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Scarface: The World is Yours - Recensione

A distanza di qualche mese rispetto alle versioni PS2 e Xbox, Scarface: The World is Yours fa capolino anche su Wii, con un sistema di controllo completamente rinnovato.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   17/09/2007

Ricominciare da zero...

Scarface: The World is Yours ci lascia ben poco tempo per ragionare: le prime fasi di gioco ci vedono impegnati a sbaragliare gli scagnozzi che i nostri nemici ci hanno mandato a casa, nella riproposizione del finale del film. Dopo una fuga disperata, il nostro personaggio torna finalmente a Miami e riprende contatto con il suo avvocato e con gli “imprenditori” più fidati, per rimettersi in carreggiata. In questo contesto, prendiamo confidenza anche con l'aspetto “manageriale” del gioco: dobbiamo ricostruire il nostro impero guadagnando denaro, acquistando attività e recuperando tutta la nostra influenza sulla città. Il primo passo è contrattare con i semplici spacciatori di strada, vendergli cocaina al prezzo più vantaggioso e racimolare i primi diecimila dollari, che ci serviranno per corrompere gli agenti della narcotici incaricati di sequestrarci la casa. Con la nostra magione di nuovo a disposizione, potremo controllare tutto il territorio, portare giovani donzelle a casa e organizzare ogni spedizione. Premendo semplicemente un tasto del Nunchuck, possiamo in qualsiasi momento accedere a una mappa di Miami in cui vengono indicate non solo tutte le attività (che dovremo man mano acquistare, trasformandole in nostri “punti vendita”), ma anche la presenza di entuali gang (che possiamo sgominare, volendo). Tramite la stessa interfaccia si può consultare un catalogo estremamente dettagliato da cui acquistare automobili di ogni tipo, imbarcazioni, arredamenti e persino aerei. Ogni nuovo acquisto va ad accrescere il valore della nostra “rispettabilità”, dunque finiremo per comprare praticamente tutto, anche le cose inutili. Ma quando i soldi non abbondano, è il caso di selezionare gli acquisti nel modo migliore: auto abbastanza rapide e robuste da resistere ai folli inseguimenti per le strade della città, ma anche tutte le armi più efficaci (da acquistare presso rivenditori di strada) e magari qualche professionista che possa svolgere dei lavori per noi (in tal caso controlleremo un altro personaggio).

Scarface: The World is Yours - Recensione
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...su Wii

La versione Wii di Scarface: The World is Yours è identica a quella uscita per PS2 e Xbox tempo fa. Ci troviamo di fronte a un gioco enorme, corposo, ricco di spessore e di numerose sfaccettature, che sulla console Nintendo si trova un po' a fare da outsider per i suoi contenuti estremamente maturi. E che guadagna un sistema di controllo adattato al binomio Wii-mote / Nunchuck: lo stick analogico muove il personaggio, laddove orientare il Wii-mote ne cambia la visuale e quindi la direzione. L'innovazione è forte soprattutto nelle sessioni di combattimento: si seleziona un'arma del proprio arsenale e si fa fuoco premendo il grilletto B, puntando direttamente verso i nemici. È anche possibile agganciare i bersagli premendo il pulsante Z, il che facilita non poco le operazioni di mira. La cosa più spettacolare, comunque, il controllo di alcune armi alternative, in primis la motosega: potremo dirigerne i colpi fendendo il Wii-mote e provocare danni diversi a seconda della zona colpita. Purtroppo questo tipo di applicazioni spesso non pagano: è impensabile combattere un gruppo di nemici senza un'arma da fuoco adeguata, ragion per cui nella maggior parte dei casi dovremo rinunciare a farli a pezzi con il telecomando. Il nuovo sistema di input non riguarda le sezioni di guida, spina dorsale nella struttura del gioco, dal momento che i veicoli si controllano tramite lo stick analogico e dunque senza usare il Wii-mote come un volante, soluzione che effettivamente avrebbe reso le cose più complicate. Inoltre alcune funzioni molto importanti, come il passaggio alla modalità “furia cieca”, sono state affidate all'orrendo sistema che consiste nello “scrollare” il Nunchuck.

Scarface: The World is Yours - Recensione
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Realizzazione tecnica

La conversione di questo gioco per Wii ha richiesto diversi mesi, che purtroppo non sono stati spesi nel modo migliore: Scarface purtroppo fa ancora parte della “prima generazione” di titoli per la nuova console Nintendo, ovvero di quel (numeroso) gruppo di giochi realizzati in fretta e furia per supportare il lancio della macchina prima e per cavalcarne il successo poi, senza alcuna ottimizzazione e con una resa identica a quella ottenuta su console molto più anziane. Questo non significa certo che graficamente Scarface su Wii sia da buttare, solo che a questo punto è lecito cominciare a pretendere di più dagli sviluppatori, perché ci sono difetti nel rendering dei poligoni che non è normale vedere su una macchina che ha quasi un anno di vita e sul cui funzionamento (vista la stretta parentela con GameCube) le software house dovrebbero già sapere abbastanza. Scendendo nei particolari, questa versione di Scarface supporta il progressive scan a 480p e il widescreen, ma la gestione dei poligoni appare a tratti meno fluida che su PlayStation2 e anche il cambio di illuminazione (nel passaggio giorno/notte) è meno riuscito. Per quanto concerne il sonoro, assolutamente niente da dire: il gioco vanta una colonna sonora superlativa, coadiuvata da dialoghi assolutamente eccezionali, recitati da un attore con la voce estremamente simile a quella di Al Pacino nel film e un sistema di sottotitoli in Italiano puntuale e ben fatto.

Scarface: The World is Yours - Recensione
Scarface: The World is Yours - Recensione

Commento

La bontà di un gioco come Scarface: The World is Yours non viene scalfita nel passaggio da una piattaforma all'altra: il titoli Vivendi è davvero ottimo, enorme, spettacolare, coinvolgente e ricco di contenuti forti. Su Wii acquisisce i pregi relativi a un sistema di controllo rinnovato, non eccezionalmente preciso ma efficace già dopo qualche partita, che rende tutta l'esperienza più “immersiva” ma che non tocca le numerosissime fasi di guida (bene o male? Non lo sapremo mai). E acquisisce anche dei difetti, purtroppo, che si palesano nella sola grafica: poco fluida, poco definita, sicuramente non al di sopra della versione PS2. Sperando che la “prima generazione” di giochi per Wii diventi presto solo un ricordo...

    Pro:
  • Enorme, coinvolgente e appassionante
  • Sonoro eccezionale
  • Sistema di controllo inedito
    Contro:
  • Grafica da PS2, ancora una volta
  • Alcuni controlli poco felici
  • A volte frustrante

Scarface: The World is Yours è disponibile per PC, Xbox, PS2 e Wii.
La versione oggetto di questa recensione è quella per Wii.

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