutto questo pastrocchio la cosa più divertente è proprio pilotare questi piccolini, che tra le altre cose restituiscono un feeling di guida e di peso specifico molto più definito rispetto ai fratelli maggiori.

Qualcuno ha detto multiplayer?

I paesaggi di Comanche
I paesaggi di Comanche

Il fiore all'occhiello della produzione sarebbe dovuto essere il comparto multiplayer, ma, ve lo diciamo subito, è tutto fuorché divertente. Purtroppo, sulla carta vuol far vedere una cosa, ma all'atto pratico non riesce proprio a "decollare" detto con un termine alquanto calzante. Le modalità di gioco sono due, infiltrazione e scatola nera. Nella prima dovrete piazzare delle cariche EMP e difenderle fino alla detonazione, nella seconda dovrete riuscire a tenere alla larga i nemici mentre difendete un ordigno. Il tutto funziona peggio che nel single player, non riuscendo quasi mai a trovare i nemici e una volta ingaggiati, praticamente impossibili da tirar giù. Frustrante a dir poco. La cosa peggiore però è che il matchmaking fatica moltissimo a trovare persone connesse, forse per il fatto che il gioco non è uscito da molto, o forse per altri motivi a noi sconosciuti. Fatto sta che quello che doveva essere il punto di forza è diventato l'ennesimo tallone d'Achille della produzione. Si, è vero, potrete personalizzare il vostro velivolo e sfoggiarlo durante le partite, ma cosa me ne faccio di un super elicottero se non si riesce a giocare?

Conclusioni

Multiplayer.it
4.5
Lettori (6)
6.9
Il tuo voto

Comanche, purtroppo, non riesce nel suo intento principale: divertire. Comparto tecnico non proprio al passo con i tempi, sistema di pilotaggio al limite del gestibile, per non parlare della modalità simulativa. Peccato anche per la componente multiplayer condita da un matchmaking penoso. Unico punto a favore è il sistema di pilotaggio del drone ma anche qui, almeno nella modalità single player, non ci siamo dal punto di vista videoludico, tutto troppo uguale. Occasione sprecata.

PRO

  • Il sistema di guida del drone
  • I modelli degli elicotteri
  • La possibilità di personalizzazione del multiplayer...

CONTRO

  • ...se ci si riuscisse a giocare decentemente
  • Comparto tecnico di due generazioni fa
  • Giocabilità ai minimi storici
  • Modalità simulativa se possibile peggiore
  • Poco divertente