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Need for Speed ProStreet - Recensione

La famosa serie Need for Speed spinge ancora una volta l'acceleratore su un background "urbano" e non manca l'appuntamento con il Nintendo DS.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   08/01/2008

Se Electronic Arts è da anni una delle voci più autorevoli nel mercato dei videogame, il perché sta soprattutto nella sua capacità di rinnovare nel tempo le proprie serie. Need for Speed ormai è parte integrante della ludoteca di qualsiasi sistema da gioco, portatile e non, ed è sinonimo di corse arcade ad alta velocità, a bordo di bolidi potentissimi. Per questo nuovo episodio, gli sviluppatori si sono ispirati chiaramente alla scena underground americana, dalle gare clandestine al tuning estremo, ponendo particolare enfasi sul connubio auto / musica sotto più di un aspetto. La versione per Nintendo DS di Need for Speed ProStreet non brilla per l'uso delle caratteristiche peculiari della console dal doppio schermo, ma d'altro canto offre tanta, tanta sostanza.

Gentlemen, start your engines!

Una volta avviato il gioco, potremo selezionare la modalità desiderata fra "Gara Veloce", "Carriera", "Multigiocatore", "Giorno Gara" e "Idraulica". Quest'ultima è una novità realizzata in esclusiva per Nintendo DS, che si sblocca durante la "Carriera" e ci vede competere in un vero e proprio rythm game sulle note dei brani che compongono la colonna sonora di NFS ProStreet. Il funzionamento è molto semplice: mentre sullo sfondo la nostra auto aziona i propri ammortizzatori motorizzati per "ballare", noi dobbiamo premere i pulsanti principali della console nel momento in cui la relativa icona arriva al centro dello schermo. Purtroppo non si tratta di un'applicazione molto riuscita, anzi risulta macchinosa e abbastanza frustrante: probabilmente coinvolgere il touch screen (vedi il fantastico Elite Beat Angels) avrebbe prodotto risultati molto migliori. Per fortuna questo nuovo Need for Speed è dotato di altre modalità, forse meno originali ma certo contraddistinte da una qualità più elevata: la "Gara Veloce" ci permette di cimentarci con una corsa rapida, senza perdere tempo con le opzioni, mentre il "Giorno di Gara" ci vede creare da zero un evento corsistico costituito da più gare, selezionabili fra quelle già sbloccate. La modalità "Multigiocatore" è l'ultima fra quelle "di contorno", ma è anche la più interessante: possiamo organizzare sfide con un amico (che sia o meno in possesso di una copia del gioco) oppure accedere alla Nintendo Wi-Fi Connection per partecipare a corse per un massimo di quattro giocatori, battendoci con avversari di tutto il mondo. Le gare disputate in questo modo funzionano perfettamente, senza fenomeni di lag anche in presenza di banda parzialmente occupata. E sono davvero coinvolgenti.

Need for Speed ProStreet - Recensione
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La Carriera

Come di consueto, è la modalità "Carriera" a racchiudere gli elementi di maggior spessore di Need for Speed ProStreet. Una volta creato un profilo, cominceremo dal basso e con pochi soldi, muovendoci sulla mappa degli eventi disponibili (che si sbloccano man mano che si vince) per trovare le gare in cui l'auto ci viene fornita dagli organizzatori e non dobbiamo pagarne le riparazioni. Una volta racimolato un discreto gruzzolo, potremo accedere al garage e acquistare la vettura che più ci piace o semplicemente quella che ci possiamo permettere, per poter poi partecipare alle corse "miste". Ci sono varie tipologie di gara in NFS ProStreet: quella classica, in cui bisogna tagliare il traguardo per primi, ma anche un gran numero di variazioni sul tema. Ad esempio, talvolta dovremo cercare di spuntare il tempo migliore nei vari settori di un tracciato, oppure partire con un handicap rispetto agli avversari, far ballare la nostra auto nella già citata modalità "Idraulica" o ancora partecipare a gare "drift" in cui contano quasi più le derapate dell'ordine di arrivo. E poi c'è il "testa a testa", che per molti versi è un gioco a sé: bisogna scaldare le gomme e aspettare il semaforo verde, quindi partire a tutta velocità (utilizzando la nitro, chiaramente) e cambiare le marce al momento giusto per coprire la distanza che ci separa dal traguardo prima del nostro diretto antagonista. Ogni evento rappresentato sulla mappa contiene ben sei gare diverse da fare sullo stesso tracciato: completare le prime tre si traduce in una vittoria con relativi premi, ma si può anche scegliere di cimentarsi con le rimanenti corse per dominare la giornata di gara in maniera assoluta. La cosa sorprendente è che di eventi ce ne sono quasi quaranta, per un totale di oltre duecento corse singole...

Need for Speed ProStreet - Recensione
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Tuning estremo!

In Need for Speed ProStreet, modificare la propria automobile è una pratica non solo piacevole e divertente, ma anche necessaria: senza l'aiuto di componenti extra, faremo davvero fatica a spuntarla in ogni gara. Dal nostro garage possiamo accedere alla lista completa degli accessori e dei kit acquistabili, con le proiezioni relative ai miglioramenti che ognuno di essi può apportare alle varie caratteristiche del mezzo. Il tuning non si limita alle prestazioni, però: avremo piena libertà nel cambiare la vernice dell'auto, applicare vinili e figure (purtroppo non si può disegnarle direttamente), cambiare i cerchi e applicare alettoni degni del peggior truzzo professionista.

Il gioco

Il modello di guida di NFS ProStreet è chiaramente improntato verso l'arcade, eppure vanta un certo spessore. L'azione di gioco si svolge nello schermo superiore del DS, mentre in quello inferiore possiamo controllare in ogni momento la mappa del tracciato con la posizione degli avversari, nonché le condizioni della nostra vettura. I controlli di default vedono l'acceleratore assegnato al pulsante A e il freno al pulsante B, mentre i pulsanti Y e X servono rispettivamente per azionare il freno a mano e la nitro (quando presente). Il d-pad controlla la direzione dell'auto e i tasti dorsali L ed R ci permettono di scalare o cambiare la marcia (se abbiamo scelto il cambio manuale). Premendo Start, possiamo accedere a delle opzioni rapide tra cui figura la scelta della visuale fra le tre disponibili: in prima persona, immediatamente dietro l'auto o un po' più a distanza. Sono tutte valide, dunque optare per l'una o l'altra starà solo ai nostri gusti personali. In pista possiamo scegliere l'approccio che più ci aggrada per affrontare le curve: frenare prima e tenere un andamento regolare e pulito, oppure sterzare bruscamente rilasciando l'acceleratore per poi spingerlo e dunque esibirci in una spettacolare derapata controllata, per tagliare il tornante alla velocità più alta possibile. Il parco auto a disposizione è abbastanza ampio anche se tutt'altro che sconfinato, ma quando risparmiamo i soldi per acquistare una nuova vettura dobbiamo anche tenere conto delle modifiche da applicare per renderla competitiva, che in ProStreet sono fondamentali: anche un'auto dotata di ottime prestazioni in pista può mangiare la polvere rispetto a macchine modificate in un certo modo, dunque non è il caso di cambiare veicolo senza prima prendere le dovute precauzioni.

Need for Speed ProStreet - Recensione
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Realizzazione tecnica

Per quanto concerne l'aspetto tecnico, questo nuovo titolo Electronic Arts si presenta molto bene. La grafica scorre a trenta frame al secondo quasi sempre fissi, la sensazione di velocità è buona (quando si aziona la nitro viene ulteriormente enfatizzata) e le location sono ricche di elementi scenici capaci di caratterizzarle. Purtroppo i modelli poligonali delle vetture sono "piatti", praticamente privi di effetti sulle superfici, e riescono a dare una buona impressione solo quando visti da molto vicino. Inoltre, talvolta si scorge qualche effetto pop-up sulla pista, anche se si tratta di una cosa molto lieve, che riguarda solo elementi di contorno e non inficia mai il rendering dei poligoni. La colonna sonora è firmata, come da tradizione per la serie, ed è composta da una selezione di brani davvero validi, purtroppo non molto numerosi. Il sistema di controllo non sfrutta in alcun modo il touch screen se non per funzioni davvero marginali, ma risulta immediato ed efficace; il d-pad, in particolare, va ben oltre le aspettative per come rende agevole e preciso il controllo dell'auto. Del multiplayer online si è già parlato: funziona davvero bene, senza alcun problema, e garantisce ore di sfide divertenti.

Need for Speed ProStreet - Recensione
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Commento

Need for Speed ProStreet prova a dire la sua sull'argomento "giochi di corse per Nintendo DS", e lo fa con grande autorevolezza e cognizione di causa. Già il precedente NFS Carbon aveva mostrato come fosse possibile far girare degli ottimi racer anche sulla console portatile dal doppio schermo, e in questo nuovo episodio il team Exient Limited non fa che confermare il notevole lavoro svolto finora. NFS ProStreet è immediato, divertente, coinvolgente e oltremodo ricco di sostanza: la "Carriera" garantisce da sola una longevità ben al di sopra della media, e se a questa aggiungiamo tutte le modalità di contorno (incluso l'ottimo multiplayer online) ci troviamo davvero di fronte a un prodotto di grande spessore, che vale sicuramente l'acquisto se volete un ottimo gioco di corse per il vostro Nintendo DS.

    Pro:
  • Grafica fluida e veloce
  • Molto giocabile e divertente
  • Estremamente sostanzioso
    Contro:
  • Modalità "Idraulica" tutt'altro che eccezionale
  • Le auto appaiono troppo "piatte"
  • Colonna sonora ottima, ma limitata