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Street Fighter 2, recensione

È cominciata l'offensiva di Capcom su Virtual Console?

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   05/02/2007

Il “Pac-Man” degli anni '90

Probabilmente non esiste videogiocatore che non conosca Street Fighter 2. Distribuito nelle sale giochi nel 1992, ha rappresentato un'inesauribile miniera d'oro per Capcom, che lo ha convertito per qualsiasi sistema da gioco esistente e ne ha tratto innumerevoli sequel. Di fatto, il successo commerciale di SF2 ha permesso alla software house giapponese di diventare quella che è oggi e di sfornare capolavori quali Resident Evil, Devil May Cry e via dicendo. Street Fighter 2 non è un semplice sequel di Street Fighter, ma una vera e propria evoluzione per un genere che da quel momento in poi viene contraddistinto dal gran numero di personaggi giocabili (tutti rigorosamente differenti), dai i finali alternativi, dall'esecuzione delle mosse speciali e così via. La conversione per SNES fu per molto tempo la migliore in assoluto, oltretutto risiedeva nella prima cartuccia da 16 Megabit per la console Nintendo e riprendeva la maggior parte degli elementi presenti nella versione arcade, con alcune differenze dovute alle maggiori possibilità tecniche del cabinato.

Street Fighter 2, recensione
Street Fighter 2, recensione
Street Fighter 2, recensione

Affrontare M. Bison nel 2007

I meriti di SF2 sono indubbi, si tratta del prodotto che più ha scosso il mercato dei videogiochi e da cui sono stati tratti innumerevoli cloni. Giocarci nel 2007, però, non è la cosa migliore che si possa fare... per diversi motivi: in primis, ci troviamo di fronte a una conversione che, per quanto buona, non eguaglia il gioco da bar. In secondo luogo, proporre la primissima versione di Street Fighter 2 ha senso solo se ci si limiterà a quella: l'eventuale (e probabile) rilascio di versioni successive (e ce ne sono moltissime) potrebbe essere presa male da chi decide di acquistarlo adesso, per 800 Wii Points. Infine, la velocità del gioco non è paragonabile a quella dei picchiaduro a cui ormai da anni siamo abituati... e ci vorrà qualche partita perché la cosa non infastidisca.
Questa nuova proposta della Virtual Console è da prendere in considerazione solo se ambite a collezionare il primo SF2, siete nostalgici del Super Nintendo e non avete problemi ad eseguire le mezzelune con il joypad del GameCube o con il Classic Controller (il gioco funziona solo utilizzando queste due periferiche, infatti).

Street Fighter 2, recensione
Street Fighter 2, recensione
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La collezione di titoli classici venduti attraverso il Wii Shop si sta facendo sempre più ampia e variegata. L'ultimo aggiornamento ha portato anche e soprattutto l'arrivo di Street Figther 2 nella versione Super Nintendo, per tutti i nostalgici della serie e per chi vuole confrontarsi con il padre di tutti i picchiaduro.