0

Eye Toy Play 2: tanti minigiochi per Eye Toy

Arriva più in forma che mai una nuova collezione di minigiochi per Eye Toy, la telecamera prodotta da Sony che aggiunge nuove possibilità di gameplay su console.

RECENSIONE di Antonio Fucito   —   22/11/2005

Gioca che ti passa

Anche Play 2, al pari del prequel e di SS, presenta una collezione di 12 minigiochi, tratti da diversi sport o situazioni di vita reale. Le novità presenti, in relazione ad esempio alla prima incarnazione, sono rappresentate da una maggiore complessità, varietà e profondita dei minigioch, aspetti che di fatto elevano questo titolo ad uno dei giochi di maggiore caratura per Eye Toy. I programmatori Londinesi di Sony hanno inserito infatti in questo gioco i frutti di tutto il lavoro fatto in questi mesi, cercando di rendere la loro creazione un prodotto che possa durare anche nel tempo e non regalare soltanto qualche ora di gioco in compagnia. Prendiamo ad esempio Kung Fu, che, a differenza della sua prima incarnazione, mette a disposizione del giocatore ben otto stage differenti, inframezzati da alcuni sottogiochi, in uno dei quali bisognerà urlare più forte che si può, per aumentare la potenza dei propri colpi. O ancora Mr Chef, nel quale dovremo prima preparare entro un certo lasso di tempo dei panini (unendo e letteralmente creando gli ingredienti) e poi dilettarci in una vera e propria sfida culinaria con uno chef, in diversi stage e con diversi compiti da portare a termine, come ad esempio tagliare le zucchine, grattugiare il formaggio e schiacciare i pomodori. Un altro minigioco degno di nota è sicuramente la trasposizione digitale del tennis tavolo o Ping Pong che dir si voglia, che dopo la dovuta pratica, è sicuramente uno dei giochi realizzati meglio tecnicamente e più divertenti, anche grazie all'ottima sfida ai livelli di difficoltà più alti. Che dire poi di Goal Attack? Nei panni di un portiere dovremo prendere parte a diverse prove come gare di rigori, calci d'angolo, allenamenti di corsa o di salto degli ostacoli e così via. Chiudiamo la nostra rassegna (i restanti minigiochi ve li lasciamo scoprire da soli) con Drummin, molto simile come concpet a quanto visto in Eye Toy Groove, dove bisogna ripetere una sequenza di movimenti a ritmo di musica, con la differenza che adesso dovremo "suonare" sei tamburi.
Come si evince dalla descrizione di poche righe più su, gli elementi distntivi di questa nuova collezione di minigiochi sono soprattutto una grossa varietà ed un'ottima realizzazione tecnica (intesa come interazione con la telecamera), che rendono Play un'esperienza migliore, sia da soli che in compagnia, rispetto al suo predecessore.

Eye Toy Play 2: tanti minigiochi per Eye Toy
Eye Toy Play 2: tanti minigiochi per Eye Toy

Tecnica, varie ed eventuali

Da punto di vista puramente grafico Play 2 regala lo stretto necessario in termini di complessità e varietà, sufficienti comunque per rendere accattivanti gli schemi di gioco ed i menu. Completamente localizzato in Italiano, offre una buona selezione di tracce musicali, che ovviamente rendono di più nei giochi collegati, come Drummin e Air Guitar.
I programmatori londinesi di Sony hanno inserito inoltre molti extra all'interno della propria produzione, che rappresentano un vero e proprio biglietto da visita aggiuntivo e che mettono in luce le notevoli potenzialità della telecamera. A cominciare dalla stanza dei giochi, divisa in cinque categorie per un totale di dieci giochi, che vanno dalla creazione di colori sullo schermo ad una vera e propria partita di biliardo. Con la Sonic cam potremo invece guidare un sommergibile con la nostra voce, con la Spy Cam potremo rilevare i movimenti che avvengono nella stanza, per poi scattare delle foto, utile ad esempio come rudimentale strumento di sorveglianza, ma realizzata soprattutto per mostrare le capacità di Eye Toy. E' possibile infine creare un proprio cameo grazie all'apposita procedura guidata: il gioco vi chiederà di fare alcune foto frontali e del profilo, e tramite una procedura guidata creerà per voi un avatar dalle sembianze somatiche molto simili al vostro volto.

Eye Toy Play 2: tanti minigiochi per Eye Toy
Eye Toy Play 2: tanti minigiochi per Eye Toy

Commento

Insieme a Sega Superstars, Play 2 rappresenta un'ottimo motivo per acquistare Eye Toy, soprattutto in vista del periodo Natalizio. Se il predecessore lasciava solo intravedere le possibilità di questa periferica, in Play 2 ci troviamo dinnanzi a minigiochi vari, divertenti e discretamente complessi, senza contare che i numerosi extra presenti mettono in chiara luce le potenzialità della telecamerina Sony.

    Pro:
  • Ottima interazione con la telecamera
  • Minigiochi vari e divertenti
  • Numerosi extra
    Contro:
  • In single player diventa monotono dopo un po' di tempo

Sarà il richiamo del Natale, sempre più vicino, ma dopo diversi mesi di completo anonimato, Eye Toy, innovativa periferica prodotta da Sony, vede nuovamente la luce con diversi titoli di richiamo, che si incastrano alla perfezione con lo spirito Natalizio, che vuole più persone riunirsi ad esempio davanti ad una tv per giocare assieme. Dopo l'ottimo Sega Superstars, è il turno infatti di Play 2, seguito del primo titolo venduto in bundle con la telecamera. Se il prequel era soprattutto un esperimento teso a mostrare al pubblico le capacità di questa periferica, con Play 2 possiamo dire che sono stati fatti notevoli passi avanti, sia dal punto di vista tecnologico che da quello del divertimento puro.